CAPITOLO 24

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HARRY POV

Io continuavo a correre e correre, la pioggia incessante mi bagna tutto, le mie lacrime che scendono sul mio viso. Ora la mia vita è giunta alla fine. Dopo Louis, dopo quello che mi ha fatto. Arrivo al ponte. Voglio buttarmi

"No harry non fare sciocchezze"

Sapevo che, se mi buttavo, Louis avrebbe sofferto tutta la vita, quindi mi diressi per il parco

Non c'era nessuno. Erano tutti a casa. Al caldo. Magari qualcuno stava li con la sua ragazza o con il ragazzo a scambiarsi risatine e baci. Perché io no? Perché io sono nato? Ecco cosa sono, un errore. Si, un errore, un fottuto errore

Arrivato al parco, mi siedo sulla panchina, era bagnata ma me ne fregavo, io ero fradicio. Sentivo dei passi

Louis

Mi aveva seguito. Si stava avvicinando

-"Lasciami stare"

-"Harry...scusami, ti prego perdonami"

Mi alzo di scatto

-"PERDONARTI? DOPO QUESTO? DOPO TUTTO IL TEMPO PASSATO A SPERARE CHE TU GUARISSI, DOPO AVER SOFFERTO PER MIA SORELLA CHE È IN COMA! E NE SOFFRO ANCORA"

Mi interruppe

-"Ma ora sta bene Harry"

-"NO! NON STA BENE! È IN COMA E FORSE NON SI RISVEGLIERÀ. HO DOVUTO LASCIARE MIA MADRE LI, LI DA SOLA PER TE! PER TE! PERCHÉ IO TI AMO. IO PENSAVO CHE SARESTI STATO L'UOMO DELLE MIA VITA FIN DA RAGAZZO, MA A QUANTO PARE MI SBAGLIAVO"

-"Harry io-"

-"DOPO QUESTO, DOPO QUESTO LOUIS, NON POTRÒ PERDONARTI, NO, NON CE LA FACCIO PIÙ"

Presi la lettera, la arrotolai formando una pallina, la strinsi in un pugno e corsi via, sarei tornato a casa, fatto le valigie a Niall, e l'avrei cacciato. Non potevo più vivere una vita cosi. Louis non mi merita. E tantomeno lui

LOUIS POV

Dopo quelle parole, dopo aver saputo che è venuto qui e ha lasciato sua sorella li per me...non mi fa altro che spezzare il cuore. Harry ha fatto tutto per me. Tutto

Sono nella panchina, seduto, sotto la pioggia, a ripensare alla parole di Harry

"Pensavo che saresti stato l'uomo della mia vita"

Scoppia in un singhiozzo che la pioggia mi coprii, per mia fortuna. Dovevo tornare là e scusarmi. Mi misi a correre verso casa

HARRY POV

Sbattei la porta. Niall era li, pallido. Sapeva la situazione

Mi precipitati in camera, presi la valigia di Niall e misi tutte le sue cose dentro

-"Cosa fai?"

-"Te ne vai"

-"Harry, capisco quello-"

-"TU NON CAPISCI UN CAVOLO! IO TI HO ABBRACCIATO, TI SONO STATO ACCANTO, HO PASSATO UNA NOTTE CON TE, TI HO ANCHE BACIATO PER FARTI PIACERE E TU MI RICAMBI CON QUESTO? EH? NO NIALL NON VA BENE! VATTENE"

Gli sbattei la valigia sul petto, lo presi per il colletto e lo spinsi fino alla porta

-"Harry ti prego"

-"VATTENE"

Sbattei la porta

Ora ero solo, il mio cuore frantumato in pezzi, proprio come me

Always In My Heart [Larry Stylinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora