12 - La tigre vizia troppo! ⛓

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Capitolo 12 - Tigre troppo permissiva

Non pensavo che quello che facciamo io e Khun Suea sarebbe diventata una questione tanto importante...

Per me è una cosa di poco conto, ma due giorni dopo essere stati a letto insieme, i parenti hanno fatto incursione in casa per interrogare Khun Suea su quello che c'è tra noi. Sono ancora stupefatto. Stamattina, io e Khun Suea stavamo preparando la colazione in cucina e all'improvviso Khun Sing ha fatto irruzione per primo, puntando un dito contro di me e poi Khun Suea, per poi lasciarmi a bocca aperta con la sua prima frase: 'Voi due l'avete fatto! Com'è possibile, Suea? Dimmelo!'

Khun Suea ha mantenuto la sua compostezza, è rimasto rilassato e ha cacciato il fratello a sedersi sul divano con il suo solito tono, come se non fosse affatto sorpreso. Io, al contrario, ero così stupefatto che ho fatto cadere il cibo per terra. Poco dopo, ho chiesto a Kun Sing come fosse possibile che sapesse di me e Khun Suea. La risposta che ho ricevuto è stata che Khun Suea lo ha raccontato al dottor Thanaa, perché deve fare sempre rapporto, e Khun Sing l'ha saputo dal dottore.

Mi ha detto che si tratta di una questione importante, perché nell'ultimo anno Khun Suea non ha fatto sesso con nessuno a causa del peso che aveva sul cuore. Con me, però, non sa perché ha voluto né fino a che punto. Anche se non siamo andati fino in fondo, siamo andati molto oltre le aspettative.

Oltre a tutto questo, mentre mi siedo a mangiare, arrivano anche il dottore e Pleng. Vengono a chiedermi direttamente della stessa cosa. Non sono in imbarazzo con nessuno, se mi si fanno domande dirette, io rispondo altrettanto direttamente se questo può avere conseguenze sul trattamento di Khun Suea. E' solo che non ho mai visto nessuno emozionarsi per il fatto che due persone hanno fatto sesso, non ho mai visto nessuno chiedere domande simili senza peli sulla lingua con tanta curiosità.

Alla fine, non riesco più a sopportare la pressione dei tre. Mi sono scusato per salire in camera e lasciare che Khun Suea parli con loro. Eravamo seduti ognuno in un posto diverso: io ero al tavolo da pranzo, loro erano sul divano. Mi sentivo perforare dai loro sguardi e ho iniziato a sentire brividi di caldo e freddo. Per quanto distogliessi lo sguardo, continuavo a sentire i loro occhi su di me, come se stessero imprecando contro di me per lasciare Khun Suea tutto per loro.

Accidenti! Sono salito a giocare in camera mia ormai da un pezzo. Khun Suea non si è ancora visto per chiedermi di scendere. Staranno ancora parlando? Prima che salissi, Khun Suea mi aveva detto che sarebbe venuto a chiamarmi quando loro avessero finito di parlare, ma non pensavo che l'avrebbero fatto per più di due ore!

Sfrutto il tempo da solo per pensare al fatto che entrambi abbiamo fatto sesso per nostra volontà. Stanno avendo una riunione lunghissima. Sicuramente stanno decidendo se si è tratto di una cosa positiva o negativa. Io penso che sia positiva. Almeno, abbiamo alleviato la sua malattia, che sta migliorando. Anche se non tanto, è sempre meglio che nessun miglioramento. Dobbiamo continuare a farlo fino a raggiungere il nostro obiettivo. Khun Suea dovrà lottare con una profonda ferita della mente per essere libero.

Io sarei felice se Khun Suea tornasse a vivere una vita normale. Voglio che pensi al passato e non porti più rancore, non impazzisca più, non voglio che sia una storia che continua a divorargli il cuore come l'anno trascorso. So che queste cose richiedono tempo, so che i problemi mentali devono essere curati con ricordi positivi per lasciare andare quelli negativi, per riportare la felicità al cuore anziché continuare a rimuginare sul dolore.

Un giorno il dolore dovrà andarsene, un giorno verrà trattato come una cosa da niente. Resto qui con l'obiettivo di farglielo capire, perché non importa quanto soffra, lui non può farci niente. Lei è già morta. Per quanto lui voglia tornare indietro e continuare ad ucciderla, è tutto inutile. Se Khun Suea vuole che io resti ancora al suo fianco, sarò io ad aiutarlo e proverò a costruire una bella storia insieme a lui.

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