Ariana
Apro appena gli occhi a causa di questa forte luce che penetra dalle finestre. Sento la testa pesantissima. Colpa della sbronza di ieri. Non mi ricordo molto. Qualcosa si qualcosa no. Guardo accanto a me e vedo justin in boxer a pancia in giù che dorme beatamente. Vorrei alzarmi ma non ho molte forze. Opto per restare lì a adorare con lo sguardo il mio fantastico fidanzato. Ancora non ci credo che lui sia il mio ragazzo. Ricordo la prima volta che l'ho visto. Per strada. E guarda dove siamo arrivati ora. Ad un certo punto vedo che justin ha aperto gli occhi e mi sta guardando anche se con uno sguardo un po' assonnato. << buongiorno amore>> sussurro avvicinandomi appena baciandogli la punta del naso. << buongiorno a te principessa >> sorrido accarezzandogli una guancia. <<come ti senti?>> mi chiede con la sua solita voce un po' rauca del mattino. << mi fa un po male la testa ma per il resto bene>> lui mi sorride. Poi lo vedo illuminarsi del tipo ' CAZZO QUASI DIMENTICAVO' lo guardo confusa e lui si alza allungando successivamente una mano sotto al letto, tirando fuori una scatola abbastanza grande. Lo guardo ancora più confusa e lui mi sorride sedendosi a gambe incrociate davanti a me sul letto. << cos e ?>> chiedo guardandolo.<< il tuo regalo di compleanno>> strabuzzò gli occhi. M-mi ha fatto un regalo ? Pensavo fosse la festa il regalo. Che amore. << oddio grazie amore pensavo fosse la festa il regalo >> sorrido imbarazzata. << ma va, te lo do adesso solo perché ieri non capivi un cazzo e non mi sembrava il momento>> ridiamo insieme pensando alla sera prima. Lui mi incita ad aprirlo con lo sguardo allora prendo coraggio e lo apro. Tipo che quasi tolgo il coperchio della scatola rimango imbambolata.<< j-justin ma è bellissima >> << ti piace ?>> << oddio si ! Ho sempre sognato una chitarra classica>> rimango affascinata a guardare quel oggetto bellissimo. Non ci credo. Come poteva sapere che avrei sempre voluto una chitarra. Beh non era così difficile da indovinare. << puoi prenderla in mano sai non si rompe>> commenta justin vedendomi li imbambolata. Io sorrido e prendo la chitarra. Subito inizio a strimpellare qualcosa pensando fosse da accordare. Invece è già accordata. Perciò inizio a suonare un pezzetto di love me harder, mentre justin mi guarda dolcemente. << .. You gotta gotta gotta that's you love me harder ..>> sorridiamo e io guardo ancora una volta la chitarra per poi posarla accanto a me e allungarmi verso justin prendendogli il viso con una mano. << ti è piaciuto ? >> lo guardi sorridendo. << tutto, non so come fai a stupirmi sempre>> << ho i miei trucchi piccola >> rido appena. << capisco comunque ho assolutamente bisogno di un aspirina ho mi scoppierà la testa>> << oh povero il mio amore .. Dai vieni andiamo a prendere l'aspirina >> si alza e si mette davanti al letto aspettando che gli salga a cavalluccio. Come faccio esattamente qualche secondo dopo. Scendiamo di sotto e mi posa sul bancone della cucina delicatamente. Poi va in cerca di un aspirina. Appena la trova la versa in un bicchiere con del acqua e me la passa. << grazie >> <<di nulla piccola>> sorride baciandomi la guancia. Prendo l'aspirina e poso il bicchiere accanto a me. Justin si avvicina mettendosi fra le mie gambe avvicinandosi al mio viso. << amore mio tu oggi ti devi riposare okay ? E niente più sbronze per il resto dell'estate>> rido appena poggiando la fronte sulla sua. << va bene amore >> dico con la vocina baciandolo a stampo. Lui riesci però a bloccarmi e ad approfondire il bacio. Io sorrido per poi baciarlo teneramente. Lui mi lecca il labbro inferiore per chiedere l'accesso e io socchiudo le labbra. Mette la lingua nella mia bocca e inizia a cercare la mia facendole incrociare. Dopo un po ci stacchiamo per riprendere fiato. Io sorrido mentre i nostri petti si alzano e si abbassano cercando di respirare regolarmente. Prendo la sua mano e la Poggio sul mio petto. << senti>> lui mi guarda sentendo il mio cuore battere alla velocità della luce. Lui sorride sapendo dell'effetto che ha su di me. << è stato così anche la prima volta che ti ho incontrato>> ci sorridiamo a vicenda. Poi mi prende in braccio da davanti e mi porta fino al divano lasciandomi a peso morto. << ahio ! >> lui ride e si siede accanto a me. Passiamo un po di tempo a ridere e chiacchierare. << ma sel e cam ?>> << sono usciti poco fa >> annuisco sorridendo. Dopo poco sentiamo il campanello suonare. << chi è mo'? >> justin alza le spalle. Successivamente si alza e va Ad aprire la porta. Quello che vedo dopo e l'ultima cosa che avrei mai voluto vedere nella mia vita. Una ragazza di circa 17/18 anni alta, magra bellissima. Capelli biondi. Occhi azzurri. La ragazza perfetta. L'unico problema è quello che fa. << oddio!! >> urla saltando in braccio a justin baciandolo a stampo. In quel momento il mondo mi è crollato addosso. Ma la cosa peggiore è che justin non si è staccato. Appena la ventosa si è staccata da lui le lacrime hanno già impossessato i miei occhi mi alzo appena dal divano incapace di muovermi troppo. << a-alexis che ci fai qui ? >> << oddio amore mi sei mancato tantissimo !!>> e lo bacia di nuovo mentre lui la sorregge dalle gambe. Amore!? Lo ha baciato ancora!? Non posso crederci. Senza pensarci due volte inizio a correre verso le scale e le salgo alla velocità della luce cercando di non cadere a causa della vista offuscata dalle lacrime. Arrivata in camera mi chiudo dentro ricadendo a terra con la schiena contro la porta iniziando a piangere. Non riesco a crederci. Stava con un altra? Perché ? Ma ci stava anche mentre stava con taylor? Faceva il doppio gioco ? Ma perché ? Fanculo. Credevo di aver trovato qualcuno capace di amarmi. E invece.. Mi ha deluso anche lui. E che cazzo. Mi sembra giusto. Perché mai dovrei poter essere felice ? Mondo di merda.
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Un Magnifico Natale✨❤️
FanficAriana, una ragazza di 17 anni, si è appena trasferita in un paesino sconosciuto del Canada e ovviamente, non conoscendo nessuno, dovrà passare il natale con la sua famiglia - o meglio con sua madre. Però, proprio la sera della vigilia, Ariana esce...