Gentile signora prof. Crudelia Demon
Non è che io abbia disimparato come si fa a tradurre, semplicemente le versioni di prima non contenevano il futuro e l'aoristo.
E non so cosa lei pensa che io stessi facendo stamattina, ma stavo letteralmente ricopiando la traduzione corretta della versione del compito, quindi non ha senso riprendermi proprio quella volta in cui stavo facendo qualcosa di utile per l'umanità durante le sue ore.
Sperando che non ci siano altri fraintendimenti come questi nei prossimi due anni (e sperando che lei vada in pensione il prima possibile), le porgo cordiali saluti
Daphne