45. It's Dedicated To My Mother

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<chiamata>

J: Pronto R? ... Si sono io spero di non averti disturbata ma volevo chiederti se avevi altro ... sei d'accordo per un altro incontro? ... e poi c'è anche un'altra questione ma preferirei parlarne di persona ... a stasera allora ...

<fine chiamata>

POV RUBY

<chiamata>

R: Pronto? ... Jeon Jungkook? ... si ho altro e no non disturbi ... si non c'è nessun problema ... ah ok ... si a dopo ...

<fine chiamata>

Non era passata neanche una settimana e già mi aveva chiamata per fare un altro incontro.

- Ragazzi stasera ho un altro incontro con Jungkook ... il giorno è arrivato ... ho bisogno del suo aiuto sempre se prima non mi uccide -
- Tanto tutti noi verremo con te dopo quindi puoi stare tranquilla -

Ore: 19.45

Stavolta ero arrivata prima di Jungkook perchè i ragazzi si dovevano posizionare per tenere d'occhio Jeon nel caso ci fosse stato qualche imprevisto ...
In lontanza inizio a sentire il rombo di un motore, pian piano che il rumore si faceva sempre più forte, più capivo che stesse arrivando. Ne ero sicura al cento per cento perchè anche lui possedeva la stessa moto che avevo io e a pensarci mi mancava. Non ero abituata a viaggiare in auto, mi piaceva di più la sensazione di adrelina che ti dava una moto quando la si guida.

*eccolo ... forza e coraggio*

Come mio solito avevo gli occhiali da sole per coprirmi gli occhi e non essere riconosciuta.

- Sono in ritardo per caso? - chiede dopo esser sceso dalla moto ed essersi tolto il casco
- No affatto anzi sei pure in anticipo - rispondo

Anche se era solo la seconda volta che lo vedevo mi stavo convincendo sempre di più che questo ragazzo stava diventando proprio un bel tipetto.

*T/n basta! Ripigliati!*

- Allora stavolta cos'hai per me? E perchè non ti togli mai gli occhiali? - dice sistemandosi i capelli con la mano destra

*Non farmi questo Jungkook! Non sistemarti i capelli davanti a me! Oh cavolo così peró non va bene ...*

- Prima di tutto volevo sapere di questa questione e secondo non mi piace mostrare il mio sguardo agli sconosciuti - *anche se non eravamo per niente sconosciuti noi due*
- D'accordo ... volevo chiederti di unirti a me cioè alla mia squadra perchè ci servi ... sei una ragazza in gamba e saresti una buonissima risorsa ... che ne dici? -

*auricolare*

JN: Porca troia ... la cosa si fa interessante R ... e la sento ridacchiare
JS: Si fa interessante e come ... voglio proprio vedere poi la sua reazione ... e sento ridere pure lui

- Ne sei proprio sicuro? Guarda che se poi accetto non puoi più cambiare idea -
- Sono sicuro al duecento per cento, quindi questo è un si? - e per rispondergli faccio cenno di si con la testa
- Ora tocca a me ... volevo chiederti una cosa peró prima ... - nel frattempo mi tiro su la manica della felpa per mostrargli un tatuaggio, per un attimo alzo lo sguardo e vedo lo sguardo confuso del ragazzo davanti a me causato dalla mia azione - che cosa? - chiede
- Guarda questo tatuaggio e dimmi tutto ció che pensi ... - gli mostro il tatuaggio che avevo dedicato a mia madre ... mi ero tatuata il suo nome ... - Nara - sento dirgli
- È il tuo nome per caso? Era questo quello che volevi farmi sapere? Potevi benissimo dirlo anche senza farmi vedere il tuo tatuaggio - dice con un sorriso malizioso

JEON's MAFIA (J.JK) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora