Capitolo dedicato a: anonimo49 perché... mi ha traumatizzata con il suo commento alla fine de La Ragazza e Il Drago e quindi gli dedico il capitolo per rifarmi ;)
{[♥]}"Perché dovrebbe essere venuto per te?" Ridacchiò Gregor. Mi sentii offesa per le sue parole, pensava che io fossi così poco importante? Era stupido pensarlo ma mi consideravo diversa dagli altri -speciale- ed era per quello che Drago/Alucard mi aveva scelto.
Se non lo fossi stata sarei morta, scacciai quei pensieri egoistici e deprimenti e risposi tranquilla "perché io e lui ci conosciamo."
Il gruppo di ragazzi intorno a me rimase spiazzato da quella dichiarazione "e sei ancora viva?" Domandò stupita Rhyse.
"Non é cattivo. Ha un caratteraccio, certo. Non lo nego" riflettei "ma è sempre stato gentile. Ecco perché non lo avevo associato all'Alu...card" non mi venne il nome "di cui parlavate voi". Era una spiegazione semplice e chiara e in fin dei conti, la verità.
"Tu non ci vai domani alle Montagne, sia chiaro" ringhiò Dylan, il volto oscurato da un'ombra di preoccupazione e rabbia.
"Non rischierò di perderti di nuovo" mi guardò con occhi tristi e maliconici e io potei vedere chiaramente la paura di quel ragazzo.
I ragazzi capirono che avevamo bisogno di stare da soli e se ne andarono.
Mi avvicinai a Dylan, che seduto con la testa fra le mani sembrava portare un fardello troppo pesante.
"Non accadrà nulla..." mormorai sedendomi accanto a lui.
"Come potremmo esserne sicuri? E se fosse una trappola?"
"Be in quel caso ho questo" mostrai orgogliosa l'anello che prese fuoco, Brisingr era su di giri all'idea di un combattimento con Drago.
"Non credo ce la farai" dette quelle parole Brisingr prese il comando del mio corpo.
"Mi hai davvero rotto le ali!" Sbuffai alzandomi, ero come una presenza nella mia mente in un corpo che non potevo più comandare.
Dylan mi guardò stranito.
"Senti, devo subirmi tutti i giorni i pensieri di questa adolescente in piena crescita ormonale che ha un sacco di pensieri strani, dovreste sfogarvi voi due perché ne ho abbastanza dei suoi film mentali" l'ultima parte la disse come se stesse riflettendo tra se e se, mi sentii morire. "Va be, non è questo il punto. Oltre ai suoi pensieri devo subirmi anche i suoi incubi e i suoi ricordi e ciò mi fa conoscere questa ragazza" si autoindicò, cioè indicò me "meglio di me stessa. E so anche quanto è forte -meno di me, ovviamente- quindi non osare dubitare di me -di lei, io non perderò mai quindi è ovvio che hai paura per lei- o giuro che la prossima volta che ti vedo ti darò fuoco al sedere finché non riconoscerai che sono, siamo più forti." Detto questo se ne tornò nel mio anello, diventando una semplice presenza arrabbiata.
Dylan mi stava osservando con occhi sgranati, ancora sconvolto. Gli rivolsi un timido sorriso "io sopporto tutti i giorni lei" annuii "e tutte le sue sfuriate".
COME PREGO?!La ignorai.
Dylan trattenne a stento una risata.
E dei tuoi pensieri non ne parlate? Guarda che io ne ho discusso per te, ragazza non sei normale! Saltagli add... misi una mano sull'anello come per tapparle la bocca e la sua voce si affievolì.Ridacchiai nervosa e osservai lo splendido panorama che era il terreno, sperando sorvolasse il punto dei "film mentali", non era stato carino da parte di Brisingr dire quelle cose. Ma dopotutto lei non era mai carina.
Ho sentito un moscerino parlare... hai detto qualcosa?
Allora puoi andare non lo disse a voce, perché avrei percepito la sua sconfitta interna ma anche telepaticamente potei sentire la sua paura.
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Squame di Drago
De TodoQuesto è il seguito di La Ragazza e Il Drago, ciò che potreste leggere ora è spoiler. Dopo che la vita di Xena è stata sconvolta dall'arrivo di Dylan le si sono aperte davanti le porte di un nuovo mondo, Pandora il paradiso dei Draghi. Ma Xena non è...