quarantaquattro.

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Oggi ci sarebbe stata una puntata speciale di Amici, ognuno di noi doveva raccontare il proprio percorso e il motivo per il quale volevamo andare al serale.

«La mia esperienza è iniziata del tutto per caso, sapevo che potevo passare per la raccomandata di turno e ci ho messo anche molto per scegliere se accettare la proposta di Maria o meno.
Mi faceva più paura dovermi mettere in gioco in un contesto televisivo diretto rispetto al dover danzare. Sono consapevole di non essere una ballerina ancora formata ma proprio perché io sono un'attrice e faccio quello come lavoro. Ed Essere in questa scuola mi ha aiutato molto.
Poi  è arrivato Alex e il nostro primo bacio. Lui mi fa sorridere, mi sento capita.
Non volevo ragazzi dentro la casa ma c'era qualcosa che ci attirava a vicenda. Lui di sicuro si fidava meno. La sua personalità complicata mi attirava, quel potere di esserci
sempre e sparire. Lui dà importanza alle piccole
cose. Mi da motivo per credere ancora nell'amore, a quell'amore bello, leggero che non avevo mai conosciuto.
Il mio ricordo più bello è relativo alla puntata dove ricevevo i complimenti dalla Celentano, nonostante non sia la mia insegnante per me è stato liberatorio.
Voglio con tutta me stessa andare al serale, dimostrare a tutti che posso farcela!»

...

La diciottesima puntata stava per iniziare, avevo uno strano presentimento ma non diedi molta peso.
Non appena iniziata la puntata Veronica Peparini prese parola.

«Allora non capisco il motivo del perchè la Maestra Celentano conoscendo i suoi gusti non metta in sfida Soleil come ha fatto con altri allievi, poi credo che lei non sia pronta per il serale e visto che ne la Celentano provvede e ovviamente Raimondo che è il suo professore colgo l'occasione per chiedere una sfida immediata» il mio cuore era letteralmente spezzato, non stavo molto bene fisicamente e non mi aspettavo una cosa del genere.

«Sole vuoi dire qualcosa?» chiese Maria

«in realtà è non sono molto al top fisicamente e mi dispiace che ad altre persone venga data la possibilità di riprendersi come giusto che sia» dissi con voce spezzata, Alessandro mi guardava con quei occhi e aveva capito già tutto.

«Facciamo entrare lo sfidante, Garrison invece che giudicherà la sfida» lo sfidante ballava un pezzo hip hop, mentre io ballavo sulle note di Wild Side e sapevo che non ero convincente al cento per cento proprio perchè fisicamente non stavo bene ma almeno ci stavo provando.

«Ok posso già dire Maria.
Trovo più preparato John Erik, quindi per me lui» il pubblico non era d'accordo, io mi sentivo come se mi mancava la terra sotto ai miei piedi, era un brutto sogno? dovevo veramente andare a casa?

«mi dispiace Sole» disse Maria

«a me dispiace solo di non aver dato abbastanza in questa esibizione»

«Soleil ascolta tu sai quanto tutti e tre inizialmente eravamo d'accordo per la tua entrata qui dentro, poi qualche puntata fa avevo avuto da dire qualcosa ma questo anche il tuo professore Todaro ed è anche giusto saper dire quando qualcosa non è pienamente bella, però sono contenta che tu sia stata in questa scuola e credimi ti servirà come bagaglio.»

«Anch'io sono molto contento di essere stato il tuo professore e di averti dato la possibilità, di averti cucito addosso delle esibizioni per farti esprimere il tuo potenziale.» disse Todaro

«io non so come ringraziarvi per tutto questo, mi sento più consapevole, esco da qui avendo superato tante insicurezze che avevo e tante me le porto ancora purtroppo ma quello è un percorso molto lungo, però sono veramente grata. grazie»

"grazie per la tua educazione Soleil» disse ancora una volta la Celentano

«Maria posso?» riferendomi ad Alex

«vai»

Nel frattempo che Maria consegnava la maglia al mio sfidante, mi buttai tra le braccia di Alex piangendo.
Il nostro abbraccio era durato svarianti minuti non riuscivamo a staccarci.
Presi il coraggio per salutare anche tutti gli altri, soprattutto la mia Carola dicendole nell'orecchio di non stare più zitta.

«Alex se vuoi uscire un attimo con lei puoi, non c'è nessun problema» lui annuendo alle parole di Maria uscì.

«Ti ho fatto uscire Alex, grazie ancora e tanto tornerai a fare quello che ami, perchè sei bravissima» continuò Maria

«grazie mille, in bocca al lupo a tutti.»

enemies to lovers| AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora