15 giorni (Lawlu)

Giorno 13

*Law pov*

Arrivati lì tutti si misero a combattere, io rimasi a guardarli, vidi una spada accanto a me, avevo studiato come usare la spada per un po' di tempo, la presi, tanto valeva far qualcosa piuttosto che rimanere lì impalato.

 Zoro mi passò accanto, mentre stavamo combattendo, ci mettemmo schiena contro schiena, vidi Sanji che ci guardava male, non dirmi che loro... Ah beh, almeno non avranno problemi con il nostro matrimonio.

Zoro: "Non sei male"

Law: "Ti consiglio di non parlarmi, il tuo biondo ci sta guardando molto male"

Zoro arrossì e voltò la testa dall'altra parte.

Zoro: "Tsk. Così impara a guardare sempre le altre ragazze."

Risi, indubbiamente stare con queste persone doveva essere un divertimento continuo.

Law: "Adesso capisco perché a Luffy stavate così simpatici!"

Zoro: "Scusa, ma qual è la tua relazione con il capitano?"

Law: "Il capitano?"

Zoro: "Sì, noi chiamavamo così Luffy"

Law: "Ah, adesso so il perché di quella bandiera... Comunque immagino io te lo possa dire, preferivo che lo facesse lui, ma... Posso dire di essere il suo futuro marito"

Zoro: "Il capitano ha sempre fatto colpo, ma non si decideva mai. Quindi adesso a deciso... Sono contento per lui."

Law: "In che senso "ha sempre fatto colpo" ?"

Zoro: "Niente di cui preoccuparti, se lui ti ha chiesto di sposarlo sei apposto, sono storie passate. Posso dirtele se vuoi."

Law: "Sì, per favore. Così avrò tante cose con cui parlare al "Capitano". "

Zoro deglutì, immagino si stesse pentendo della sua scelta.

Zoro: "Ehm-ehm, sì, allora iniziamo: Nami, Hancock, Smoker, Kidd, Bibi, altre donne di cui non mi ricordo il nome... E mi sembra basta..."

Law: "Non vedo l'ora di vedere Luffy. He he he"

Zoro rideva in modo nervoso, aveva capito di aver messo nei guai il suo caro capitano. Per conto mio ero sorpreso di questa cosa. Non tanto per il numero, ma che, fra tutte quelle persone non avesse trovato quello giusto... Sorrisi, dopo tutto Luffy sarebbe stato per sempre il mio piccolo raggio di luce. 

Ormai la notte era finita (sì, mi sono dimenticata di scrivere che nel frattempo si era fatta notte...), l'alba era alle porte, finalmente finimmo di lottare, io e Chopper ci occupammo delle eventuali ferite. Non che ce ne fossero molte, ma nel dubbio.

Ci fermammo un attimo, ci sedemmo a mangiare.

Zoro: "Ragazzi devo darvi un annuncio"

Usopp: "Quale?"

Zoro: "Il nostro capitano si sposerà!"

Per poco non soffocai, quell'idiota... Ecco perché mi ricordava qualcuno. A intelligenza era allo stesso livello di Luffy.

Chopper: "Chi? Chi?"

Nami: "È un uomo o una donna?"

Usopp: "Lo conosciamo?"

Robin: "Quando ci sarà la cerimonia?"

Franky: "Noi siamo invitati?"

Jinbei: "Quanti anni ha?"

Brook: "Chi saranno i testimoni?"

Nami: "Sarà all'aperto o al chiuso?"

Sanji: "Chi farà la torta?"

Usopp: "Pubblica o privata?"

Zoro: "STOP!"

Tutti si zittirono, loro invece avevano la stessa curiosità e parlantina di Luffy, tale capitano, tali sottoposti...

Zoro: "Potrete fare le vostre domande direttamente allo sposo!"

Nami: "Quindi è un uomo!"

Usopp: "Lo sapevo! Chopper mi devi lavare i vestiti per una settimana"

Chopper: "C'era il 50 e 50..."

Ricominciarono a parlare, Zoro ci rinunciò, ad un tratto una voce si librò dal frastuono.

Jinbei: "Ma alla fine chi è lo sposo?"

Tutti annuirono e guardarono Zoro, io alzai la mano.

Law: "Ecco, in realtà sarei io lo sposo..."

Tutti si girarono verso di me e si ammutirono.

Sanji: "Tu?!"

Usopp: "Impossibile..."

Nami: "È uno scherzo..."

Sanji: "Io non ti credo. Come ce lo dimostri?"

Tirai fuori la fotografia.

Law: "Al posto dell'anello mi ha dato questa foto"

Nami: "Ok, sei veramente lo sposo di Luffy"

Usopp: "Sì, decisamente"

Brook: "Proprio da Luffy-san!"

Robin: "Mhmh"

Franky: "Già"

Jinbei: "Ma come vi siete conosciuti?"

Allora lì gli raccontai tutto, del nostro incontro molto stravagante, del nostro patto, dei giorni passati insieme, del mio passato, del matrimonio e così via. Rimasero ad ascoltarmi per tutto il tempo, interrompendomi solo qualche volta per fare dei commenti.

Brook: "Quindi Luffy-san ha salvato anche te..."

Law: "Anche me?"

Nami: "Tutti noi veniamo da situazioni difficili, Luffy è il nostro salvatore, con il suo sorriso riuscì a scaldare i nostri cuori ormai freddi. Non sapevamo di tutto il dolore che ha dovuto sopportare..."

Robin: "Appena lo vedo gli do un abbraccio a cui non si potrà sottrarre. Se a te va bene Law."

Erano passati dal odiarmi a chiedermi il permesso per abbracciarlo. Se consideravo i miei ex-compagni di stanza pazzi, loro che cos'erano?

Zoro: "Andiamo"

Ci rialzammo tutti, ormai era l'ora. Chissà se sarei riuscito a ritrovare Luffy prima del nostro matrimonio...

Robin: "Tranquillo, ci riusciremo."

Tutti annuirono, sì, indubbiamente erano i sottoposti di Luffy...

ANGOLO AUTRICE

Allora, ho quasi finito. Farò una pausa poi ricomincerò a scrivere. Non perché voglio fare tutto in fretta, più che altro è perché ho un'idea per una storia e vorrei scriverla il prima possibile.