Capitolo 8

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-secondo te verrà qualcuno?- chiese Layla guardando con insistenza la porta scorrevo le avevano fatto mettere all'ingresso della loro palestra. Erano passate due settimane durante le quali i due ragazzi avevano completamente finito i lavori e la palestra aveva aperto quel giorno stesso. La sera prima erano andati in giro a distribuire volantini ovunque per avvisare la gente della loro apertura ma non avevano avuto ancora nessun cliente.

-certo che si, forse non oggi ma qualcuno arriverà di sicuro- le disse convinto Chris mettendosi le cuffiette e andando in direzione del tapis roulant, se non c'era nessuno poteva anche allenarsi tranquillamente per conto suo.

Layla sbuffò e si mise la felpa che Chris aveva lasciato sulla sedia per non morire di freddo visto che tutta elettrizzata per il loro primo giorno di lavoro era scesa in palestra solo con il reggiseno sportivo e i leggings. Non aveva minimamente voglia di salire le scale per andarsi a prendere una delle sue felpe. Chris si stava allenando quindi non ne avrebbe avuto bisogno nell'immediato.

-buongiorno!- Layla saltò in aria a sentire quella voce e sorrise in direzione dell'entrata allargando le braccia tutta e felice e contenta mentre le maniche della felpa le scendevano essendo troppo grandi per lei.

-Dimitri!- salutò la ragazza che solo in quel momento si accorse che insieme al castano c'erano anche il ragazzo moro della trattoria e un altro ragazzo moro però riccio.

-avevo detto che sarei stato uno dei primi clienti. Mi dispiace non avervi potuto aiutare oltre- si scusò il castano mentre la rossa scuoteva la testa.

-non ti preoccupare. E loro? Non sembrano indossare una tuta- chiese poi indicando i due mori che si erano presentati con i jeans.

-sono i miei migliori amici, sono qui solo per supporto morale oggi- rispose Dimitri raggiungendo la ragazza alla reception per poter ricevere la tessera e pagare il pacchetto trimestrale. Aveva davvero bisogno di andare in palestra e averla a due passi, letteralmente, da casa era una cosa più che ottima.

-ed ecco spiegato chi erano quei due- sussurrò Ben a Thomas che annuì -non capisco perché Dimi non ci ha detto che stavamo andando in una cavolo di palestra- aggiunse poi guardandosi intorno.

-avresti fatto allenamento anche tu?- chiese curioso Thomas.

-no no. Solo mi sarei preparato psicologicamente-

-ragazzi venite- disse la rossa facendo segno ai tre di seguirla nella grande sala con tutti gli attrezzi possibili ed immaginabili con la presenza solo del biondo che non si era accorto del loro ingresso ed era concentratissimi mentre correva sul tapis roulant con la musica sicuramente a palle nelle cuffiette.

-Bugs- disse Layla in direzione del biondo che non la sentì. La rossa allora alzò gli occhi al cielo e si avvicinò al tapis roulant abbassando la velocità dello stesso attirando così l'attenzione del biondo che si tolse una cuffietta e la guardò confuso.

-che c'è?- le chiese.

-abbiamo un cliente- rise Layla indicando in direzione dei tre e Chris annuì cercando di guardare solo Dimitri e scese dall'attrezzo mettendolo in pausa.

-vuoi fare un allenamento specifico?- gli chiese avvicinandosi ignorando bellamente i due mori.

-aumentare la mia resistenza fisica visto che è crollata del tutto e cercare di non zoppicare troppo- disse convinto Dimitri mentre Chris annuiva.

-per il momento iniziamo ad allenare nuovamente le gambe ma senza trascurare del tutto le braccia- disse il biondo girandosi e osservando gli attrezzi. -iniziamo con otto minuti di tapis roulant, solo camminare non correre, poi lavoreremo con i macchinari degli abduttori a adduttori- continuò il ragazzo indicando i due macchinari -fai solo tre serie da cinque per iniziare e non mettere un peso troppo alto, un 10 kg per iniziare va più che bene se poi vedi che riesci a fare di più mi fai tre serie da quindici. Solo quando le farai tranquillamente e senza stancarti potrai aggiungere altri cinque kg alla volta, non esagerare. Dopo fari otto minuti di ciclette, anche in questo caso non andare troppo veloce. Per quanto riguarda le braccia ti do i pesetti da due kg e poi ti faccio vedere i movimenti da fare, anche in questo caso inizia solo con tre serie da cinque e dopo aumenta. Per concludere l'allenamento altri otto minuti di tapis roulant- finì di spiegare il ragazzo mentre dentro di se Dimitri già si era dimenticato la metà delle cosa che gli aveva detto il biondo. -visto che ci sei solo tu ti seguirò passo passo quindi non ti preoccupare e soprattutto se vedi che la gamba ti fa male non ti sforzare e fermati, dobbiamo aumentare la tua resistenza non ammazzarti-

-ve bene- disse Dimitri.

-hai capito quello che ha detto?- sussurrò Thomas a Ben che scosse la testa, per lui quelle parole erano arabo non avendo mai avuto a che fare con gli sporto e la palestra in generale. Non ne aveva mai avuto bisogno per sua fortuna e non aveva nessuna intenzione di iniziare solo per fare compagnia a Dimitri anche se era il suo migliore amico.

-che state dicendo voi due?- chiese Layla parandosi davanti ai due mori che quasi saltarono per lo spavento non essendosi minimamente aspettati una cosa del genere.

-niente- si affrettò a dire Thomas mentre iniziava a ridacchiare nel vedere Dimitri che cercava di camminare sul tapis roulant senza reggersi con le mani ma senza successo.

-volete provare qualche attrezzo?- chiese ancora la rossa guardando soprattutto Thomas che era spaventato da lei.

-no grazie, non sono fatto per la palestra- si affrettò a rispondere Ben scuotendo le mani energicamente, non aveva nessuna intenzione di iniziare la palestra.

-e tu? Che ne dici di rinforzare un po' quella cosa che non si può chiamare muscolo?- Layla guardò il moro dai tratti asiatici come se con solo la forza di quello sguardo potesse convincerlo a iniziare ad allenarsi.

-vanno benissimo così non devo fare niente in cui mi servano molti muscoli. Davvero non c'è bisogno- la ragazza non sembrava tanto convinta di quella risposta ma comunque non indagò oltre visto che aveva notato che qualcun altro era appena entrato in palestra e mise su il suo sorriso più bello raggiungendolo.

Il matrimonio del mio nemicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora