capitolo 7.

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Vi: comunque,non credevo ti piacessero le ragazze
M: nemmeno io
Vi: davvero? nel senso.. non sei mai stata con una ragazza?
M: no, ho sempre pensato che i ragazzi fossero l'unica risposta giusta alla vita di una ragazza, ora ho capito che mi sbagliavo.

ci stavamo ancora abbracciando sul mio letto, quando sentì la maniglia della mia porta abbassarsi.
mamma e Jacob erano appena tornati, E IO NON LI AVEVO SENTITI.

io e Vi ci scambiammo uno sguardo misto tra paura e angoscia.
j: Mey noi siamo tornati
M: HEM, Si, ceh nel senso potevi pure bussare.
j: credevo stessi dormendo
M: si si infatti stavo dormendo
j: che hai fatto sul collo?
M: sul collo-? *cazzo, Vi mi aveva lasciato un succhiotto ._.* AH NO, MI SONO BRUCIATA CON LA PIASTRA, per i capelli, ovvio.
j: ok, ci vediamo dopo.
M: si ciao ciao

per fortuna Vi era riuscita a nascondersi sotto al letto prima che mio fratello la vedesse.
mi accasciai sul letto per il sollievo.
Quella che era ormai diventata la mia ragazza si butto su di me e mi iniziò a fare il solletico e a baciarmi.
M: DAI MA SEI CATTIVA FORTE, NON MI ERO ACCORTA DEL SUCCHIOTTO.
V: vabbè, mi sono contenuta
M: VI AHHABSJDJD
fu in quel momento che rientrò il grandissimo rompi palle Jacob, ancora una volta senza aver bussato.
j: ah ah ah, lo sapevo che c'era qualcosa di strano
Violet era ancora letteralmente sdraiata su di me e aveva uno sguardo particolarmente divertito.
j: Mey, tu non hai una piastra per i capelli, ne tantomeno sono in questo momento lisci .
M: ah, cazzo è vero
Vi si mise a ridere tentando di nascondere il viso sulla mia pancia, ma era inevitabile vederla.
j: tu, lurida cittadina di Zaun, lascia questa casa prima che ti faccia arrestare dalle guardie. Tu Mey, domani parti per un istituto rieducativo, il più lontano possibile da qua.

VI's POVS:
mi stava propio sulle palle quel jacob, vestito tanto per bene e poi appena apriva bocca sparava certe cazzate.
mi spostai dalla pancia della mia ragazza, camminai verso quella sottospecie di essere umano
V: senti caro, credo tu non abbia ancora capito che non ce ne frega nulla della tua opinione, ne tanto meno hai controllo sulle mie volontà.
Arrivai faccia a faccia con quel tipo e dopo avergli sorriso gli ti Rai un pugno talmente forte che lo fece cadere a terra dolorante.

MEY's POV:
Non appena vidi Vi picchiare mio fratello sentii subito sollievo.
Non mi dispiaceva affatto per mio fratello,anzi gli stava bene.
avevo già capito cosa aveva in mente di fare Violet, perciò ci arrampicammo fuori dalla finestra e dopo aver preso il mio zaino iniziammo a correre come matte.
M: MENOMALE CHE MIA MADRE NON DOVEVA SAPERLO.
Vi: SONO STATA DISCRETA VERO?
M: CHE SCEMA, SI MOLTO.

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