friENDS (j.p × j.jk.)

23. Jocking

L'agitazione che provavo in quel momento era incomprensibile.  Solo l'idea di passare del tempo solo con lui mi faceva esaltare.

Ho optato per qualcosa di elegante, ma esaltante da mettere dato che mi ha detto di vestirmi comunque bene. Ho provato a convincerlo di dirmi il posto ma non ha voluto annunciare niente.

-ahhh solo io e lui!
mi esalto pensando al fatto che tra poco sarei uscito con lui . Solo io e lui . Non ero così felice e agitato per qualcosa da troppo tempo, ovviamente lasciamo da parte i concerti.

I membri mi devono incatenare certe volte prima dei concerti per quanto sono agitato, o almeno quando ero all'inizio della mia carriera. Adesso sono sempre agitato ma , leggermente, meno di prima.

Jungkook ,in primis, mi accompagnava nelle mie scenate isteriche . Devo ammettere che è da quei momenti che ho cominciato ad attrarmi maggiormente a lui. Era così carino quando ci prendevamo per mano e saltavamo come due cretini per aria dalla gioia.

Devo anche ammettere che mi mancano molto i vecchi tempi, ma nel passato mica uscivo con Jungkook di nascosto come adesso.

I membri non sanno niente, e ci hanno detto di non andarcene dai dormitori in città. Amavo anche questo di Jungkook, lui non si preoccupava di rischiare.

Quando eravamo piccoli Namjoon ci trattava come dei bambini quando stavamo insieme. Facevamo sempre qualche cavolata, e poi abbiamo cominciato a avvicinarci di più e certe volte ci scappava qualche occhiata o tocco di troppo , tra me e Jungkook, anche nelle interviste live, e Namjoon cercava di placare i nostri ormoni infantili.

Ci divertivamo così tanto a fargli perdere la pazienza, certe volte ci penso e mi dico 'povero Namjoon' , ma poi ripensandoci ci rido sopra perché so che anche se tornassi indietro  lo rifarei.

Cos'è la vita senza rischio, pazzie e divertimento?
niente.

Io grazie al rischio e pazzie ora mi ritrovo ad essere un Idol che in questo momento sta uscendo dalla propria stanza per incontrare il suo più grande amore, nonchè un membro del suo gruppo , ma questo non importa più di tanto.

-mi concede questa serata con lei?

Mi chiede Jungkook dopo che gli ho aperto la porta quando ho sentito bussare. Era impeccabile, come sempre d'altronde.
Anche lui aveva messo un filo di trucco e si era vestito, a differenza mia,  di bianco.

-non saprei...posso fidarmi di lei?

dico io giocoso volendo sapere dove mi porterà.

-non saprei.. (sogghigna prendendomi la mano per poi inchinarsi leggermente e lasciarci un bacio sopra)..le sembrò affidabile?

Lo guardo dal basso è rimango incantato dal gesto e dai suoi movimenti delicati.

-assolutamente no

-mmh peccato..(risponde lui per poi rimettersi composto in piedi circondando la mia vita con il suo braccio in modo da avvicinarmi a lui)...magari posso convincerla a venire con me.

Io non mi imbarazzo,stranamente, ma rimango al gioco poggiando le mie braccia attorno al suo collo in modo da avvicinarmi di più al suo viso, dove ormai o nostri respiri si mischiavano. 

Meno male mi stavo reggendo a lui, perché sarei potuto morire e svenire solo per il  ,a dir poco, stupendo profumo che emanava. Dava un'idea di sicuro , di posto sicuro. Il mio.

-e come vorrebbe fare?

chiedo io mantenendo il contatto visivo. Sentivo tutto attorno a noi sparire , i nostri cuori battere allo stesso tempo, e la situazione iniziare ad essere 'piccante'.