CAPITOLO 100 (E ULTIMO)

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-QUESTO È L'ULTIMO CAPITOLO QUINDI SCLERATE, SCRIVETE QUANTO VOLETE, VOGLIO VEDERE QUANTI COMMENTI FATE, BABYES-

HARRY POV

Darcy ha sette anni
Darcy fa la seconda elementare
Darcy sa leggere e scrivere
Darcy è la nostra forza
Darcy è riuscita a colmare quel vuoto che era impresso dentro di noi

-"Papà Harry, papà Harry" Darcy corse dal salotto e venne verso di me. Chiusi il computer e la feci salire sulle mie gambe
-"Tesoro, cosa c'è?" le sorrisi
-"Ho fatto un disegno guarda"
-"Darcy! Il papà sta cercando di lavorare, lascialo stare" Louis sbucò dalla cucina, rimproverando la piccola
-"Tranquillo, avevo quasi finito. Dai Darcy, fammi vedere cosa hai disegnato"
-"Papà Louis vieni anche tu"

Louis si avvicinò e si sedette in una sedia accanto

-"Guarda, questo sei tu" disse, indicando un ragazzo con i ricci "questa sono io" indicò la piccola accanto a me "e questo è papà Louis!" esclamò indicando la figura con il ciuffo accanto a lei
-"È bellissimo piccola, che ne dici se lo apprendiamo sul muro così ogni volta che lo vediamo pensiamo a quanto sei stata brava?"
-"Siii" urlò

Mi avvicinai e le diedi un bacio sulla guancia

-"Papà così non respiro"
-"Oh" risi "va bene ti lascio"

La rimisi a terra e porsi il disegno a Louis, che lo appese nel muro accanto a noi

-"Darcy, perché non vai in camera? Phoebe e Christian arriveranno tra poco, quando arrivano veniamo tutti su, okay?"
-"Okaaaay" saltellò e cominciò a correre per il corridoio, poi sulle scale
-"Non si corre su per la scale!" mi lamentai
-"Dai lasciala" la difese Louis "tutti i bambini hanno bisogno della loro libertà"
-"Si ma correndo per le scale si può decapitare"
-"Grazie Harry eh"
-"Dicevo per dire" risi "lo faccio solo per la sua sicurezza"
-"Sei un bravo padre Haz" disse, sedendosi sulle mie gambe e dandomi un bacio a sulle labbra, per poi abbracciarmi
-"Ti amo Harry"
-"Anche io Lou" dissi, riappoggiando le mie labbra sulle sue, rendendo l'atmosfera più intima
-"Harry non possiamo mica farlo ora" ridacchiò "tra un pò arrivano gli altri"
-"Quando tornano e mettiamo Darcy a letto, me lo prometti?"
-"Certo che si" sorrise, prima di ridarmi un'altra bacio
-"Sai" presi la mia borsa "mi è venuta un'idea" dissi, prendendo dall'interno un libricino nero di pelle
-"Un diario?"
-"Non è un semplice diario, è il nostro diario. Ci scriveremo tutte le cose che non riusciamo a dire o non è permesso dirle o che sono segreti. E un giorno Darcy lo leggerà assieme al mio, così capirà quanto abbiamo lottato per lei"
-"Harry, è una cosa davvero dolce" disse, avvolgendo le sue calde mani sul mio collo
-"Ti va di scrivere la nostra prima pagina prima che arrivino gli altri?"
-"Certo che si, prendo una penna"

Louis si alzò e prese una penna. Aprii il diario e, alla prima pagina, iniziai a scrivere

"Caro diario
Io sono Harry, e accanto a me c'è Louis. Questa è la prima pagina di diario di cui scriviamo, ci scriveremo i nostri segreti e cose che non sappiamo spiegare quindi, per favore, non ci tradire
Sarai un migliore amico per noi, come un secondo fratello, quindi, ripetiamo, non ci tradire. Beh, che dire, abbiamo una famiglia ora, una figlia che si chiama Darcy
Credo sia innamorata. Christian, il figlio di Liam e Zayn, ha una piccola cotta per Darcy, e credo anche lei. Ah, dovremo cominciare le lotte per spiegarle cos'è l'amore, sarà dura, visto che ha solamente sette anni. Poveri noi, aiutaci. Beh, dopotutto siamo 'attrezzati' no?
Eppure ci fa male sapere che anche lei dovrà soffrire per amore, ma meglio non pensarci, c'è ancora tempo prima che arrivi quel giorno
Ora leggi attentamente questo testo:
"La vita di un omosessuale non è facile. Non è facile perché vorresti sia facile. Vorresti poter essere te stesso, vorresti parlare liberamente anche con semplici conoscenti del proprio ragazzo, senza che sia il caso che dica 'ah, comunque sono gay' , premettendo che tu sia accettato, bisogna far attenzione ad ogni singola parola che esce dalla bocca perché un semplice 'guarda che gnocco quello' potrebbe costarti la reputazione a scuola. Devi far attenzione quando ne parli ad un amico che sa di te e all'improvviso si avvicina a chi non sa quindi sei costretto a cambiare discorso o ad abbassare il tono di voce. Vorresti pubblicare foto sui social col proprio ragazzo tranquillamente, come le normali coppie etero e invece sei costretto a 'nasconderti' dietro ad uno schermo. Vorresti poter camminare mano nella mano con il tuo ragazzo nel tuo paese di merda, ma appunto, è di merda. Vorresti vivere davvero ma a quanto pare non ci è concesso. Vorresti tanto avere il coraggio di uscire allo scoperto per evitare tutto ciò e avere ciò che si desidera, ma la società non te lo permette"
Queste sono le più significative frasi scritte in una lettera da un nostro caro amico prima del suo suicidio.
Si chiamava Ed, Ed Sheeran, ed è stato il nostro migliore amico, sia mio che di Louis
Lui stava sempre con noi, anche se aveva un impegno, disdiva e stava con noi. C'è sempre stato nei nostri momenti di debolezza, nei momenti tristi, sempre.
Una decina di giorni prima del suo suicidio entrambi ci confidammo con lui che eravamo innamorati, nessuno sapeva cosa provavamo l'un per l'altro, nemmeno noi stessi, eravamo così piccoli e fragili per dimostrarlo, lo sapevo solo lui
Ci fece la promessa che non l'avrebbe detto a nessuno, ma, in cambio dovettimo fargli anche noi una promessa, quella di lottare
Lui credevano in noi, lui sapeva che un giorno avremo detto basta, sapeva che avremo dimostrato i sentimenti che provavano l'un per l'altro e che non avremo smesso di andare avanti, nonostante tutte le difficoltà che potevano porsi davanti. E non gliela facemmo questa promessa, e ce l'abbiamo fatta a prometterla, abbiamo lottato per lui e per noi
Eppure ci ha fatto star male sapere che non ha potuto confidarsi con noi del suo atto di suicidio, non ci ha confidato che era gay e che era innamorato, e fa male sapere che c'è sempre stato per noi e noi non ci siamo stati per lui
Ora però sappiamo che ci sta guardando da lassù, felice che abbiamo mantenuto la sua promessa, nonostante volessimo che avrebbe potuto parlare e, magari ora sarebbe ancora qui, ancora il nostro migliore amico
Okay, so che non è il massimo parlare di suicidi nella prima pagina di diario, ma avevamo bisogno che tu lo sapessi, e sei il primo, nessun'altro lo sa, a parte tu
Ora dobbiamo andare, Liam, Zayn, Clio e Niall con Phoebe e Christian stanno arrivando
Ci sentiamo presto, te lo promettiamo

PS: penso che ti chiameremo Larry, che è l'unione dei nostri nomi

Harry e Louis"

Chiusi il diario e lo misi nella borsa, sorridendo a Louis

Ed è sempre stato il nostro punto di riferimento, il nostro supporto. Ho ancora quella spina che mi buca il cuore ogni volta che penso che non abbia avuto la forza e il coraggio di dirci tutto, nonostante noi lo abbiamo sempre fatto

Ma nonostante tutto lui era e resterà sempre il nostro migliore amico fino alla fine dei nostri giorni

La sua risata, i suoi capelli arancioni, il suo carattere, il suo modo stupido di parlare, il suo "ci sarò sempre per voi" e la sua frase, quella maledetta frase che ci ripeteva sempre per tirarci su di morale resteranno sempre nel mio cuore

"Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi"

-The End

Always In My Heart [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora