Warning: da questo capitolo ci saranno scene esplicite, saranno segnate con il segno "⚠️" sia a inizio che fine scena. Queste non saranno importanti per il proseguimento della storia.
Stessa notte
Ore: 2:30
Mi svegliai definitivamente dopo un altalenare di dormiveglia.
Mi alzai dal letto e dopo aver indossato una vestaglia uscii dalla stanza dirigendomi in cortile.
L'aria fredda pungeva la mia pelle scoperta facendomi venire la pelle d'oca.
Decisi di rimanere fuori comunque, mi sedetti su uno scalino e alzai gli occhi al cielo ammirando le stelle sopra la mia testa.
Chiusi gli occhi e sospirai appena, godendomi il freddo gelo della temperatura lì in Egitto.
Rimasi così per qualche minuto quando poi la mia attenzione fu catturata da dei passi svelti che provenivano da dietro di me.
Aprii gli occhi e mi voltai, una bellissima, giovane donna coperta solo da un lenzuolo stava correndo verso di me.
Mi fermai a guardarle le spalle scoperte, la sua pelle era coperta da morsi e lividi.
<<S-scusami sapresti indicarmi l'uscita??>> disse quasi senza fiato non appena mi raggiunse.
Svogliatamente con un dito indicai la direzione che avrebbe dovuto prendere e dopo un veloce sguardo corse verso quest'ultima.
La guardai correre e dietro di me sentii altri passi, più lenti dei precedenti.
Riuscii a riconoscerli, mi erano famigliari.
"Dio..."
<<Le parole carine di qualche ora fa sono già andate in fumo?>> chiesi senza voltarmi.
<<Sei gelos* per caso?>> chiese per poi sedersi accanto a me.
<<Non mi interessa minimamente.>> risposi senza voltarmi a guardarlo e proseguii: <<Sapevo sarebbe successo>>. Conclusi con amarezza.
Lui rise senza aggiungere altro.
<<Cosa c'è da ridere?>> dissi e questa volta mi girai per incontrare i suoi occhi.
Lui non rispose, posó una mano sulla mia guancia e mi accarezzó lentamente il labbro inferiore con il pollice.
Arrossii e spostai di scatto la sua mano.
<<Smettila, non sono un* bambin* viziat* a cui basta dare il contentino per farl* stare zitt*>> alzai un po' il tono e mi si incupii lo sguardo.
<<Invece lo sei>> disse prendendomi il mento con forza e avvicinandomi al suo volto.
Mi baciò, senza allentare la presa al mento.
Non opposi resistenza ma non feci particolari movimenti, ricambiai semplicemente il bacio.
⚠️(inizio)⚠️
Allungò una mano al mio petto e fece passare delicatamente le punte delle lunghe unghie su questo.
Premette con un po' di forza e sentii un piccolo bruciore provenire dal graffio appena creato.
Spostò la mano sul tessuto leggero della vestaglia e abbassò appena un lembo di tessuto per scoprire la spalla.
Le palpitazioni cominciarono a farsi sentire, sentivo il battito cardiaco nelle orecchie mentre il mio intero corpo cominciava a riscaldarsi.
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☦︎︎𝐵𝑟𝑜𝑘𝑒𝑛 ℎ𝑒𝑎𝑟𝑡☦︎︎
Adventure𝐷𝑖𝑜𝑥GN 𝑅𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟 Tw: alcuni episodi presenti nella storia sono crudi e espliciti. (Stupri, torture, abuso e manipolazione) È presente l'aggiunta di personaggi immaginari per il proseguimento degli accaduti. Buona lettura<3