13. i won't let you go

181 15 19
                                    

Era da ormai mezz'ora che cercavano, tutti si chiedevano dove potesse essere andato hinata.

Quasi tutti i ragazzi ormai stavano per perdere le speranze, ma continuarono lo stesso a cercare perché dopotutto hinata era loro amico, ed era la persona più importante per kageyama.

Cercavano di chiedere a tutti i passanti se l'avessero visto, ma li ignoravano.

Fortunatamente, però, una signora li ascoltò e diede loro una risposta

"Allora... un ragazzo non molto alto, con capelli arancioni e arruffati... si, credo di averlo visto prima"
"Davvero?! Dove?!"
Kageyama non poteva crederci, forse l'avrebbe ritrovato

"Era a terra contro un muro, poco distante da una gelateria. Penso sia svenuto, non ne sono così sicura"
"Grazie mille signora!"

Kageyama e i ragazzi ripresero a correre, era il più veloce di tutti. Non credeva di aver mai corso così tanto in vita sua

Fortunatamente, dopo qualche minuto, lo ritrovarono.

Era lì, steso a terra con gli occhi chiusi appoggiato a un muretto.

Appena kageyama lo vide, iniziò a correre ancora più veloce.

Quando lo raggiunse, si mise in ginocchio di fianco a lui e lo tirò su, per poi cercare di svegliarlo

"SHOYO! SHOYO SVEGLIATI TI PREGO!"
Continuò a scuoterlo delicatamente ancora per un paio di minuti, fin quando non iniziò ad aprire gli occhi

"T-tobio?"
Non era ancora del tutto cosciente, del resto si era appena svegliato dopo essere svenuto

"Tobio... ho avuto tanta paura"
Il moro, come d'istinto, lo abbracciò.

"Tranquillo shoyo... ora sono qui, e non ti lascerò più andare, te lo prometto"
Disse iniziando ad accarezzare quei folti capelli arancioni.

Si era trattenuto fino ad adesso, ma ora non poteva più. Iniziò a piangere.

Calde gocce di acqua salata iniziarono a scendergli lungo le guance e ricoprirgli presto tutto il volto.

"Scusami se non ti ho più tenuto sott'occhio"
"Tranquillo tobio, anzi, è colpa mia. Mi ero fermato a guardare una gelateria, quindi. Non preoccuparti"
Stettero abbracciati ancora per un po' fin quando entrambi si calmarono e decisero di riprendere la loro camminata

Per tutto il tempo kageyama aveva tenuto hinata per mano o sulle spalle. Era davvero troppo spaventato che potesse succedere ancora una cosa del genere.

La sera arrivò presto, così tutta la comitiva si diresse verso l'albergo che avevano prenotato.

Tutte le stanze erano per due persone, ognuno avrebbe potuto scegliere liberamente con chi e in quale stare.

Ovviamente hinata e kageyama andarono nella stessa.

Sistemarono i loro zaini e le cose che c'erano dentro per poi scendere a cenare con tutti gli altri.

Era stata una giornata davvero stancante per tutti, però avevano ancora energie

"Ragazzi ascoltatemi, ho un'idea! Se dopo cena andassimo tutti in camera mia e di ryunosuke a giocare ad obbligo o verità?"
Propose nishinoya

"Io mi rifiuto"
Disse tsukishima

"Dai, non puoi mancare. Ci saremo tutti, vero? Avanti, non fare sempre l'asociale"
"Io asociale? Non è che forse sei tu quello troppo estroverso nishinoya?"

"Ok meglio finirla qui"
Si intromise daichi

"Tsukishima, se vorrai venire puoi, altrimenti fa nulla. Noi tutti saremo comunque lì"

Detto questo, finirono tutti di cenare per poi andare in camera dei due ragazzi.

Poco dopo arrivò pure tsukishima, trascinato lì dal suo amico yamaguchi

Si sedettero tutti in cerchio con una bottiglia al centro

"Ma non possiamo semplicemente decidere chi inizia e poi a chi fare l'obbligo?"
"No kageyama, così è più divertente!"
Rispose tanaka

"Se lo dici tu"

Così fecero girare la bottiglia, la quale andò verso hinata. Successivamente la rigirarono per vedere a chi sarebbe toccato fare l'obbligo (o verità).

Si fermò davanti a sugawara
"Ok, scelgo obbligo"
"Mmh. Ti obbligo a dare un bacio a daichi"

"EH?!"
Esclamarono i due diretti interresati diventando rossi in volto

"Se proprio vuoi puoi anche darglielo sulla guancia eh"
"E se mi rifiutassi?"
Era davvero troppo imbarazzato

"Beh allora avrai una penitenza"
"No ok va bene lo faccio"

Così il più grande si girò verso sawamura, che già lo stava guardando, e gli lasciò un bacio delicato sulla guancia sinistra

"Contento ora hinata?"
Per quanto ci provasse, non riusciva a nascondere il rossore sul suo volto, e neanche daichi

"Si! Bene, ora tocca a te"

Andarono avanti a giocare per una mezz'oretta, fin quando non decisero di fare l'ultimo, che toccò a kageyama

"Obbligo"
"Ok. Entra in quell'armadio con shoyo e stateci per un quarto d'ora"
"Tanaka io ti uccido"
"Che problema c'è? Tanto se state insieme"

Il moro fece una piccola smorfia per poi alzarsi e prendere per mano il suo ragazzo, trascinandolo con sé nell'armadio

"Beh... è un po' imbarazzante in effetti"
"Direi"
Concluse tobio.

Dopo un paio di minuti riprese a parlare

"Senti shoyo... mi dispiace davvero tanto per oggi. So che ormai è passato ed è tutto ok, ma non riesco a smettere di pensarci. Mi perdoni?"

Hinata non disse nulla. Si avvicinò semplicemente al più alto per poi baciarlo

"Ovvio che ti perdono, stupido"
Dopodiché sorrisero entrambi e rimasero abbracciati fino alla fine del tempo.

Quando finirono, tornarono tutti nelle loro stanze per dormire.

Shoyo era davvero stanco, ancora qualche minuto e si sarebbe addormentato. Tobio, invece, non riusciva a chiudere occhio.

Forse era per la posizione scomoda, così continuò a girarsi e rigirarsi nel letto, ma non funzionò.

Ad un certo punto si mise seduto a gambe incrociate e guardò il letto affianco al suo, dove c'era il suo ragazzo.

Si alzò cercando di non fare troppo rumore, per poi sdraiarsi vicino al mandarino e abbracciarlo da dietro

"Kageyama... non riesci a dormire?"
"No"
"Dai, magari vatti a fare qualcosa che riesca a farti dormire meglio"
A quel punto il moro strinse di più la presa

"Hey che c'è? Stai bene?"
"Il fatto è che... non ti lascerò andare un'altra volta"
"Ma qua sono al sicuro, stai tranquillo"
"Ti prego shoyo..."
Il più basso sorrise

"Va bene"
Kageyama sorrise per poi lasciargli un bacio sul collo, dopodiché chiusero gli occhi e lentamente si addormentarono.

secret secretDove le storie prendono vita. Scoprilo ora