<<Capitolo sedici.>>

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-"Harry.."mi sentii chiamare.
Mi alzai con il sorriso stampato sul volto.
-"Amore."gli dissi e lo baciai subito a stampo.
-"Alzati."sorrise.
-"Non se ne parla,stenditi qui con me."dissi richiudendo gli occhi.
-"Ah,okay. Allora andrò a fare colazione da solo e inviterò qualche ragazzo."disse.
Mi alzai di scatto.
Avevo una paura di perderlo incredibile.
-"Arrivo."dissi.
Si mise a ridere.
Non volevo uscire da quella tenda.
-"Nemmeno un bacio?"dissi facendo il l'abbraccio da bambino.
-"Te l'ho dato."disse.
-"E quello lo chiami bacio?"dissi.
Sorrise e si avvicinò,ma quando stava per baciarmi si allontanò.
-"Esci e ti do un bacio."disse sorridendo.
Bastardo.
-"E uffa,mi alzo."dissi.
Mi inginocchiai e poi uscii con una lentezza mai vista.
-"Eccomi."dissi stropicciandomi gli occhi.
-"Prendimi."disse.
Sorrisi.
Andoro questo risveglio.
Iniziai ad inseguirlo per la spiaggia e lo vidi correre,improvvisamente non li vidi più.
Mi sentii spingere e caddi in mare. Sentivo un freddo tremendo,forse perché ora mi ero svegliato.
-"Fanculo."dissi ridendo.
-"Questo è per ieri."disse mandandomi un bacio volante.
Uscii con fatica.
-"Dammi il bacio."dissi avvicinandomi.
Si avvicinò,gli presi per i fianchi. Era un nano. Lo presi per il sedere,le sue gambe erano allacciate alla mia vita e continuavamo il bacio. Sorrisi. Le nostre lingue erano sincronizzate,come se dovessero incontrarsi.
-"ti amo."dissi stancandomi
-"Ho preparato la colazione."disse.
-"E dove scusa?"chiesi.
-"In pasticceria,tu dormivi."disse.
Lo feci scendere man mano.
Vidi che c'era un asciugamano. Prese un sacchetto e mi porse il cornetto con la Nutella.
-"grazie."dissi guardandolo negli occhi.
-"Sei troppo gentile."disse.
-"Devo trattarti male?"chiese corrugando la fronte.
-"Sei troppo dolce."dissi.
Scoppiai a ridere.
-"Ti amo."dissi.
-"Vedi?"disse ridendo.
-"Tu non mi ami?"dissi.
-"Io non ti amo,ti straamo.Sono solo dipendente da te."disse.
Mentre ci avvicinavamo,squillò il cellulare.
Niall.
-"Venite subito,non chiedetemi nulla."staccò.
Guardai Louis preoccupato.
-"Andiamo."dissi.

He was all.|Larry Stylinson|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora