Capitolo 11

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Non appena il generale supremo vide di non aver più molte guardie a disposizione, ordinò la ritirata, lasciando i tre ragazzi da soli in mezzo a tutti quei cadaveri. Dopo qualche minuto sentirono un allarme suonare per tutti i corridoi, probabilmente era stato attivato lo stato d'emergenza. Ma in quel momento, era sicuramente il minore dei loro problemi.

I ragazzi ormai erano distrutti, Kenny era morto -di nuovo-, Cartman sembrava in una specie di coma robotico, Kyle era scomparso dopo il comando di Bebe alle guardie.

《E adesso che facciamo?》Chiese Butters devastato, guardando verso la porta blindata oltre cui avevano portato Kyle.

《Adesso ce lo andiamo a riprendere》rispose Stan, adagiando delicatamente il corpo di Kenny sul pavimento freddo.

Guardò un'ultima volta il suo amico e una profonda tristezza lo pervase. Magari se avessero trovato la Gemma, avrebbero potuto fare qualcosa anche per lui. Focalizzandosi su quel pensiero riuscì ad affrontare meglio la situazione e iniziò a pensare con più lucidità.

《Dobbiamo nascondere il ciccione e il corpo di Kenny, dopo torneremo a prendere entrambi》asserì con decisione il Corvino. Dopodiché si guardò intorno in cerca a un perfetto nascondiglio per i due, e in fondo alla stanza, vicino alla parete destra, si trovavano delle grate interrate.

《Là dovrebbe andar bene》concluse dopo una seconda e veloce ispezione della stanza. Allora i tre ragazzi trascinarono il corpo senza vita dell'amico e l'involucro di metallo, che ormai era diventato il nuovo corpo del ciccione, vicino alla grata. Per sollevarla, ci volle tutta la loro forza, ma alla fine ce la fecero.

《Non sappiamo dove lo abbiano portato》 osservò Token pensieroso.

《Bebe ha detto qualcosa a proposito di un laboratorio》ricordò Butters.

《Dobbiamo travestirci, così siamo troppo riconoscibili》suggerì Stan, indicando i corpi delle guardie che avevano ucciso.

Così i tre ragazzi, si cambiarono velocemente e si guardarono soddisfatti, nessuno li avrebbe riconosciuti conciati in quel modo.

Si diressero verso la porta blindata attraverso cui avevano visto scomparire il rosso. Superata quella, iniziarono a cercare qualcuno che potesse dare loro informazioni sulla posizione del laboratorio, o quantomeno trovare una mappa del piano della nave in cui si trovavano.

Vagarono per qualche centinaio di metri, Quando arrivarono davanti a due guardie che stavano sorvegliando una porta.
Stan allora decise di cogliere la palla al balzo, si fermò davanti a uno dei due e gli fece un cenno del capo.
《Finalmente siete arrivati a darci il cambio!》 disse la guardia sulla destra.
《Non ce la facevo più a sentire quel ragazzino urlare》aggiunse quello sulla sinistra.
Butters a quelle parole si irrigidì sul posto ma non disse niente, Stan deglutì sonoramente e fece per rispondere ma Token lo precedette.
《Sì scusate il ritardo, abbiamo avuto un imprevisto》Rispose il guerriero spaziale.

《Voi eravate per caso nella sala del trono? Siete piuttosto spossati》 Chiese la guardia sulla destra incuriosita.

《Sì eravamo lì》 Continuò vago il ragazzo per non rischiare di dire qualcosa di sbagliato.
《Ho sentito che i compagni di quello là dentro ci sono andati pesanti, dovevo essere anche io di turno oggi, a questo punto mi ritengo fortunato》 Disse la guardia sulla destra allontanandosi dalla parete vicino alla porta.
A quel punto Butters prese coraggio e si inserì nella conversazione.
《 È stato un massacro, molti dei nostri sono caduti e il generale ha ordinato la ritirata, non so se riuscirò mai a riprendermi da una scena del genere》.
Il biondo si impersono così bene nel ruolo che risultò essere veramente convincente.
《Ti capisco amico, sono stato nella Fanteria dell'Ultima Grande Guerra. Sono cose che non si dimenticano》concordò la guardia dandogli una pacca sulla spalla.

《Forza e coraggio che domani è giorno di paga》disse per congedarsi e iniziò ad incamminarsi insieme all'altra dalla parte opposta da cui erano venuti i ragazzi.
《Dovrebbero pagarci di più per questo lavoro》gli disse l'altra guardia scuotendo la testa. L'altro annuì e scomparvero poco dopo, girando in un altro corridoio sulla sinistra.

Tutti e tre i ragazzi tirarono un sospiro di sollievo. I travestimenti erano riusciti alla perfezione e per puro caso avevano anche trovato il laboratorio in cui avevano portato Kyle, o almeno era estremamente probabile dai discorsi che avevano fatto le guardie fino a quel momento.

《Voi due rimanete fuori a fare la guardia, almeno non desteremo sospetti. Io-》Stan non riuscì a finire la frase che un urlo agghiacciante lo interruppe.
Quella era sicuramente la voce di Kyle.
Non c'era altro tempo da perdere, doveva entrare e salvare il suo amico.
《Io entro》asserì deciso il corvino.
《Aspetta! E se ci fossero altre guardie armate?》lo fermò Butters.
《Allora se la vedranno di nuovo col mio cerchietto》rispose il guerriero con una strana luce negli occhi.
I due ragazzi allora, non ebbero più paura per il loro amico ma per chiunque gli si fosse parato davanti. Quando Stan perdeva le staffe, diventava una macchina da guerra sanguinaria.
Token e Butters lo guardarono entrare attraverso la porta al loro fianco e scomparire al suo interno.

Sperarono con tutto il cuore che a questo giro sarebbe andato tutto bene, non volevano perdere altri amici.

La Gemma dell'Oltre 2: Ricerca ~ South ParkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora