enemies to lovers| Alex

ventitré.

Le vacanze di Natale si stavano avvicinando ed era la prima volta che le passavo lontane dalla mia famiglia, non era la stessa cosa ma avremmo avuto più libertà con i social e di conseguenza potevamo sentirli di più rispetto agli altri giorni, dato che il programma si sarebbe fermato fino agli inizi di Gennaio.

«ballerini tutti sulle gradinate» disse Maria

«oggi affronterete una gara particolare, una gara di improvvisazione e sarete chiamati ad improvvisare sugli inediti dei vostri compagni cantanti. Avete 30 minuti per scrivere il motivo della vostra scelta e cosa pensate del cantante che avete scelto.» Eravamo tutti contenti di questa prova anche se l'ansia mi assaliva perchè avrei dovuto scrivere qualcosa, leggerlo e chiaramente io avevo scelto Alex.

Entrata in studio e c'era Sebastian come giudice.

«Ciao Sole tutto bene?»

«ciao si, un po' d'ansia»

«che canzone hai scelto?»

«Ammirare tutto di Alex e ho scelto questo pezzo principalmente perchè la voce di Alex mi tranquillizza mentre canta e credo che questo testo rappresenti un po' le mie emozioni del momento, sto vivendo una situazione in cui vorrei che uscisse fuori il mondo che ho dentro, vorrei che per un attimo non ci fossero tutti i pregiudizi e vorrei che si capissero più cose come dice proprio lui nel testo. Alex credo che abbia un mondo dentro immenso che però tiene per sé ma mentre canta riesce a farlo uscire, riesce a farti connettere con le sue emozioni belle o brutte che siano in quell'istante. Spero di riuscire a connettermi con le sue parole e far uscire qualcosa di bello.»

«bene strano che tu abbia scelto la canzone di Alex, no scherzo» mi stava prendendo in giro aiuto

« ci sta è la persona che in questo momento è più vicino a me in tutto» ci tenevo a precisare lo stesso.

Iniziai a ballare sulle note della sua voce che mi cullava, questa canzone era proprio arte, detto dal primo momento. Appena finito di ballare, salutai Sebastian e tornai in casetta.
Alex era ancora a lezione quindi non poteva sapere cosa avevo appena fatto.
Intanto nella classifica ero arrivata seconda a pari merito con Carola, eravamo felicissime noi ci supportavamo in ogni nostro momento della giornata.

...

«Ehi sei tornato»

«si, visto che avrò un'altra sfida sto cercando di provando molto» lo vedevo preoccupato stavolta

«ma tu sei sempre bravo te le caverai come hai sempre fatto» dissi buttandomi con le braccia intorno al suo collo

«se lo dici tu ci credo» mi baciò

«tu invece che hai fatto?»

«ho ballato su Ammirare tutto»

«cosa? davvero?»

«si prima Maria ci ha chiamati e fatto andare in studio per la gara dei ballerini e dovevamo scegliere un inedito di voi cantanti e scrivere qualcosa su chi avevamo scelto»

«e tu cosa hai scritto?»

«che ho scelto quel pezzo perchè la tua voce mi tranquillizza, che il testo rappresenta un po' le mie emozioni, poi vorrei non ci fossero tutti i pregiudizi e ho detto che tu hai un mondo dentro immenso che però tieni per te ma mentre canti riesce a farlo uscire.»

«quanto sei speciale» disse tra un bacio ed un altro mordendomi il labbro inferiore senza farmi male

«ah poi Sebastian mi ha fatto una battutina che imbarazzo!»

«sono geloso oh» sorrise

«mh chissà se dovresti?» amavo prenderlo in giro

«scherza scherza» fece il finto offeso

«il mio permaloso preferito» nel frattempo davo piccolini bacini sul suo collo

«non mi compri così» riferendosi ai baci

«ok allora me ne vado» stavo per andarmene quando la sua mano prese il mio braccio facendomi girare

«ma dove vai?!» i nostri corpi erano letteralmente vicini, quel contatto mi mandava al manicomio ogni volta

«tu mi farai impazzire» disse sospirando

«anzi, lo stai già facendo» continuò baciandomi con più passione.