That Metter

Capitolo 19.

Capitolo 19:

Ballare con i miei migliori amici,  in una casa al lago, musica alta...cosa potevo volere di più in quel momento!
Eravamo tutti felici:
Amber ed Anthony ballavano insieme, attaccati come cozze.
Allie e Liam stavano in cucina a bere qualcosa.
Allie ubriaca era uno spettacolo meraviglioso.
Poi io e Jake.

Il suo sguardo continuamente su di me, e il mio su di lui.
Avevo le braccia al suo collo, le sue mani sui miei fiamchi.
Lui mi sorrise, ricambiai.

-Sei bellissima sta sera!- Il suo tono era abbastanza alto, visto che la musica era a 'palla'.

-Usciamo un secondo?-

-Si certo...-

La maniglia della porta si abbassó al mio tocco.
L'aria segnó subito il mio viso facendolo diventare gelido, così anche le mani.
Le misi in tasca.

Mi girai per guardare il ragazzo alla mia sinistra.

-Emmm...volevo solo...dirti grazie...- Le mie dita erano vicino alla mia bocca, mangiucchiando le pellicine all'attaccatura dell'unghia.

-E...e per cosa?- Il suo viso aveva un'espressione interrogativa.

-Per tutto...per tutto quanto!...- Mi avvicinai a lui.

-...Grazie per farmi sentire bene...per farmi sentire accettata e...bella...-

Allargò le braccia,  facendomi capire di andare da lui.
Circondai il suo corpo con le mie braccia e lui mi strinse a se.
Il suo mento sulla mia testa.

-Tu sei bellissima!- Lo guardai.
Anche lui mi guardava, aveva gli occhi puntati su di me.

La luna rifletteva sulla superficie del lago, e la strana luce fredda,  illuminava il suo volto evidenziando i suoi lineamenti.
Quei perfetti lineamenti.

-Sono le 3.00 di notte, non sei stanca?- "Adoro quando ti preoccupi per me."

-Si... un pò.-

-Dai vieni... ti porto in camera.- Fece la stretta in torno al mio fianco più decisa, e portò l'altro braccio sotto le mie gambe, tipo principessa.

In quel momento pensai a quanto fosse forte, per portare in braccio una come me.

Anthony e Liam stavano andando già a  letto, lasciando Allie ed Amber da sole in salotto.
Se la ridevano e se la cantavano.
Era bello vederle mezze brille.

-Io vado a letto ragazzi!- Urlai quando ormai Jake cominció a fare le scale.

-Notte dicciottenne!- Mi urló Allie dal divano.

-Notte Amore!...- Gli mandai un  bacio.
-...notte anche a te Stronza!- Riferendomi ad Amber.

Lei mi alzó il dito medio per darmi la buona notte.

-Ti amo anche io!- Anche Jake si mise a ridere.

La porta della camera si aprì grazie al 'piccolo' calcio di Jake.
Per fortuna la porta non finì a terra.
Mi guardó, come se stesse per dirmi scusa.
Io mi misi a ridere dandogli un bacio sulla guancia.

-Dai ora mettimi giù! Ci posso arrivare da sola al letto!-

-No no...ti porto io!-

-Si capo! Come vuole lei capo!- Mi misi a ridere.

Mi appoggiò dolcemente e delicatamente sul letto.
Le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza.
Sentivo il suo respiro affannoso sulle mie guance.

-Nervoso?-

-Tu?-

-Giusto un poco!- Entrambi avevamo in volto il tipico sorrisetto nervoso.