30. Get To Know

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POV JUNGKOOK

In questo momento sono tutto incazzato che potrei ammazzare chiunque mi rivolgesse la parola.
Entro nella stanza di Yoongi hyung sbattendo la sua porta.

- Ohh ma ti calmi?! Più forte mi distruggevi la porta coglione! - impreca lui preoccupandosi della sua porta, dopo essersi girato di colpo per colpa mia ...
- Che cazzo me ne frega sai quante porte posso farti rifare! Piuttosto ho bisogno che mi trovi quel fottuto Park Jinyoung! Devo ammazzarlo! - gli urlo addosso. Ero veramente agitato che facevo avanti indietro camminando.
- Mi spieghi che cosa ti prende adesso? - mi chiede tranquillo prima di riportare di nuovo la sua attenzione sullo schermo del suo portatile
- Hyung! MIA MADRE - ... - Non mia zia- ... -Quindi prima che possano trovarla lo devo trovare prima io- finisco

POV JIMIN

Dopo essermi allenato nella palestra di casa, avevo un bisogno assoluto di farmi una bella doccia rinfrescante. Salgo le scale per andare in camera mia quando sento qualcuno urlare da Yoongi hyung. Mi avvicino piano al porta per origliare ma di colpo si apre ed esce Jungkook abbastanza incazzato.

- Hey JK! - lo saluto e mi dà una spallata

*ma cosa cavolo gli prende?! che antipatico!*

- Ma cos'ha?! - chiedo allo hyung dopo esser entrato in camera sua.
- Ha saputo che volevano sua madre e non la zia ... mi ha poi chiesto di trovare al più presto una sua eventuale posizione ... lascialo stare Jiminaaa - vengo avvertito alla fine

POV JUNGKOOK

- Giuro che appena ce l'ho davanti lo uccido con le mie stesse mani, lo giuro hyung! - mi stavo sfongando con Taehyung che avevo trovato nel retro della casa a fumare
- E io ti aiuteró, ma faresti meglio a calmarti ... Potrebbero scoppiarti le vene del collo visto quanto tu sia infuriato - lo guardo buttare fuori il fumo della sigaretta.
- Dammene una hyung! - tiro una pacca sulla sua spalla
- Non ci penso nemmeno, non avevi mica smesso tanto tempo fa?! Ora vuoi ricominciare perchè sei incazzata per quel coglione di un Park? Senza offesa per Jimin ... Mi dispiace ma NO! -

POV RUBY

Casa di Jinyoung

Accosto la moto dove mi aveva detto mio fratello e prendo le chiavi. Osservo come si era presentata la casa dall'esterno, era al passo con i tempi.

- Stammi dietro - Cammino verso l'entrata della casa dove Jinyoung mi stava aspettando.
- Salve signorino Park, oh ma vedo che ha un ospite con lei. È la sua fidanzata? - una signora con il grembiule lo saluta e gli prende la giacca
- No è mia sorella e rimarrà qui per qualche giorno -

*Questo ragazzo è di una freddezza assurda ... mamma miaa ...*

- È un piacere conoscerla signorina Park - fa un inchino di 90 gradi
- Chiamami pure Ruby e ... - non faccio in tempo a finire la frase che sento mio fratello chiamarmi dal piano di sopra così saluto con il labbiale la signora e seguo la voce del ragazzo.
Raggiungo una stanza pressoché vuota come se non ci vivesse nessuno. Le pareti bianche con dei quadri comuni, ai lati del letto matrimoniale c'erano dei comodini di legno molto semplici. Vicino alla finestra noto un armadio a due ante pure quello di legno ed affianco una scrivania bianca vuota.

*sarà la camera degli ospiti*

- Ho una domanda ... - faccio - per i vestiti come faccio? - non mi risponde ed esce dalla camera

*ma che maleducato*

Esco pure io per seguirlo.
- Dove cavolo stai andando senza darmi una risposta - lo vedo bussare ad una porta che subito dopo si apre. Appare una ragazza dai capelli corti fino alle spalle tendenti al grigio scuro e blu.
- Hey Ryujin lei è mia sorella ed ha bisogno di vestiti vedi di prestarle qualcosa - dopodiché si volta verso di me e mi dice - ecco la tua risposta io vado in camera mia a cambiarmi ci vediamo appena finisci pure tu di cambiarti - e sparisce dentro una delle tante stanze presenti

- Piacere io sono Ruby tu devi essere Ryu... - mi precipito davanti alla ragazza con cui aveva parlato mio fratello poco fa e mi inchino
- Ryujin. È un piacere conoscerti eonnie anche se è tutto milto inaspettato - si inchina pure lei - vieni dentro -

Al contrario della stanza dove sarei rimasta a dormire, la sua stanza aveva le pareti dipinte di un blu scuro quasi nero. Per terra c'era un tappetto peloso di colore nero che copriva una parte del parquet. Ai lati del letto c'erano dei comodino di legno scuro, l'armadio era molto più grande *ovviamente* e la scrivania era molto disordinata.

Ryujin scopre le ante del suo armadio cercando qualcosa di comodo che potevo indossare, dei pantaloni della tuta neri e una tshirt molto grande dello stesso colore.
- Per l'intimo invece ti posso dare questi che sono nuovi, spero ti stiano perchè sono l'unica ragazza di solito in questa casa - mi porge una busta
- Grazie ci vediamo dopo allora - ed esco dalla stanza

10 min dopo

"knock knock"

- Avanti - dico finendo di sistemarmi i capelli in una coda alta
Dallo specchio vedo mio fratello vestito uguale a me tranne per la tshirt, lui aveva addosso una maglia a maniche lunghe.

- È ora di pranzo quindi dobbiamo andare giù adesso - e prima che potessi accorgermene era già sparito.

Nel corridoio dopo essere uscita dalla camera incontro Ryujin che mi prende il braccio e mi trascina al piano di sotto.

*sarà la più piccola di casa*

Piombiamo nella sala da pranzo con il tavolo già apparecchiato e composto da 6 persone. Non c'era ancora nessuno eppure mio fratello era sparito in un secondo.

*ma non era già qui quello?*

- Ragazzi abbiamo un'ospite speciale -
sento dire da Ryujin che si alza così mi alzo anche io per salutare i ragazzi che erano appena entrati nella sala da pranzo
- Ciaooo! Tu saresti la nuova ragazza di Jinyoung? - parla un ragazzo dai capelli castano scuri
- Non aveva mai portato nessuna in casa - apre bocca quello che dei tatuaggi sul braccio destro
- Quindi dovresti essere veramente speciale ... HAHA - dice un altro invece dai capelli grigio chiari a momenti quasi bianchi che si posiziona davanti a me nel tavolo

*ma perchè tutti pensano che io sia la ragazza di mio fratello?! ma che problemi hanno questi?!*

- Smettela voi 3, non è la mia ragazza ma mia sorella ... - entra di colpo Jinyoung
- Ma dov'eri finito pensavo fossi già qui ... - lo rimprovero ma non risponde come sempre
- Hai una sorella e non ce l'hai mai detto?! - (marktuan)
- Qual'è il tuo nome bellezza? (Bambam)
- Non ci provare con mia sorella disgraziato - dice mio fratello che poi gli tira una pacca sulla testa

Chan, Mark e Bambam si sono rivelati simpatici durante il pranzo mentre Jinyoung era rimasto zitto. Finito di pranzare, i tre si dileguano alla velocitá della luce e lasciano la più piccola di casa a sparecchiare così decido di aiutarla, anche perchè ero un ospite e non volevo stare li a far nulla.

- Vieni in camera mia appena finisci - *brrr freddo come il ghiaccio* 
- Senti quanto pensi di rimanere qui da noi? - dice la più piccola
- Non so ancora perchè? - rispondo asciugando l'ultimo piatto
- Perchè sono sempre l'unica ragazza e non mi dispiace che ce ne sia un'altra comunque vai pure da tuo fratello... finisco io qui - dice lei 

Raggiungo mio fratello in camera sua e lo trovo seduto su una delle sedie di un tavolino da scacchi.
- Eccomi - dico - bhe allora ... - continuo
- Com'era? - mi guarda negli occhi
Era la prima volta che lo faceva, era diventato molto serio come lo era prima con nostro padre.
- Chi? - chiedo - Nostra madre ... Com'era nostra madre? - risponde ...
- Era la persona più premurosa del mondo, si preoccupava di ogni cosa. Era bellissima, una donna forte e coraggiosa, sapeva sempre che cosa voleva - la descrivo come meglio ricordavo
- Io non ti odio ... So che mi comporto in modo freddo con te ma lo faccio solo perchè sono geloso ... geloso del fatto che tu hai potuto viverla e io no - capisco cosa provava è lo stesso dolore che provai quando mi dissero della sua morte
- Mi spiace che tu prova questo nei miei confronti, non ti posso biasimare anche io fossi in te starei così -
- Posso chiederti se almeno era felice? - si alza dalla sedia per venire verso il letto dove mi ero messa
- Si oppa lo era ... sai che mi parlava di te, voleva viverti come lo volevi tu ma nostro padre ti ha sempre tenuto lontano da noi -
- Sai, lui quando scoprì la gravidanza della mamma venne trovarmi e mi raccontó che avrei avuto una sorellina. Da quel giorno mi ero promesso che una volta conosciuti ti avrei preso sotto la mia ala protettiva-

*anche se non mi conosceva, voleva comunque proteggermi*

JEON's MAFIA (J.JK) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora