Musica e cucina: un mix perfetto per innamorarsi

Capitolo 12

Ignazio

"Ti ricordi la prima volta che ci siamo visti?" dico accarezzando il petto nudo del mio fidanzato

"Come dimenticare quel bel momento, un girasole grandissimo che mi viene incontro facendomi cadere" risponde Piero scuotendo la testa mentre mi lascia un bacio sulla guancia.

Dopo aver chiuso il ristorante siamo arrivati a casa sua, tanto qua ho ormai tutto ciò che può servirmi fra accappatoio, spazzolino, vestiti; anche se devo dire che mi piace spesso indossare le sue cose, mi stanno un po' strette però è bello avere il suo profumo addosso.

Abbiamo fatto l'amore di nuovo prima sul divano e poi sul letto e devo dire che il mio cuore è esploso d'amore quando è stato Piero a prendersi cura di me e ad entrare dentro di me facendo l'amore insieme, è stata la sensazione più bella di sempre perché mi sono sentito completo, non so perché ma ogni volta che sono con lui ogni cosa è al suo posto, è sempre il momento giusto con lui, mi sento amato e completo.

Quando mi guarda e mi sussurra che mi ama, che mi desidera per me è proprio come raggiungere il paradiso.

Adesso siamo nel letto svegli che parliamo e ci coccoliamo, io non voglio dormire perché questo momento così perfetto non voglio interromperlo, così mi sono messo fra le sue braccia mentre Piero mi coccola.

"Non l'ho fatto di proposito" ribatto io mettendo il broncio

"Amore... lo so! E poi ci ha portato ad ora, no?"

"Sì, ti ho trovato subito bellissimo"

"Addirittura?"

"Ovviamente, come non notare questo tuo bel faccino"

"E se non fossi stato interessato a te?"

"Beh, questa probabilità l'ho messa subito in conto perché ad Arianna ho detto che sicuramente eri etero"

"Wow hai subito parlato di me con lei"

"Ha capito che avevo un viso diverso, Arianna mi conosce benissimo, è la mia migliore amica. Senza di lei mi sarei sentito davvero solo in questo posto"

"Tu sembri così tanto forte e poi sei un orsetto che ha bisogno di rassicurazioni"

"Purtroppo sono fatto così"

"Non sentirti mai in difetto Ignazio. Tu sei bellissimo e sei veramente un ragazzo perfetto, non hai niente che non va"

"Grazie" dico arrossendo, dopo tanto tempo lui mi fa ancora questo effetto

"Il mio bellissimo girasole! Sono così felice di averti incontrato, io voglio stare per sempre con te Ignà, voglio viaggiare con te, suonare insieme, fare ogni giorno l'amore dovunque, voglio mangiare ciò che cucini per tutta la vita, voglio amarti, voglio vederti ogni mattina al mio fianco perché sì Ignazio, noi due dormiremo per sempre insieme"

"Esaudirò ogni tuo desiderio Piero perché tutto ciò che hai elencato lo desidero un sacco anche io quindi non ti libererai mai di me"

"Non voglio farlo! Poi amo quando ci scambiamo i fiori" sussurra Piero in modo sensuale al mio orecchio

"È una bellissima abitudine che abbiamo preso! Ho sempre desiderio avere un fidanzato al quale regalare fiori perché io penso che sia bellissimo regalarli e magari anche riceverli, è un gesto d'amore stupendo. Solo che nessuno ha mai apprezzato questo mio gesto perché lo ritenevano smielato e da coppiette etero" racconto guardando Piero negli occhi, voglio fargli capire quanto significa lui per me

"Piccolo girasole bellissimo..." inizia a dire lui lasciandomi tanti baci a stampo "Hai incontrato solo tanti scemi ignoranti e senza cervello. Io amo i fiori e mi sento molto lusingato quando tu mi regali qualche fiore e mi spieghi il significato, quando li posizioni fra i miei capelli lo adoro e poi a te i fiori regalano un'aria particolare, ti rendono speciale e bellissimo"