𝗔𝗹𝗹'𝗶𝗺𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗶𝘀𝗼 ||𝗝𝗝 𝗠𝗮𝘆𝗯𝗮𝗻𝗸||

Capitolo 40

Appena mi calmo decidiamo di tornare a casa.Ci facciamo riportare da John B come deciso."Come sta lui?"chiedo con aria triste abbassando la testa."Non molto bene,l'ho lasciato con gli altri che lo aiutavano a far andare via tutto l'alcol che aveva nel corpo...chiedeva di te"continua con voce dispiaciuta."Che coraggio che ha"dico arrabbiata.
Stiamo in silenzio per tutto il viaggio.Quando entriamo in casa di Sarah corro in bagno a togliermi tutto.Vestiti e trucco.Mi metto il pigiama e esco."Io dormo ragazze"dico fredda."Buonanotte"rispondono con un sorriso entrambe dopo avermi abbracciata.
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La mattina dopo mi svegli agitata.Non avevo dormito per niente bene.La camera era buia,le altre ancora dormivano.Decido di prendere il cellulare per vedere se c'era qualche notifica.Le uniche erano dei miei genitori che mi chiedevano se andata tutto bene e di Veronica.Qualcneh volta ci scrivevamo e ci raccontavamo come era andata la giornata.Non avevo voglia di rispondere a nessuno.Così spengo il letto e l'appoggio sul comodino e poi mi sdraio di nuovo.Inizio a vagare con la mente e a pensare alla sera prima.Come aveva potuto?Ok che era ubriaco,ma non mi sembra una giustificazione a tutti gli effetti.Chissà quando lo rivedrò,non riuscirò a guardarlo negli occhi.

POV'S JJ
La mattina dopo mi sveglio con un forte mal di testa.Ero rimasto a casa di John B visto che se tornavo a casa mio padre non l'avrebbe presa proprio bene.Non mi ricordavo nulla di quello che era successo.Mi ricordo solo un grande vuoto dopo che avevo bevuto tanto.Un pò a tratti mi ricordo di quando mi aiutavano a mandare via l'alcool, e poi più nulla.
Mi alzo e vado in cucina dopo trovo John B arrabbiato."Buongiorno"dico sospettoso."Ciao"mi risponde freddo.Lo guardo con aria interrogativa e poi gli dico."Non ricordo nulla di ieri sera,che cosa ho fatto?"chiedo.Per essere arrabbiato sicuramente avevo combinato qualcosa."Hai fatto soffrire T/n"inizia mentre si alza."C-cosa?"dico con la voce spezzata dal dolore."L'hai tradita amico,sei andato con quella ragazza dell'altra volta,lei ti ha visto"continua.Mi siedo come se non avessi le forze e inizio a tirare pugni sul tavolo per poi iniziare a piangere."N-on volevo"inizio."Non ricordo nulla"dico infine."Eri ubriaco fradicio,non ti sei saputo trattenere,ti abbiamo lasciato un secondo e poi Pope ci ha chiamati per farci vedere cosa cazzo stava facendo"continua ancora arrabbiato."Oltre il bacio?"chiedo con le lacrime agli occhi.Speravo che mi dicesse di no,ma purtroppo annuisce con la testa e inizio nuovamente a piangere."T/n come sta?"chiedo preoccupato."Ieri sera stava malissimo,stamani non so non mi ha ancora detto nulla Sarah"inizia."Io la amo"dico piangendo."Devi dimostraglielo nuovamente,ha perso completamente la fiducia in te"risponde."Ieri diceva anche che secondo lei non la amavi più"aggiunge.Come pensava che io non l'amassi più.Senza di lei io sarei persa.Non l'ho fatto assolutamente apposta.Devo rimediare,ci devo parlare.