32- Priorità

1K 102 10
                                    

« tieni »

Disse Jeongin porgendo un pacchetto di fazzoletti a Minho, che era sotto le coperte

« grazie »

Disse con una voce nasale

«se ti serve altro chiama »

Disse il minore prima di uscire dalla stanza, lasciando Minho da solo.

Chiuse gli occhi sentendo la testa esplodergli

Aveva la febbre

Forse davvero non doveva rimanere a pulire le cucce mentre diluviava

Ma almeno i cani adesso avevano un posto pulito dove dormire

Sentiva ogni centimetro del suo corpo indolenzito, per non parlare delle ossa doloranti

Tossí, soffiandosi poi il naso

Capiva il perché i ragazzi stavano prendendo le distanze con lui in questo momento

Di certo non sarebbe gradevole finire come lui in questo momento

Avrebbe preferito sparire dalla faccia della terra che rimanere così il tempo che bastasse per guarire

Sentendo la stanchezza pesare sulle sue spalle -e sfruttando il fatto che in questo momento il suo naso gli permetteva di respirare come un normale essere umano- chiuse gli occhi, mettendosi comodo e addormentandosi

-----------------------------------------------

« vuoi una mano con quelle buste?»

Chiese Seungmin vedendo il corvino avere qualche difficoltà

« no grazie, ce la faccio da solo»

Disse sistemando la presa sulla busta che aveva nella mano sinistra

« però se magari mi aprissi la porta della stanza di Minho mi faresti un favore »

Il castano annuì, seguendo il corvino verso la stanza del maggiore

« probabilmente sta dormendo, cerca di non far cadere tutto »

« per chi mi hai preso?»

Disse il corvino offeso

« per Han Jisung »

Rispose aprendo la porta, jisung si limitò ad entrare, senza polemizzare ulteriormente

La porta si chiuse alle sue spalle, - quasi- non facendo rumore

Vide un bozzo sotto il piumone che copriva il letto, non riuscendovici a scorgere la testa del suo ragazzo

Poggiò la busta con il Tteokbokki da asporto sulla scrivania, insieme alla busta di medicinali appena presi in farmacia

Fece qualche passo, avvicinandosi al letto e sedendosi sul bordo, cercando di non svegliare il maggiore

Ora riuscì a vedere il suo viso, o almeno in parte

Aveva la coperta fin sopra le orecchie, era rannicchiato su se stesso, in posizione fetale

Aveva il viso abbastanza pallido e delle lievi occhiaie

L'angolo sinistro della sua bocca si curvò all'insù in un piccolo sorriso impietosito

Probabilmente dormiva poco e niente a causa della febbre, quindi non aveva intenzione di svegliarlo adesso che finalmente aveva preso sonno

Piuttosto decise di stendersi accanto a lui - sopra le coperte- e di cercare di dargli ulteriore calore di quello che gli fornivano le coperte

Sorry, I Love You | MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora