Yoongi entrò in casa chiudendo la porta con un tonfo, ancora senza fiato per la camminata veloce che fece. Si poggiò contro la superfice in legno per poi togliersi il cappotto e le scarpe, notando che la casa era buia, ma lui comunque si guardò attorno.
«Hoseok? Sei già a casa?» Chiese ad alta voce dirigendosi in corridoio, ma le stanze erano tutte vuote. Ciò lo fece respirare silenziosamente con espressione agitata, dato che oltre ad Hoseok non vi era neppure Jimin.
La porta improvvisamente venne aperta in modo brusco, e allo stesso modo venne chiusa, e dei respiri affannati incomberono all'ingresso. Perciò Yoongi si voltò, trovandosi il castano che con ancora il volto rigato dalle lacrime lo guardava disperato.
Ma il corvino appena se lo ritrovò davanti era come se tutta la rabbia gli si accumulò dentro, una semplice rabbia dovuta al modo in cui quella chiamata venne conclusa, dato che lui quel trattamento non se lo meritava per niente.
Per questo lo guardò con espressione corrugata, e a ciò Hoseok reagì piuttosto male, «Non guardarmi così! Smettila di guardarmi in quel modo!»
«Era quindi questa la bugia che mi avevi tenuto nascosto? Ovvero che sei preoccupato per Taehyung che non ti risponde al telefono?» Asserì Yoongi con tono severo, e l'altro sospirò frustrato, «Ancora con questa storia delle bugie? Yoongi non ti sto nascondendo un bel niente!»
«Me lo ha detto Jimin... Mi ha detto che quel giorno siete andati a cercarlo. Perché non lo ammetti? Non c'è motivo di arrabbiarsi!» Esclamò esasperato e Hoseok non disse nulla.
«A proposito, dov'è?» Domandò poi il corvino accigliato, e il castano gesticolò confuso, «Perché dovrei saperlo?! Cristo Yoongi—potresti arrivare al punto? Cosa devi dirmi?»
Siccome ancora manteneva quel fare così nevrotico e aggressivo verso di lui, Yoongi lo guardò offeso, ma anche arrabbiato, e per questo non disse ancora nulla riguardante il vero motivo per cui lo aveva chiamato. Voleva spremerlo ancora di più, torturarlo con le domande, e quando era soddisfatto abbastanza, forse gliela avrebbe detta la verità.
«Perché pensi che io non sia abbastanza per ascoltare le tue frustrazioni? Perché sei così silenzioso e losco con me? Hobi—abbiamo una relazione in corso, non è il caso che forse entrambi dovremmo aprirci l'un l'altro?»
«Perché non c'è nulla che mi passa per la testa! Sto bene cazzo... Sto fottutamente bene! Non ho nulla da rivelarti Yoongi! Perché tutto questo accanimento nel dover per forza parlare del senso della vita quando stiamo insieme? Sei pesante.»
«Oh...» Sospirò Yoongi indietreggiando piuttosto sbalordito, «Sono pesante? Beh allora farò il pesante. Forse tu non capisci l'importanza del dialogo nelle relazioni... Non capisci che io le necessito per mandare avanti tutto questo—ma forse tu non vuoi capirlo! Quindi credo sia il caso di chiuderla qui!»
Detto ciò sprofondarono nel silenzio rimanendosi a guardare, e Yoongi, completamente esasperato attendeva una reazione da parte dell'altro, ma quest'ultimo non si mosse e non disse nulla. Improvvisamente si mise a ridere, lasciando il corvino completamente scioccato e confuso.
«Ma chi sei tu...» Chiese Yoongi con tono basso piuttosto spaventato, nel vedere lo stato in cui Hoseok era ridotto, che tra le lacrime rideva come se gli venne detta la battuta dell'anno. Quest'ultimo si fermò dal ridere, guardandolo con espressione incattivita, e a ciò il corvino indietreggiò con le lacrime agli occhi.
«Vuoi sapere la verità Yoongi? Vuoi sapere chi sono io e cosa ho fatto nella mia vita? Vuoi sapere tutto?» Domandò poi mantenendo la stessa espressione serrando la mascella, e Yoongi non seppe con quale coraggio annuì, «Si, voglio sapere tutto prima di cacciarti per sempre dalla mia vita.» Rispose, e quelle parole così cattive non si addicevano per nulla con la paura che esprimeva il suo volto.
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Steinmetz Pink -idyll- || Taekook & Yoonmin
FanfictionVolume 3 Le bugie a volte possono prevalere più di quanto si possa immaginare, e spesso e volentieri rivelare la verità può raggiustare ciò che è rotto. Dalla partenza di Namjoon per Tokyo, sembra un nuovo inizio, girato attorno alla normalità e la...