Denise's pov:
Mi sono di nuovo finita per chiudere in me stessa perché iniziavo a provare qualcosa per quel ragazzo.Era lunedì dovevamo tornare a scuola e la cosa mi disturbava perché avrei dovuto incrociare di nuovo il suo maledetto sguardo.
Metto il casco nero , sento i capelli fluire nell'aria ma non mi da quel senso di libertà che dovrebbe darmi.
Anzi.
Non mi parcheggio davanti alla scuola con la totale consapevolezza che nonostante questo avrei visto Luca.
C'erano tanti ragazzi quella mattina che forse mi sarei potuta confondere e evitarlo.
Vado in contro ad Alana.
"Non ti ho più vista dopo la festa dove sei finita"
"Eri ubriaca non mi avresti vista comunque"
"Si me lo hanno detto"
"Cosa è successo?"
"Casino"
"Ua maronn scus"
La guardo e le sorrido.
"Ma sei triste si vede"
"No sto bene"
"Puttanate"
"Se sto bene sto bene"
"Ecco appunto"
Mi saluta e va ad aiutare con un'altra compagna di classe, indaffarata a chiudere la cartella che le si era aperta davanti a tutti facendole cadere tutti i libri che aveva.
Io non avevo voglia.
Mi appoggio a un muretto e mi accendo una sigaretta.
Avevo tantissimi pensieri da scacciare via.
La campanella suona e una folla di studenti si fionda dentro le aule, chi affrettato come se stesse perdendo il pullman e chi con più calma cercando il modo di entrare il più tardi possibile.
*nuova notifica*
Lu🦇
Guarda davanti a te..Alzo lo sguardo e me lo ritrovo a pochi metri di distanza.
Mi viene incontro e non so come comportarmi.
"De , usciamo un attimo "
"Devo entrare"
"Se oggi ti portassi da una parte, verresti?"
"Dove?"
"Se te lo dico non ha senso"
Mi prende per il braccio e mi trascina fuori scuola ma non avevo intenzione di mettermi a gridare davanti a tutti.
"Che cazzo fai?" Sbotto una volta usciti.
"Vieni con me"
Continua a tenermi stretta e mi porta davanti alla sua moto.
Mi infila il casco.
"Sali"
"Luca mi stai facendo incazzare"
"Shh zitta"
"Zi-" mi interrompe.
"Zitta sali"
Salgo con fare di resa e sbuffando.
In moto ero costretta a tenermi a lui data la disumana velocità con cui guidava.
Così mi aggrappo ai suoi fianchi senza però poggiare la testa sulla sua schiena.
Chiudo gli occhi e mi comporto come una bambina che vuole vedere la sorpresa.
Quando sento la moto fermarsi li riapro.
Mi aveva portata a Castellabate sul mare.
L'odore di sale mi aveva riempito le narici e mi sentivo serena.
"Guarda ti faccio vedere un posto"
Lo seguo sulla sabbia cercando di camminare il più normalmente possibile,
Lo vedo fermarsi davanti al nulla.
"Qua da piccolino venivo sempre co mamma, stavamo tutti ammassati su sta spiaggia, vedevo gli amici dall'altra parte" indica con la mano la spiaggia privata.
"Che mi guardavano qua nella spiaggia dei poveri".
Si ferma e si guarda in torno poi si gira verso di me e mi guarda triste.
"Ma tu mi vuoi veramente lascià?"
"Non stiamo insieme Lu"
"Non in quel senso, voi andare via così da vita mij"
"Non ci sono mai entrata nella tua vita"
"Sei entrata e mi hai fottuto la testa"
Si avvicina e mi prende per i fianchi.
"Davvero mi hai fottuto la testa De"
Mi guarda e mi sorride , poi lentamente lo vedo avvicinarsi alle mie labbra e ci stampa un dolce bacio sopra, non mi tiro indietro , lo bacio ancora , ancora.
Le nostre lingue riflettevano i nostri sentimenti , la passione...l'amore.Mi mette le mani sul culo stringendolo forte ,con arroganza.
Volevo provare ad accettarlo, accettarlo nella mia vita.
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Non andare rimani...
RomansaDenise una ragazza forte , spesso impulsiva e coraggiosa scopre che la sua corazza è pian piano distrutta dall'entrata nella sua vita di Luca D'Orso. Baby ,non andare rimani , ne possiamo parlare , o puntarci le armi e non so manco che fai , con chi...