CAPITOLO 91

1.6K 111 43
                                    

-LI FACCIAMO ANCHE QUESTA VOLTA 20 COMMENTI? VE AMO❤-

HARRY POV

Delle lacrime scesero i miei occhi. Non posso crederci che Gemma mi abbia scritto delle cose del genere. Non è da lei, sopratutto se deve mostrare i suoi sentimenti a qualcun'altro. Lei dice che non è brava con le parole, ma non è vero, e questa lettera lo dimostra

-"Harry" sussurrò Louis, passando la mano sulla mia schiena
-"È bellissima" dissi, appoggiando il viso sulla spalla di Louis, lasciando scendere le lacrime
-"Sssh, non piangere" pronunciava quelle parole mentre mi accarezzava i capelli, dandomi una sensazione di sollievo

Mi staccai da Louis e portai le dita in mezzo agli occhi, cacciando le lacrime, poi presi il telefono tra le mani

-"Puoi lasciarmi solo?"
-"Non posso l'ho promesso a Gemma"
-"L'hai promesso a lei, ma ti prego, fallo per me"

Lui sospirò prima di rispondere

-"Va bene, io sono qui dietro, se hai bisogno chiamami okay? E non fare cazzate"
-"Okay" gli sorrisi debolmente, poi lo vidi chiudere la porta alle sue spalle. Sentii appena uno strusciare sul muro, capii che si era seduto nel corridoio, e, conoscendolo, non si sarebbe azzardato a muoversi

Composi il numero di Gemma e avvicinai il telefono all'orecchio, pregando mentalmente che non sia già in aereo

-"Pronto?" la voce squillante di mia sorella era mischiata di varie voci
-"Gemma?"
-"Harry! Qui è un casino, c'è una lunghissima fila per i biglietti e credo che ci vorrà un bel pò"
-"Biglietti? Non avete preso lo yet?"
-"Per vari motivi di sicurezza oggi non sono previsti voli privati"
-"Oh" sospirai, passandomi una mano nei capelli "se volete potete stare qui per questa notte e domani prendere lo yet"
-"Siamo quasi alla receptionist Harry, e poi conosci nostra madre, non lo accetterebbe"
-"Già" risi "lei e la sua mania di non disturbare"
-"Eh si" rise anche lei. Erano passati pochi minuti ma già mi mancava la sua voce, la sua risata
-"Senti Gem"
-"Si?"

Rimasi per un attimo in silenzio, sospirai e ripresi a parlare

-"Ho letto la lettera e...sei stata più sincera di quel che potessi essere"
-"Hai pianto? Harry stai piangendo?"
-"No" un singhiozzo strozzato uscì dalle mie labbra
-"Dov'è Louis?" dalla sua voce precepivo la sua preoccupazione
-"È nel corridoio, l'ho mandato via"
-"Cosa? Fallo ritornare dentro"
-"Sto bene" mentii "volevo solo stare un pò solo"
-"L'ultima volta che sei stato solo sei quasi morto, se non fosse per me non saresti ancora in vita, quindi, per favore, fai ritornare dentro Louis"
-"Va bene, quando attacchi lo chiamo"
-"Rilassatevi"
-"Cosa?" non capivo le sue intenzioni
-"Rilassatevi, fatevi un bagno, andate a fare una passeggiata, non so. Siete sposati ora, potete rivelarvi al mondo. Ma non scopate come porci eh"
-"Gem, l'ultima cosa che hai detto per me e Louis è rilassarci" ridacchiai
-"Okay okay" si arrese "ma attenti, finirà che Niall filma tutto e dopo lo pubblica su YouTube"
-"Beh" ridacchiai "se lo facesse sul serio, credimi, sarebbe già defunto"
-"Owh, non il mio biondo"

Risi per la sua battuta. Lei e Niall avevano legato molto, se lui non stesse con Clio, sicuramente una cotta per Gemma l'avrebbe presa

-"Harry ora devo andare. Ti chiamo quando atterro okay?"
-"Va bene, ti voglio tanto bene"
-"Anche io Gem, a più tardi"
-"A più tardi, e segui il mio consiglio"
-"Lo farò" sorrisi "ciao Gem"
-"Ciao Harry"

La chiamata fu chiusa e staccai il telefono dall'orecchio, buttandolo sul letto. Ha preso un aereo normale, quindi prima di tre ore non mi scriverà

-"Harry? Harry ci sei?" Louis mi chiamava dal corridoio, bussando "posso entrare? Stai bene?" probabilmente non sentiva nulla e si sarà preoccupato
-"Puoi entrare" dissi, riportando le dita in mezzo agli occhi, premendo non molto forte, impedendo comunque alle lacrime di scendere

Always In My Heart [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora