༒𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 4༒

188 18 3
                                    

*Qualche giorno dopo*

Ore: 3:30

<<T/N>>

Corsi velocemente giù per le scale e andai verso la voce che mi chiamava.

<<Papá, che succede?>> guardai mio padre con sguardo interrogativo.

<<Guarda qui>> disse l'uomo indicando delle scartoffie che teneva tra le mani.

Mi avvicinai a lui e diedi un'occhiata.

<<Cosa sono?>> chiesi.

<<Devi andare in questo posto... Troverai lì un uomo che ti darà del denaro... Ne abbiamo bisogno>>

<<Verrai con me?>> lo guardai.

<<No, andrai da sol*. Ho del lavoro da sbrigare.>> mi disse per poi passarmi i fogli.

<<Ma...>> provai a parlare ma lui se ne andò senza degnarmi di uno sguardo o risposta.

Mi feci coraggio e andai nel luogo designato.

Trovai un uomo come detto da mio padre e mi avvicinai.

<<Scusate signore... Sono T/N T/C mio padre mi ha detto di ritirare dei soldi da voi.>> guardai piuttosto intimorit*  l' enorme uomo davanti a me.

<<Seguimi>> non sprecò altro fiato e si incamminò per una stradina.

Lo seguii rimanendogli dietro e guardandomi intorno cercando di capire dove mi stesse portando.

Camminammo per un po' di tempo e cominciammo ad addentrarci in un fitto bosco.

Dopo qualche minuto l'uomo si fermò e mi guardò.

<<Il denaro si trova qui vicino, andrò a recuperarlo per te... Rimani qui ok?>> disse per poi spostarsi.

Lo guardai finchè non sparì totalmente dal mio campo visivo.

Mi misi sedut* su un tronco e aspettai il suo ritorno.

Passarono delle ore e il cielo cominciò a scurirsi.

Decisi di alzarmi e provai a ripercorrere la strada che feci con quella persona.

Camminai un po' ma mi resi conto di ritrovarmi sempre nello stesso posto.

Cominciai ad agitarmi.

Presi un respiro profondo cercando di capire cosa stesse succedendo.

Ad un tratto sentii uno strano verso, sembrava un lamento di un animale.

Mi avvicinai a quel rumore ma non riuscii a vedere subito cosa fosse per via di una catasta di foglie e legnetti, le spostai e quando l' immagine fu ben chiara sbarrai gli occhi.

Guardai la scena davanti ai miei occhi incredul*.

Vidi un falco intento nel divorare le interiora della sua preda, ovvero, l'uomo che mi guidò nel posto poco prima.

Indietreggiai e cominciai a correre nella parte opposta.

Cominciò a venirmi la nausea, la vista di quell'uccello con in becco l'intestino dell'uomo mi fece sentire male.

Provai a distrarmi in qualche modo.

Ma quando mi guardai intorno non vidi altro che animali scuoiati e squartati appesi ai rami degli alberi.

Sentii il mio battito cardiaco aumentare e ripresi a correre.

"C-com'è possibile tutto ciò?!"

☦︎︎𝐵𝑟𝑜𝑘𝑒𝑛 ℎ𝑒𝑎𝑟𝑡☦︎︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora