Deep In cruel

0 - Intro ⛓

⛓ INTRO ⛓

"Questo episodio sembra stato scritto apposta per me! Oh! E' una piccola parte, ma ne vale la pena."

Il ragazzo dalla voce limpida parlò tra sé e sé nel silenzio della propria casa. Era la casa che era stata la sua rovina, aveva risparmiato a lungo finché non se l'era potuta permettere. Quando aveva raggiunto quel punto nella sua vita, aveva già svolto diversi lavori, che si trattasse di farsi carriera da sé o di farsi fare in cambio di una promozione. [*] Da normale idol era diventato un attore di lakorn in una serie BL e aveva così tante sessioni fotografiche che era sommerso di lavoro.

[NdT Gioco di parole: ไต่เต้า /tai tao/ fare carriera เต้าไต่ /tao tai/ scambiare il corpo per una promozione]

"Saitan" era un giovane di bell'aspetto, dal volto grazioso, con sopracciglia sottili e allungate, un naso ben definito e labbra rosate. Era molto bello, il suo aspetto immacolato e affascinante. Gli venivano spesso fatti complimenti per i suoi occhi castani, naturalmente brillanti. Ogni volta che qualcuno lo fissava, era poi costretto a distogliere lo sguardo per primo, con il cuore che martellava in petto perché quegli occhi attraevano tutto il loro essere. Erano un'arma a cui tutti accettavano di piegarsi. Il fascino di quel viso e di quegli occhi, che aleggiava sulla figura di Saitarn come se una divinità avesse modellato la sua bellezza, gli permetteva di ottenere quello che voleva con un solo sguardo, un po' di moine e un tono di voce leggermente modificato per suonare adorabile. Gli bastava quello e otteneva tutto: soldi, lavoro e sesso.

Quel giorno era vacanza, aveva un'intera settimana libera per prepararsi e leggere il copione del lakorn. Era il progetto di una serie BL che l'emittente televisiva appena cominciato a girare. Al casting era stato scelto come "protagonista" senza pensarci due volte. Dal risultato del voto per la ricerca dell'uke ideale per le giovani ragazze, Saitarn aveva ottenuto il primo posto. Grazie alla decisione di affidare a lui il ruolo, il ragazzo era molto soddisfatto. Se le cose avessero continuato in quel modo, gli sarebbe venuto il mal di testa a causa dei drama che sarebbero sicuramente arrivati. Se il voto fosse stato troppo basso, ma avesse ricevuto quell'episodio, il fan club di altri attori si sarebbero ribellati contro di lui.

Rrrr

Il suo cellulare vibrò, cogliendolo di sorpresa. I suoi begli occhi si spostarono dal plico di fogli di cui consisteva il suo copione. Sospirò scocciato, perché si stava concentrando nella lettura e, all'improvviso, qualcuno lo chiamava, interrompendolo. Se non si fosse trattato di qualcosa di importante, lo avrebbe preso a male parole.

Saitarn si alzò, seguendo la suoneria con lentezza esasperata, ma quando vide il numero sullo schermo, il suo umore cambiò immediatamente. Un sorriso felice gli si formò in volto, impossibile da trattenere, e rispose velocemente alla chiamata.

"Hello, P'Nuea. Dove sei finito per tutti questi giorni? Muoviti a tornare a casa! Ti farò qualcosa di buono da mangiare."

Namnuea era il suo amato fratello maggiore. Nella loro vita, avevano solo l'un l'altro.

[Nam, dove sei adesso?]

"A casa, Phi. Ho una vacanza lunga."

Namnuea chiamava il fratello minore Nam. Era il nome con il quale si chiamavano da quando erano bambini, perché Saitarn significa "corso d'acqua", così, per abbreviare, si chiamavano Nam, era più facile.

[NdT น้ำ /nam/ = acqua]

Il dolce volto aggrottò leggermente la fronte quanto la voce all'altro capo del telefono sembrò insolitamente ansiosa.

[Raccogli le tue cose e fa' presto! Dobbiamo scappare! Tra non più di dieci minuti vento a prenderti. E' molto urgente, non perdere tempo!]

"Aspetta un momento, P'Nuea. Scappare dove? Cos'è successo?"