Alla fine delle feste, Peggy fece i bagagli e decise di tornare al tempio di Strange per continuare l'addestramento.
Wong non fu proprio felice di vederla, tant'è che quando oltrepassò il campo, le riservò una smorfia scocciata.
Si diresse direttamente nell'ufficio di Strange per fargli sapere che la missione era andata a buon fine.
-Bentornata Peggy.- esordì il dottore, che aveva captato la sua presenza senza nemmeno alzare gli occhi dal libro.
-La missione è stata completata: Clint Barton è vivo, Kate Bishop sta bene: mio padre le ha trovato una nuova casa, Yelena ha abbandonato l'ascia di guerra, così come Maya Lopez che credo ora stia cercando il suo caro vecchio zio per dargli il colpo di grazia.- spiegò davanti a lui.- C'è stato qualche morto, ma niente di grave e in più posso spuntare Cattivo pelato dalla mia lista di Cattivi che ho affrontato.-
Strange la guardò con le sopracciglia aggrottate.- Ma di che diamine stai parlando?-
-La missione che mi avevi affidato: mi hai detto di andare a vedere quello stupido musical. Non ce l'ho fatta, era veramente pessimo, così sono uscita dal teatro e ho incontrato Kate e Clint e perciò ho pensato che fosse opera tua, insomma, che cercavi di dirmi che dovevo aiutarli.- rispose Peggy, prendendo una caramella dal cestino.
-Non ho idea di che cosa tu stia parlando! Io volevo solo che andassi a vedere il musical e farmi sapere se ne valeva la pena!- replicò Strange.- Sono un appassionato, ma non voglio sprecare il mio tempo se non è decente.-
Peggy sputò la caramella scioccata.- Che cosa?! Mi stai dicendo che ho faticato tutto questo tempo e non era mio compito?!-
Il dottore scoppiò a ridere.- Sì.-
La ragazza alzò gli occhi al cielo, iniziando a borbottare e a fare avanti e indietro per la stanza.- Non ci posso credere! Non ci posso credere!-
***
Anche se non era stata una missione affidatole dallo stregone, Peggy era contenta di tutto quello che aveva fatto.
Era difficile ritornare a dormire in quella stanza angusta e stretta, in un letto ad una piazza e da sola.
Perciò, quella notte, decise di fare una passeggiata per il tempio cercando di addormentarsi.
Per caso, capitò davanti alla stanza di Strange, capendo che stesse parlando con Wong come se fosse una discussione segreta.
-Le dirai mai quello che hai visto?- gli stava domandando Wong.
-No, non posso. Il multiverso è una questione di cui sappiamo spaventosamente poco.- rispose Strange.
-E se la sua variante tornerà? Insomma, come faremo a dirle quello che le è realmente successo? Come faremo a dirle il reale motivo del perché la sua variante è così malvagia?-
-Per questo ho bisogno che stia qui e che gli insegniamo come controllare la sua mente.- affermò lo stregone.- Perché così che sappia come comportarsi quando...Beh...Quando questa cosa terribile succederà.-
CONTINUA...
Angolo autrice***
Anche questa storia è giunta al termine, spero vi sia piaciuta. Mi piacerebbe che lasciaste qualche commento :D E niente...Ci si vede al prossimo progetto Marvel!
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Ti sarebbe piaciuto. (Hawkeye Fanfiction.)
FanfictionCONTINUO STORIA "THE BLONDE GIRL"