Mentre Kate portava in giro nel bosco Pizza Dog, Peggy diede a Clint un po' di ghiaccio da mettere sui lividi.
-Tu combatti come lei, vero?- le chiese.
Peggy capì che si riferisse a Natasha e per rispondergli prese un taccuino con una penna.
Sempre voluto combattere come lei.
Addestrata fin da piccola con il suo metodo.
-Non sei niente male.-
Peggy arrossì leggermente per il complimento, quando vide il telefono di Clint squillare.
Dato che lui non poteva sentirlo, rispose al posto suo indicandoglielo con il dito.
Voce maschile, scrisse sul taccuino per fargli capire.
-Ciao Cooper, come sta andando? Devi perdonarmi, ma ho perso il mio auricolare.-
Peggy scosse la testa.
Bambino piccolo.
-Nathaniel, ciao piccolo, sei già sveglio?-
Dormono tutti e si annoia.
-Già, tu sei sempre stato un tipo mattiniero. Avete fatto le casette di pan di zenzero?-
Peggy continuò a segnare le risposte con sguardo triste.
Non lo stesso senza di te.
-Lo so tesoro, purtroppo credo che rimarrò a New York ancora per un altro giorno.-
Ok se non torni per Natale.
-C-Ci sarò per Natale piccolo, te lo prometto.-
Dice che ti vuole bene.
-Ti voglio bene anche io, ci vediamo presto.- disse infine, attaccando.
A Peggy dispiaceva che non potesse stare con la sua famiglia, perciò scrisse un'ultima cosa.
Perché non vai? Ci penso io qui, è la mia missione.
-Oh no, avete bisogno di me. Tu non sai nemmeno cosa siano arco e frecce.- commentò.
Peggy alzò gli occhi al cielo.- Bene, fine del momento commovente.-
-E poi sai benissimo il perché ci sono troppo dentro.-
-Troppo dentro a cosa?- intervenne Kate, sulla soglia della porta.
Peggy cercò di inventarsi qualcosa per non farle scoprire che Clint fosse in realtà stato Ronin.- Ehm...Con la magia, troppo dentro con...La magia. Ha avuto un brutto trauma, poverino.- le rispose, dando a Clint una pacca sulla spalla.
Lui cercò di darle spago con un sorriso anche se non aveva sentito nulla.- Sì, esatto, quello che dice lei.-
-Beh, guardate chi ho trovato fuori.- continuò Kate, mostrandogli Bucky dietro di lei.
-James!- Peggy gli corse in contro, baciandolo dolcemente sulle labbra.
Kate sollevò entrambe le sopracciglia sorpresa.- Wow! Perché non mi hai detto che il tuo fidanzato era James Barnes?!-
-Perché non ci hai detto che il tuo fidanzato era il Soldato d'Inverno?- borbottò Clint.
Peggy lo fulminò con lo sguardo.- Perché lui non fa più quelle cose.-
Fu in quel momento che Bucky estrasse l'apparecchio acustico di Clint.- Questo deve essere tuo.-
Clint scosse la testa senza capire e Peggy spinse l'uomo verso di lui.-. Oh no, devi alzare la voce.-