Your Smile

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Seguirono i due, e non vi trovò solo una ragazza, ma più, che lo volevano, i più piccoli CAP e Chunji rimasero abbastanza disgustati, mentre gli altri due abbituati a quelle cose non dissero niente, solo stettero zitti a cercare con lo sguardo il loro 'leader' che pareva esser scomparso dal nulla, quando lo videro per poco non sbiancarono, quella volta c'erano quattro e che bevevano insieme a lui. 

Lo guardaorno tutti e quattro con un disgusto immenso

"Ya, Woo Jiho" lo chiamò Chunji attirando l'attenzione di alcune ragazze che gli sorrisero in modo malizioso facendogli fare una smorfia, il diretto interessato lo guardò come se fosse la cosa più naturale del mondo e poi prese i suoi vestiti da terra e se li mise, uscì dalla stanza con i quattro e li guardò uno per uno soffermandosi sui suoi compagni quelli che erano come una famiglia per lui.

"Che c'è?" chiese in un modo che neanche i suoi migliori amici non avevano mai sentito usare, almeno non contro di loro

"Cosa è successo nella casa di Nana?" domandò B-Bomb guardandolo severo, avvolte non capiva il modo di fare del suo leader, comuque lo lasciava fare, ma quando era troppo era troppo si era detto.

"Niente" rispose freddo per poi voltarsi, i Block B si sentirono felici che nessuno dei due fratelli Ahn fossero li se no per Jiho sarebbero stati gli ultimi giorni da scapolo, perché si sarebbe ritrovato senza un volto.

"Il sangue in camera di Nana cos'era allora? Ketchup?" chiese Kyung sorridendo sarcastico alla persona a cui voleva più bene al mondo, Zico si sentì tradito, non era la prima volta, sapeva che non doveva fidarsi di quei sei ragazzi così simili a lui, ma non ce la fece, doveva vere qualcuno, pian piano aveva tirato fuori tutti quei ragazzi, il primo furono Jaehyo e Kyung che da bravi secchioni che erano venivano derisi da tutti per il loro modo di fare, poi toccò a Taeil che veniva allontanato da tutti per la famiglia morta, poi a U-Kwon che era stato isolato per il padre che era in prigione per omicidio, gli ultimi furono P.O e B-Bomb, B-Bomb era il giullare di corte, che si beffava di tutti senza un preciso motivo, P.O invece, era quello timido senza amici che cercava di fare di tutto per far felici i genitori che lo picchiavano, e quello infondo alla lista era se stesso che non era riuscito a salvare, la madre pazza il padre suicida, il nonno era l'unica persona che aveva, però quell'anziano signore non era riuscito ad aiutarlo, ma solo a vizziarlo un po'.

Solo Choi Mae Ri fin quanto era viva l'aveva aiutato a salvarsi almeno un poco, ma dopo la sua morte era annegato nuovamente, ci era mancato poco non si drogasse, ma la droga fu sostituita dal sesso.

"Magari. è mio." disse voltando solo il viso

"Non l'avevamo capito. Genio!" ironizzò CAP scuotendo il capo, gli arrivò un messaggio da Niel e per poco non svenne, lo passò direttamente a Zico ignorando gli altri tre che cercavano di guardare.

"Che m'importa" disse poco dopo buttando il telefono tra le mani di Chunji che lesse il messaggio


é come morta dentro, respira e basta, i suoi occhi sono

morti, sembra na bambola di porcellana.

Leader aiutami. La amo per davvero.

Niel


"MA SEI UN GRAN COGLIONE" gli urlò Chunji uscendo da quel posto che gli stava facendo venire la nausea, non era un ragazzo schizzinoso che non aveva mai provato a bere, anzi lui e L.Joe bevevano che era una meraviglia, ma quel posto, in quel momento era una cosa che non si poteva guardare.

"Ya! Chunji, aspetta!" urlò Kyung facendolo fermare  ametà scale, si guardò indietro e un Jiho intrappolato dai tre ragazzi veniva portato fuori dal locale per poi andare a casa di Seo Sa che gli stava aspettando senza sapere della 'piccola sorpresa'.

Subito Chunji chiamò CHangJo dicendogli l'accaduto e l'altro rispose che si sarebbero avviati anche loro, quando giunsero tutti davanti a casa Song Mae Ri gi fece entrare ignorando Woo Jiho che per la rabbia non si mitteva ad urlare come un pazzoide, ma aveva una dignità quindi solo cercando di scrottarsi metà dei Block B saliva le scale finché Chunji non aprì la porta e ci rimase di sasso e subito dopo tutto il gruppo dietro di lui.

"O...mio...Nana..." balbettò L.Joe incredulo, tutti si voltarono a guardarlo mentre quello era rimasto impressionato dalla ragazza dagli occhi senza vita.

Sentì una cosa al petto, una cosa che pensava non riuscire più ad avere, una cosa che gli altri sicuramente potevano provare, ma non lui, lui non poteva provarla, almeno così credeva, era la stessa cosa che provava per Choi Mae Ri, ma soo amplificato, lo stava ammazzando dentro facendolo sentire male, si avvicinò a lei ma Niel si alzò da terra e si mise tra lui e la ragazza a mani aperte, Jiho abbassò il capo indietreggiando di un passo e come se lei potesse sentirlo...

"Proprio come lei..." farfugliò Jiho "Come Choi Mae Ri... Anche tu vai via e mi farai male molto di più di lei" finì guardando la ragazza che non dava segni di vita, lui si sentì un mostro per averle detto quelle cose, eppure sapeva di aver ragione non voleva farle del male, anche se quella cosa che aveva nel petto da quasi un mese che stava in quella casa da slo per poi stufo e arrabbiato rompere tutto, entrare nella stanza di lei, dormirci per sentire il suo odore, dare un pugno al legno per averla fatta soffrire, tutto lo faceva sentire un gran mostro...

"Mi dispiace di averti portato a questo punto.." disse ad alta voce, facendo senza volere mostrare una piccola lacrima che gli scese dal viso.


[Nana Pov]

Non riuscivo a capire da quanto tempo ero in questo stato, so solo che mi stava portando alla pazzia, so di non essere lucida, ma qualcosina comminciavo a sentire, e sentì le sue parole, erano sussurri alquanto incomprensibili, ma poi pian piano iniziai a mettere in ordine i pensieri e la frase

"Proprio come lei..." aveva iniziato a farfugliare "Come Choi Mae Ri... anche tu vai via e mi farai male molto più di lei" finì poi. 

Non mi mossi sento che vuole dire qualcos'altro. DEVE dire qualcos'altro voglio sapere perché gli farò male, più male del suo amore?

"Mi dispiace di averti portato a questo punto" aggiunse e poi la porta si aprì e si chiuse, battei le ciglia per un po', iniziavo a sentire fame, sete, mal di testa, i SuJu... Tutto quello che non ho sentito ho comminciato a sentirlo in qusto momento. Komawoo Woo Jiho mi hai fatto tornare al punto di partenza: innamorata di te. 

Quando non ero in me non ti pensavo.

Mi misi le mani sulla testa e sentì un fortissimo abbraccio, aprì gli occhi e notai che tutti erano su di me che mi abbracciavano, passò un bel po' prima che la porta si aprisse e HyunSeung entrò nella stanza seguita dalla sorella di Seo Sa.

"HyunSeung-sshi!" esclamai mentre tutti si levavano da me e mi guardavano sorpresi, Jiho non gli raccontava mai nulla?

"Park Hyuna!  Ci rivediamo un'altra volta, ma con un contesto non prorpio diverso della prima neh?" mi disse con un dolce sorriso, sorrisi anch'io e annuii.

"Ne... Senta HyunSeung-sshi, perché è qui?" domandai curiosa e notai che anche gli altri si facevano questa domanda

"Farti da Psicologo, Jiho mi ha chiamato dei minuti fa dicendo di venire qui" mi rispose lui, lo guardai nel modo più confuso che conoscessi e lui rise, ero così buffa oppure... avevo una faccia così... buffa?

"Non lo sapevi? Mi ha detto che quando ti ha visto eri terribilmente pallida, i tuoi occhi erano spenti eccetera" mi disse, arrossì al pensiero che Jiho fosse in pensiero per me, sorrisi nel modo più+ stupido che sapessi fare e pensai a lui.

"Sto bene." articolai poi con un sorriso più decente.

"é la prima volta..." iniziò serio "Che l'ho sentito usare quel tono preoccupato e come se stesse essere ucciso lui e non qualcun'altro" finì guardandomi lo guardai, annuii e veloce mi guardai a destra e a sinistra per vedere se era ancora qui in stanza e ci stesse ignorando. Era lui che era andato via, allora.

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