Nonostante momenti di ansia e panico, non poter dormire abbastanza stanotte, noia, "che ci faccio qui?" ed alte cose varie, la notte nazionale del liceo classico è stata tutto sommato un'esperienza positiva, assolutamente da ripetere anche i prossimi anni.
Sono riuscita a rivedere due personcine belle che si sono trasferite in un altro indirizzo ma ci vogliono ancora bene e quindi sono venute a vederci
Con il primo turno una mia amica che doveva suonare il violino ha fatto un errore e si è messa a piangere, anche se nessuno se ne è accorto. Per fortuna dopo il secondo turno stava ridendo, non piangendo. Questo è ciò che si chiama progresso
Tutti riponevano tante, troppe speranze su di me e sui miei quattro anni di esperienza teatrale, quindi ho avuto abbastanza ansia di non riuscire a fare abbastanza e di fare una figuraccia di fronte ai miei.
Per fortuna i miei compagni hanno come al solito lodato la mia performance.
E sì, ho appena finito e non so se riuscirò ad andare a scuola domani
