Il matrimonio del mio nemico

Capitolo 12

Cassandra stava osservando attentamente il biondo, del quale non si ricordava ancora il nome, che aveva difronte. Dal primo giorno che lo aveva visto gli era immediatamente sembrato un volto familiare anche se non era riuscita ad associarlo ancora a nessuno. Anche se lo stesso ragazzo gli aveva detto che non si conoscevano era titubante a credergli visto che la maggior parte delle volte non si sbagliava mai.

Per quello si era messa a fissarlo intensamente da quando si era trovata seduta difronte a lui dopo il cambio di posto con il fratello. Aveva un viso troppo familiare quel ragazzo ma si stava anche chiedendo dove potesse averlo visto. Del loro paese non poteva essere anche perché li conosceva tutti, ma allora chi? Fu in quel momento che sgranò gli occhi e distolse lo sguardo dal biondo che si era messo nuovamente a discutere con l'amica che stava leggermente esagerando nel riempire il piatto di Thomas per gli antipasti e lo fece vagare per la sala in cerca di Christofer. Vayne, sua migliore amica dalle elementari, le aveva confermato tutta felice e contenta che il fratello aveva accettato a venire al suo matrimonio quindi il biondo doveva essere per forza presente ma Cassandra non lo aveva ancora visto.

Certo il ragazzo in quei dieci anni poteva essere cambiato, suo fratello per esempio aveva messo su altri quindici centimetri di altezza, ma era sicura che lo avrebbe riconosciuto. Solo che Christofer sembrava non essere nella sala, almeno non negli altri tavoli. Cassandra riposò il so sguardo sul biondo chiedendosi se potesse essere lui quindi Christofer, be' se lo fosse stato quello si che era un bel cambiamento visto che nessuno lo aveva riconosciuto.

E fu mentre lo vide ridacchiare che ne ebbe la conferma, sulla guancia sinistra si era andata a formare una fossetta, fossetta che aveva sempre avuto Christofer e Cassandra si trovò a non poter far altro che guardare sbigottita il biondo che aveva difronte.

Chris avvertì probabilmente il suo sguardo insistente e si voltò verso di lei guardandola interrogativo. Cassandra voleva chiedergli a voce alta se fosse Christofer ma visto che il ragazzo sembrava non essere per niente in vena di rivelare la sua vera identità mosse semplicemente le labbra, conscia che lui la stava guardando, facendo la sua domanda: "Christofer?"

Il biondo sbiancò completamente guardandola come se fosse un essere superiore per poi sospirare e annuire impercettibilmente. Se qualcuno non avesse seguito il loro muto scambio non si sarebbe minimamente accorto del movimento del biondo. Cassandra fece un sorriso genuino in direzione del ragazzo e tornò tutta felice e contenta a gustarsi il suo antipasto.

-ora che ci penso- iniziò Draven attirando volontariamente l'attenzione di tutti i presenti a quel tavolo -Ben vai ancora dietro le balene?- e il castano rise mentre per poco Cassandra non si strozzava con l'acqua avendo capito perfettamente come Ben e Thomas a cosa Draven si stesse riferendo.

-tutto okay?- le chiese il fratello ignorando volutamente la domanda di Draven. La ragazza annuì prendendo profonde boccate d'aria. Era stata davvero una sorpresa quella domanda e normalmente non avrebbe avuto una reazione del genere solo che la persona che aveva tirato in causa Draven era proprio accanto al castano e solo lei lo sapeva.

-Ben allora?-

-che c'è vuoi sapere se hai qualche possibilità?- chiese acido Thomas sorprendendo Chris. Non aveva mai sentito il suo ex migliore amico rispondere a qualcuno con quel tono.

-oh ed ecco che arriva l'altro sempre pronto a fare tutto per difendere il prossimo!- rise Draven -non stavo parlando con te coglione e comunque io sono uno stecchino in confronto a quella balena-

-smettila Draven- sospirò Ben guardando male il castano -non è il momento di fare certi discorsi anche perché siamo al matrimonio di Dimitri-

-non vuoi rispondermi solo perché è ancora così. Sei davvero un caso perso-

-perché non balliamo?- chiese Cassandra alzandosi quasi velocemente dal tavolo non appena aveva sentito la musica. Nessuno parve averla ascoltata visto che suo fratello e Thomas erano concentrati a guardare male Draven come loro solito mentre Christofer e Layla seguivano il tutto confusi. -sai ballare vero? Vieni- Cassandra non diede il tempo a Chris di dire niente che lo trascinò lontano dal tavolo dove era certa sarebbe scoppiata una lite di li a breve.

-sbagli o quei due odiano Draven?- chiese allora il biondo alla mora, era stato trascinato li quasi contro la sua volontà visto che voleva continuare a sentire la conversazione per capire di cosa stessero parlando.

-si a morte, e anche Dimitri non sopporta Draven. Per quanto mi ha detto Ben non voleva nemmeno invitarlo al matrimonio ma si è autoinvitato- gli spiegò la mora mentre insieme raggiungevano la pista iniziando a muoversi non proprio a tempo ma non era quello l'importante.

-eppure ero certo che fossero migliori amici-

-no, Ben e Dimitri sono rimasti amici con Draven al liceo solo perché non lo volevano contro ma diciamo che una volta iniziato il college si sono definitivamente allontanati cosa che è diventata più marcata dopo che Draven "involontariamente" ha investito Dimitri con la macchina per prendere il suo posto nella squadra di Football- spiegò con calma Cassandra.

-mi stai dicendo che la gamba di Dimitri è messa in quello stato per colpa di Draven?- sussurrò Chris sconvolto.

-si, se non ci fosse stata Vayne molto probabilmente Dimitri sarebbe ancora convinto di non poter camminare. Si è alzato dal letto solo perché tua sorella lo ha spronato, dopo che aveva perso il football si sentiva completamente inutile-

-e Thomas?-

-Thommy? Oh lui è quello che odia di più di tutti Draven- disse con un sorriso Cassandra -non ti dirò altro perché dovete parlarvi voi- concluse poi la ragazza facendo una piroetta.

-si come no- borbottò Chris lanciando una veloce occhiata al tavolo dove gli altri stavano litigando. -a cosa si stava riferendo Draven prima?-

-segreto- sussurrò la moro ridacchiando trascinando ancora di più sul centro della pista il biondo.