La serata non era neanche iniziata e Jungkook mi aveva già fulminato più di 10 volte per la mia vicinanza con Hoseok. Una cosa l'ho capita kookie caro. Sei una delle persone più gelose che io conosca. E questo ovviamente lo sfrutterò a mio piacere. Tutti i nostri fan pensano che solo a Jungkook non piaccia perdere, be' notizia flash, neanche a me. O almeno non quando si tratta di sfidare Jungkook.
Quel suo sguardo puntato su di me colmo di rabbia , faceva scattare qualcosa in me che voleva continuare ad istigarlo a quella reazione. Era come se sapessi che l'avrei pagata per le mie conseguenze, ma allo stesso tempo non aspettavo altro che subirle.
Jungkook mi ha sempre fatto uno strano effetto, e questo lo sappiamo tutti, ma questa volta è diverso, perché sono io a provocarlo."Ce la barca dei pirati!" urla Namjoon per l'eccitazione, e anche a causa della mascherina che appannava le onde sonore.
(questo è l'esempio della barca per intendere la tipologia di giostra su cui saliranno questi 'poveri' cristi. Fa abbastanza schifo come immagine, ma volevo trovarne una con le gabbie , capirete a tra poco il perché)
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Mi girai guardando quella giostra enorme , che andava ad una altezza vertiginosa. Io odiavo l'altezza, poi aveva anche delle gabbie. Vedevo le persone perdere la gravità dentro di esse , e solo quello mi bastó per capire che io su quella giostra non ci sarei salito.
"io-". vengo interrotto "tu ci salirai vero Jimin?" chiede Jungkook raggiungendomi accanto mentre mi guarda soddisfatto.No che non ci vorrei salire. "mi credi così fifone?" chiedo con no so quale coraggio, continuando a sfidarlo. Non volevo salirci, ma allora perché davo l'idea che lo avrei fatto. "se non lo sei dimostramelo salendo con me dentro una delle gabbie, allora".
Vaffanculo Jungkook.
Si stava godendo tutto. Perché anche lui sapeva che non sarei riuscito a stare dentro una di quelle gabbie. Lo stavo odiando in quel momento. "e cosa ci ottengo se salgo con te?" chiedo , cercando in qualche modo di cavarmela ,e non salire su quel 'coso'.
"che c'é hai paura e hai bisogno di scommettere?" ride lui e giuro che stavo per saltargli addosso. "no-" sorrido amaro. "salirò con te in una di quelle gabbie, così magari ti cuci una volta per tutte quella bocca" dico io guardandolo con aria da sfida , orgoglio e odio."be' già che sali è un miracolo, devo concedertelo" continua lui.
Sapevo Jungkook fosse stronzo, ma non così stronzo.Andiamo a quella sottospecie di cassa per pagare i biglietti e aspettare il nostro turno. Mentre aspettiamo guardo quella giostra allarmato. Andava davvero in alto, e mi stava salendo l'ansia. Avrei voluto dire a Jungkook. "ti pregonfacciamo un'altra giostra" ,ma l'orgoglio era più grande.
Dopo poco sento il citofono indicare che sia il nostro turno,così prendo un bel respiro ed entro in quella gabbia con Jungkook. Mi stavano tremando le gambe,e avevo paura di non riuscire a reggermi. "mettiti negli angoli inizialmente, e tieni una stretta salda ai ferri" mi comanda lui , e non sapevo se lo stessi amando o odiando. Ma non avevo il tempo di pensarci ora, perché la giostra è partita ,quindi mi aggrappo saldamente a quei ferri.
Inizialmente il livello era base e potevo sopportarlo, ma dopo poco la giostra cominciò ad andare più in alto. E sentivo di poter avere un attacco di panico. Non riuscivo a placare il mio respiro. Non sapevo cosa fare, e questo mi destabillizzava di più, ma così tanto che non stavo più avendo la forza di reggermi.
"sai le giostre sono fatte per divertirsi.."inizia riuscendo in qualche modo ad afferrarmi dalla vita stringendomi a lui,notando che non riuscissi più a reggermi.
Il mio respiro non era ancora calmo. "guardami"mi ordina lui ,e io in quel momento mi sentivo davvero stupido,non volevo. Mi sentivo umiliato da me stesso. "Jimin lascia stare l'orgoglio e guardami" continua lui , e cedo guardandolo. Sento le lacrime volermi uscire. "be' almeno voglio che questa sia un'esperienza indimenticabile per te"dice guardando in basso per controllare qualcosa, per poi stringermi più saldamente a lui facendo congiungere le nostre labbra.Sento il mio corpo cominciare a calmarsi e perdere gravità. Ma l'essere così stretto a Jungkook mi rassicura. Dopo un po' si stacca dal bacio e dalla stretta che teneva su di me quando sente la giostra cominciare a fermarsi. Io lo guardo destabilizzato. Avrei voluto abbracciarlo, ma non potevo in quel momento. "mi ringrazierai più tardi" dice lui, come se avesse letto il mio pensiero.
Scendiamo da quella giostra e vedo i ragazzi guardarci, principalmente nella mia direzione , così guardo se avessi qualcosa che non andava. Loro cominciano a ridere e io continuo a non capire il perché. "che c'è?" chiedo io spazientito. "oh nulla" dice namjoon. "ci andiamo anche noi ?" chiede a Jin e gli altri li raggiungono lasciando me e Jungkook soli.
sembrava quasi fatto apposta, e avevo la sensazione che Taehyung centrasse qualcosa.
Mi giro verso Jungkook. "sappi che sono ancora arrabbiato con te" gli ricordo. "certo certo.." dice lui ridacchiando. "non sto scherzando". "perché lo sai fare?" mi stuzzica divertito, e stanco di quel suo comportamento insulto un "stronzo-". "come prego?" chiede , e io mi avvicino a lui mettendomi davanti al suo corpo, molto vicino al suo viso. Così vicino da poter sentire i nostri respiri mischiarsi. "ho detto che sei uno stronzo" ripeto senza pentimenti. "oh- questa me la paghi nanetto" parla con voce bassa e roca facendomi rabbrividire per l'eccitazione.
Poggia una mano sotto il mio mento alzandomelo. "sei così vulnerabile" aggiunge e io sentendo ciò ,mi scanso. "non- non è vero" mi sistemo quel poco che dovevo sistemare. "be' dai,un po' di umorismo lo hai" ridacchia lui mentre sento qualcuno arrivare.
"vi siamo mancati?" chiede Tae e io mi giro verso la sua direzione cercando di non sclerare per ciò che era appena successo. Jungkook, dalla sua parte, stava lì ad esaminare la scena ,ed in particolare i personaggi di essa.
....
La serata è continuata tranquillamente dopo quel piccolo episodio tra i due se non con qualche occhiata di sfida tra Jimin e Jungkook. Jimin si è trovato costretto a fare tutte le giostre sia per l'orgoglio di vincere contro Jungkook,sia perché Tae lo costringeva. Quel ragazzo sapeva sempre come ottenere quello che voleva.
Ad una certa ora ,fatta tardi, Namjoon riunì tutti per tornare a casa, anche perché avevano già superato il limite di tempo concesso. Jimin non aspettava altro, e difatti quando mise piede nella casa di Tae sospiro sollevato al pensiero di non dover salire su altre giostre.
...
"che scansafatiche. peggio di yoongi" commenta Tae per la mia visione.
Distrutto sul divano.
"stai zitto,mi hai fatto fare tutte le giostre di quel posto, sono esausto. penso proprio che mi metterò a dormire-"."non pensarci neanche ,dobbiamo finire con i brindisi"
mi rimprovera e io sbuffo mettendomi più comodo sul divano. "fate finta sia li". "non ci provare, su alzati e andiamo a festeggiare per bene. quando ti ricapiterà mai di poterti ubriacare?"Jimin guardò Tae come se lo avesse convinto.
"un bicchierino non farà male,giusto?" chiede Jimin.
"anche due" sputa Taehyung.
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io e aggiornare velocemente siamo due mondi diversi.
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friENDS (j.p × j.jk.)
FanfictionDove jimin è un'idol ed è innamorato di jungkook, ma nessuno lo sa. (chase atlantic-friends) ~boy×boy ~jikook ~sope ~namjin ~tae×yeontan È la prima storia che scrivo tra le ship del gruppo, quindi apprezzate i miei sforzi. Grazie vi adoro. Non ti...