Ricominciai ad andare a scuola dopo 1 settimana e la mia mano non si era ancora ripresa del tutto.
Non appena ho messo piede nell'aula d'informatica Micol si dirise verso e mi abbracciò
Micol: Ho saputo quello che è successo sta mattina, ma che ti è saltato in mente?!
Light: In realtà non mi ricordo più di tanto, solo dell'ospedaleL'ora passo velocemente e non appena finì io e Micol andammo in sala mensa, lì vidimo Dark e Niko discutere ma non era una discussione amichevole poiché vidi che mio fratello gli tirò una sberla ed andò via.
Io e Micol ci guardammo per qualche secondo
Micol: Io vado da Niko tu parla con Dark
Annuì velocemente e corsi all'inseguimento di mio fratello.
Poco dopo arrivammo in un corridoio vuoto ma non ci fermammo
Dark: Non seguirmi Light, torna in sala mensa..
lui si fermò non appena parlò e pure io
Light: No, non ti lascio qui da solo, accecato dalla rabbia
Dark: Senti, voglio stare un po' da solo..ti prego..Ci pensai un po' e poi sentì una nuova voce
?Light¿: Abbraccialo..mostragli che ci tieni a lui..
Dark aveva iniziato a piangere e la voce mi sembrava più tranquilla dell'altra così l'ascoltai e mi avvicinai a lui
Dark: TI HO DETTO DI-
Lui era arrabbiato ma non mi importava, lo abbracciai e poco dopo incominciò a piangere ancora di più
Dark: Mi-mi dispiace..non volevo urlarti contro..
Dopo ricambiò l'abbraccio e io continuai a tenerlo stretto a me
Light: Sei mio fratello, so che non volevi farlo..
"Ti voglio bene, Dark"
Non appena finì di parlare Dark mi spinse via, come se l'avessi appena pugnalato alle spalle
Dark: Che hai detto?
Light: I-io..non lo ricordo..Mi toccai la testa: incominciava a fare male come se qualcuno mi stesse calciando la testa
Dark: Light tut- b-ne? Light? LIG-!
Buio totale pochi secondi dopo.
________________________________
Aprì gli occhi ma non ero a casa, né nell'infermeria scolastica o l'ospedale; il luogo in cui mi trovavo era completamente nero e non c'era niente.
Provai a camminare nell'oscurità della stanza, se potevo chiamarlo così, e dopo pochi metri trovai una porta bianca con un pomello dorato
•Light•: Che cosa dovrei fare adesso, aprirla? Rimanere qui?
Come se fosse stato un segno del destrino la porta davanti a me si aprì e al suo interno c'era una sorta di giardino.
Il giardino era immenso e pieno di fiori, arrivai in una zona del giardino dove c'era uno spiazzo di pietra e decisi di sedermi.
?: È un bel posto, non credi?
Una voce dietro di me mi fece questa domanda, mi girai immediatamente per vedere chi era e mi sembrò come di vedermi in uno specchio..ma con colori diversi
Light: Chi sei? E come fai ad essere..uguale a me?
Tranquillità: Beh io..sono te ma puoi chiamarmi Tranquillità e sono uguale a te perché io sono una parte di te
![](https://img.wattpad.com/cover/292949035-288-k869729.jpg)