《 Ho promesso di rimanere al tuo fianco,
che saró lí e rifletteró la tua luce,
E se ti spegnerai, io mi spegneró con te. 》
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Attori, migliori amici, due vite indissolubilmente intrecciate.
Mew e...
No vabbè adoro tutti i commenti che avete lasciato nell'ultimo capitolo 😩 Come promesso, ecco il capitolo in anticipo ❤
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L'inebriante profumo dell'alcol domina ogni angolo del locale, la musica rimbomba prepotentemente nei timpani quasi a volerli spaccare, mentre i fari luminosi si infrangono nel buio in una nebbia di colori stupefacenti. Gulf non ha controllo sul proprio corpo, mentre si scatena sulla pista inseguendo il ritmo sfrenato della musica.
La sua mente è vuota e leggera, ha bevuto soltanto tre drink ma l'alcol è entrato in circolo in fretta, da quando ha lasciato che Turbo lo trascinasse in mezzo all'immensa folla di persone che è sicuro di non aver mai incontrato prima. La ragazza mora che ha di fronte gli volge le spalle e quando si volta non è più lei, ora è bionda e indossa un abito rosso accesso, ora è un ragazzo con la cravatta slacciata. Non capisce più niente nel completo caos che lo circonda, decine e decine di persone diverse si scontrano con il suo corpo e scompaiono nel nulla e lui si ritrova a ridere come un matto senza neanche chiedersi il motivo. Tutto gira, brilla e urla, o forse è la sua testa a star girando irrefrenabilmente.
Un'altra chioma scura gli svolazza sotto il naso e le sue mani incontrano dei fianchi morbidi rivestiti da stoffa di pizzo, ma è successo troppe volte nel giro di pochi istanti perché valga la pena preoccuparsene. Non ha idea di dove sia Turbo, ma qualcosa nella sua mente offuscata gli suggerisce che dovrebbe ritrovarlo. Tuttavia, non riesce a fare più di due passi prima che un altro corpo sottile si sfreghi contro il suo. E' una rossa questa volta, le luci le investono il volto facendole brillare le lentiggini, Gulf la trova terribilmente carina. Anche lei sembra ubriaca, ma stranamente non scompare l'istante successivo come tutti gli altri, invece i seni morbidi aderiscono al suo petto e i fianchi stretti ma attraenti si muovono sensualmente proprio contro i suoi. Le endorfine che gli scorrono in corpo gli fanno immediatamente dimenticare di Turbo, sceglie invece di restare in mezzo alla folla in visibilio e stringere fra le dita la coscia liscia della ragazza che adesso si alza lentamente a circondargli il bacino.
Tutto intorno a sé continua a vorticare ma registra chiaramente le labbra della sconosciuta schiantarsi scompostamente sulle sue in un bacio sciatto e improvviso che dura solo qualche secondo. Un mugolio di disapprovazione fuoriesce dalla sua bocca quando viene privato di quel calore piacevole, ma dura poco prima che lei si avvicini di nuovo, questa volta però la luce scompare e lei finisce per baciargli il mento. Scoppiano a ridere entrambi, ma non accade altro prima che la bella rossa di fronte a lui venga spinta gentilmente di lato e al suo posto si faccia spazio la figura sfatta e ubriaca di Turbo.
"Ti diverti, eh?" Urla il più piccolo, smettendo momentaneamente di scatenarsi e ballare per accostarsi all'orecchio di Gulf. "Si! E tu?"
"Non come te!" Turbo ride forte, se possibile ancora più esuberante del solito, indicando con un cenno la direzione in cui la rossa di poco prima è scomparsa in mezzo alla massa di gente.
