Un Magnifico Natale✨❤️

Capitolo 12

GIOVEDÌ ore 7:34
POV' S ARIANA
Stranamente sono già sveglia. Sto sistemando la roba per andare a scuola. Zaino fatto. Io sono pronta. Ma mentre sono persa nei miei pensieri sento il mio telefono vibrare. Lo sblocco e leggo il messaggio.
#dajustin❤️
Ei piccola, buongiorno.
Dobbiamo parlare.

Caccio un sospiro e inizio a digitare.
#perjustin❤️
1 ti ho detto di non scrivermi
2 si dobbiamo parlare per finire la relazione oggi dato che domani dobbiamo consegnarla.

Blocco il telefono prendo il tutto ed esco di casa. Parlare di cosa ? Questo pensiero mi tiene occupata tanto che il tragitto casa-scuola mi sembra velocissimo e in un batter d'occhio mi ritrovo davanti al mio armadietto.
Per fortuna non ho ancora incontrato JUSTIN o qualche altro problema. Ma forse ho parlato tropo presto.
T: " sei una troia !" La sento urlare da lontano. Purtroppo appena chiudo l'anta dell'armadietto me la ritrovo davanti più infuriata che mai. E Mo cosa ho fatto.
A:" scusami ?" La guardo confusa.
T:" ci sei riuscita eh ? Complimenti."
A:" mi puoi spiegare che cosa avrei fatto ?" Inizio a spazientirmi. E come sempre tutti nel corridoio iniziano a guardarci. E questa cosa mi manda in bestia.
T:" ah ah non fare la finta Tonta. Non è ancora venuto a dichiararsi il tuo amorino!? Eh ?! Mi fai ridere " la guardi sempre più confusa.
A:" Taylor non so di cosa e di chi tu stia parlando. " affermo non sapendo davvero nulla. Ma poi mi viene un sospetto è quel sospetto appare alle mie spalle un secondo dopo.
J:" lasciala in pace Taylor , è una decisone mia lei non c'entra è solo una mia amica " sentire la sua voce mi tranquillizza. Davvero lo sta facendo. Mi sta difendendo davanti a tutti contro la sua ragazza?
T:" oh ma che carino sei innamorato , bleah. Mi fai schifo justin "
J:" quella che fa schifo tu sei qui.
Ora vedi di alzare i tacchi e andartene. Ah e lascia in pace ariana, se ti vedo un altra volta qui a disturbarla finisce male. " sento nella sua voce molta determinatezza. Quasi rabbia.
A:" io -"
T:" taci tu. Non finisce qui" si gira e se ne va, seguita da altri leccapiedi subito in corsa avendo capito la situazione. A questo punto mi giro verso justin e lo fissò malissimo.
J:" è di questi che volevo parlarti " sorride grattandosi la nuca.
A:" l'hai lasciata ? Perché ?" Lo guardo seriamente. Mentreuu dentro di me sta crescendo un senso di felicità pazzesco.
J:" perché ho capito cosa intendevi, ciò pensato e ho fatto la cosa che ritenevo più giusta " mi sorride ampiamente il che fa sorridere appena anche me.
A:" Onw beh hai fatto bene. "
J:" quindi possiamo riniziare a frequentarci ? Come amici ovviamente." Ride appena.
A:" vuoi proprio avere tutta la scuola contro eh ?" Rido giardandolo.
J:" se è per avere te, non mi interessa." A quelle parole mi sciolgo. E mi lancio fra le sue braccia.
A:" si justin, non voglio allontanarmi da te mai più. Amici ?"sorrido stringendolo.
J:" amici. " sussurra baciandomi la testa. Mi stacco da lui e sorrido.
A:" andiamo in classe ?" Lui annuisce e ci dirigiamo verso l'aula.

Passiamo il resto della mattinata è anche il pranzo insieme chiaccherando seguendo le lezioni e in più siamo anche riusciti a finire la relazione. Ora stiamo tornando a casa e Justin si è offerto di accompagnarmi.
J:" allora .. Venerdì c'è una festa in un locale vicino a scuola " lo vedo sorridere. So dove vuole andare a parare.
A:" mm davvero ?" Dentro di me sto ridendo come una pazza e sto scoppiando di felicità.
J:" beh ti va di andarci ?
Rido.
A:" davvero justin Bieber il ragazzo più popolare della scuola sta invitando me , ariana nessuno sa chi sono grande ad una festa ? " lo guardo sbalordita ridendo.
J:" minorenni in giro nana?"
A:" non chiamarmi così. E comunque si ci vengo alla festa."
J:" okay okay , passo alle 8?"
A:" v-va bene " sorrido cercando di non sembrare imbarazzata. Davvero mi passa a prendere ? Dai smettila ariana. Siete solo amici. Ricordalo.
J:" perfetto , beh siamo arrivati " mi fa notare di essere davanti a casa mia.
A:" oh beh, ci vediamo domani" sorrido.
J:" certo nana" ride e si avvicina baciandomi la guancia. Sorrido e ricambio per poi avviarmi verso casa e lui incamminandosi per tornare a casa.