15 giorni (Lawlu)

Giorno 9

SPOILER ALERT

*Law pov*

Hancock: "Luffy, è stato affidato alle cure del nonno, Garp, fin dalla più tenera età, il nonno era molto severo e voleva che Luffy diventasse un militare, ma lui voleva entrare in una gang, come un grande yakuza che Luffy aveva conosciuto molto tempo prima, questo yakuza si chiamava Shanks e vedeva Luffy come un figlio , ma al nonno questa cosa non andava a genio. Allora lo allontanò da Shanks e  gli fece fare allenamenti durissimi. Ma in fondo si volevano bene. Luffy, sempre ha 7 anni, conobbe due bambini, poco più grandi di lui. 

Il nonno non poteva stare sempre con lui, essendo un militare di alto rango, allora lo affidò alle cure di questa signora, a cui aveva già affidato un di quei dei bambini di cui ti parlavo. Si chiamavano Ace e Sabo, e fecero un giuramento di fratellanza con Luffy, erano diventati amici in un modo strano, Ace e Sabo volevano essere autonomi, e per farlo rubavano i soldi a dei briganti, un giorno Luffy li seguì e scoprì questo loro segreto, a Ace e Sabo Luffy non stava molto simpatico, anche se lui cercava in tutti modi di essere loro amico, anche perché non aveva nessun altro con cui giocare, lo credevano solo un bambino stupido, lo legarono e lui iniziò ad urlare, il problema arrivò quando le urla di Luffy avevano richiamato l'attenzione dei briganti, loro andarono lì, Ace e Sabo si nascosero, però Luffy non c'è la fece, i briganti lo presero e cercarono di fargli dire dov'erano i soldi, ma lui non disse niente e lo picchiarono, per fortuna Ace e Sabo andarono a salvarlo e così divennero prima migliori amici e poi fratelli. Purtroppo Sabo morì in un incendio e rimasero solo Ace e Luffy. Ace e Luffy andarono ognuno in un posto diverso, Luffy si fece subito fama, prese sotto la sua ala molte persone e fece molte importanti alleanze, però, diciamo che i suoi principali sottoposti erano: Zoro, Sanji, Usopp, Nami, Robin, Franky, Brook, Chopper e Jinbei. Stavano facendo una importante missione, peccato che tutti gli amici di Luffy scomparvero, Ace morì fra le braccia di Luffy in un incidente fra gang, Luffy aveva ritrovato Sabo ma anche lui morì, poco dopo. Tutti l'abbandonarono. Luffy era fra la vita e la morte, quando seppe tutto  ebbe una crisi di nervi, se ne andò e nessuno sentì più parlare di lui."

Law: "Il nome della sua gang?"

Hancock: "Mugiwara, o Cappelli di paglia"

Law: "Lui era il leggendario Mugiwara?!"

Hancock: "Sì"

Law: "Si dice che la sua forza equivalga a quella di un intera flotta militare."

Hancock: "E questo è dir poco, l'ho visto in azione, è fortissimo"

Law: "E tutte queste cose, te le ha raccontate lui?"

Hancock: "No, me le ha raccontate Sabo prima di morire, poi il resto..."

Stavo zitto. Lui aveva perso un sacco di persone, ma sorrideva.

Law: "E suo padre?"

Hancock: "Non si sono mai incontrati, a Luffy avrebbe fatto piacere ma Dragon non voleva, nemmeno quando gli sono morti entrambi i fratelli."

Law: "Dragon eh..."

Non l'avrei mai fatto avvicinare a Luffy, sicuro. Dov'era Luffy? Adesso aveva bisogno di me, e io non sapevo nemmeno dov'era. Hancock sembrò leggermi nel pensiero.

Hancock: "Nel bosco, dove vi siete incontrati la prima volta"

Corsi, corsi, corsi. Non avevo più fiato. Era lì, davanti a me, seduto sull'erba, sotto l'ombra di un albero con il cappello sulla faccia. Incredibile, come faceva a essere lui uno dei più forti yakuza al mondo? Mi misi vicino a lui, lui non si girò.

Law: "Tu, Monkey. D. Luffy, vuoi essere mio marito, nel bene e nel male?" 

Gli porsi la foto, lui non rispose, si sollevò il cappello, guardò la foto, la prese e non disse niente.

Law: "Quello era il vostro simbolo, vero?"

Gli chiesi indicando il suo braccio, lui se lo guardò e assunse un'aria triste.

Law: "Anche quella bandiera, era la vostra, vero?"

Luffy mi guardò, la sua mano tremava, stavano scendendo lacrime dai suoi occhi, urlò, si lamentò, io lo tenni stretto. Stavolta sapevo cosa dirgli.

Law: "Io non ti lascerò. Mai."

Lui si calmò, io gli alzai lentamente il mento e lo baciai. Era un bacio dolce, come la nostra relazione. Assaporai ogni sfumatura del bacio, non gli lasciavo le labbra. Volevo fargli vedere che io ci sarei stato sempre. Lui si staccò, io volevo continuarlo.

Luffy: "Quindi, chi si prende il cognome di chi?"

Risi, era tornato tutto come prima, o almeno così credevo...

ANGOLO AUTRICE

Tre capitoli in un giorno, e forse ne farò quattro! Mi sorprendo da sola. 

Lo yakuza è (se non mi sbaglio) l'esponente della mafia giapponese. Nel senso, non che i pirati siano molto meglio, quelli veri intendo. Non per offendere, anzi, io li adoro i pirati.