⚠️36- i never said I was scared

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« il gatto ti ha mangiato la lingua? »

Stuzzicò Minho avvicinandosi al viso del minore, che indietreggiò

« no »

Disse quasi sussurrando

« allora rispondi »

Jisung deglutì di nuovo, sentendo il cuore salirgli in gola

Il modo in cui Minho lo stava guardando adesso era diverso

E sentiva come se un centinaio di cavalli stessero correndo nel suo stomaco

Le guance gli stavano andando a fuoco

« non so cosa rispondere »

Ammise, non rompendo il contatto visivo

« allora cerca la tua risposta»

Jisung sgranò gli occhi

Non stava davvero dicendo che...

Avrebbe urlato se solo non si sentisse come se qualcuno gli stesse sopprimendo la voce nella gola

Il cuore batteva talmente forte che sentiva come se stesse per strappare il suo letto

Il suo respiro era tremante, così come le sue mani

Vedendo l'esitazione negli occhi di jisung, Minho si avvicinò, stampandogli un bacio sulla punta del naso per poi abbracciarlo

« scusa, ogni volta che lo faccio credo che tu sia pronto ad almeno affrontare il discorso ma ogni volta mi sbaglio. »

Jisung non sapeva cosa dire

« ti metto sempre a disagio, non voglio che tu pensi che io voglia solo quello da te »

Il tono triste nella voce del maggiore fece sciogliere il cuore di jisung

« non mi metti a disagio, a dire la verità neanche l'argomento in sé»

Minho sciolse l'abbraccio quanto sufficente per guardarlo in viso

« è solo il pensiero di farlo che mi incute un po' timore, non perché io non mi fidi di te e credo che tu mi faccia del male, assolutamente no. Non so neanche io esattamente di cosa abbia paura. Devo solo prepararmi bene psicologicamente e superarla»

« Non provarci nemmeno a farlo di fretta perché ti senti in colpa, ti potrei picchiare »

Il corvino annuì ridendo avvicinandosi per unire le sue labbra con quelle del maggiore

Il bacio fu casto per qualche secondo, diventando quasi immediatamente qualcosa di più spinto

Jisung fece indietreggiare Minho fino a farlo sedere sul divano, poi sedendosi sulle sue gambe senza mai interrompere il bacio

Le mani del maggiore si fissarono sulla vita del corvino, che nel mentre esplorava il torso del suo ragazzo accarezzando il tessuto della maglietta

Sentivano Caldo, e non era perché erano a quasi fine agosto

Jisung si avvicinò ancora di più, strusciando involontariamente I loro inguini

Minho interruppe il bacio, prendendosi qualche secondo per riprendere fiato

« se lo stai facendo solo perché ti senti in colpa io mi fermo adesso »

« non ho mai detto di voler arrivare fino in fondo »

Spiegò freneticamente il minore Inseguendo le labbra di Minho, che però allontanò il suo viso ancora di più

« non ho mai detto di essere spaventato da dei preliminari, Minho»

Sorry, I Love You | MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora