(Non so cosa c'entri questa canzone con il capitolo,
so solo che mentre la ascoltavo scriverlo mi veniva spontaneo,
ma non mi ha ispirato il significato del testo,
dato che si ispiravano a due ragazze lol)Mi svegliai di nuovo e non lo vidi accanto a me, niente, la porta si aprì e io richiusi gli occhi fingendo di dormire mi girai da un lato, qualcosa si aprì e pian piano, incuriosita, aprì gli occhi, come fa qualcuno che si è appena svegliato, mi misi a sedere per bene, stiracchiandomi e fingendo uno sbadiglio, mi guardai a destra e poi a sinistra, che non l'avessi mai fatto, Gesù, Giuseppe e Maria! Vi prego non mandatemi all'inferno io non volevo realmente vederlo! Cioè non volevo vederlo nudo, almeno non completamente, mi nascosi sotto le coperte.
Giuro voglio morire, lo sentì ridere, ridere come un matto, quello stupido non si vergognava? Io si! Porca carota. Alzò il lenzuolo dove mi nascondevo e si mise sopra di me, la mia testa era fuori dal letto e pareva essere andato in tilt dopo che mi accarezzò dolcemente il fianco e la coscia.
Mi baciò sotto il mento e mi mordicchiò l'orecchio, cercai di sfuggirgli indietreggiando e per poco non caddi se lui non mi avesse preso peri fianchi e io non avessi circondato il busto con le gambe, mi tirò a se girandosi in modi strani per farmi mettere sopra di lui, si girò ancora, ero sotto di lui, iniziò a baciarmi il collo, e le labbra in modo dolce, si stava bene, anche se dubitavo che pensasse a me mentre lo faceva, suonarono alla porta, cercai di alzarmi per andare ad aprire
"Non andare" mi disse per poi ributtarmi tra i cuscini e ricominciare a baciarmi come se nulla fosse, non stavamo insieme eppure gli lasciavo fare tutto quello che voleva con me, anche se non eravamo mai andati a letto, a quanto pare a lui piaceva farmi dannare in tutti i modi possibili, suonarono ancora.
"Jiho..." gemetti sotto a un suo bacio passionale "La porta" finì quando si staccò
"Se è importante aspetterà" mi disse come se nulla gli importasse, capisco che è domenica e non c'è proprio niente da fare, ma se suonano alla porta penso si dovrebbe aprire.
Mi bacio ancora accarezzandomi i fianchi e le gambe, poi mi accarezzò i capelli, in un punto che molto sensibile, gemetti per poi tapparmi la bocca imbarazzata, mi sorrise come se avesse scoperto chissà quale segreto e iniziò a darmi baci umidi per tutto il profilo del viso, respiravo pesantemente, la sua vicinanza faceva male, mi faceva male, era come se mi stessi scottando col fuoco, mi prese i capelli e tirò, mi fece male e borbottai qualcosa sulla gentilezza e sui suoi modi di fare, e lui ridacchiò per poi baciarmi tutto il collo leccandolo un poco facendomi ansimare, non mi accorsi nemmeno che stavano continuando a suonare il campanello solo quando Jiho si scocciò e si alzò lasciando cadere le coperte sulle miei ginocchia per mettersi una maglietta e dei pantaloni per andare ad aprire, mi guardai allo specchio che aveva, avevo il viso rosso e i capelli scompigliati, sentì freddo, ieri affermai che faceva caldo, ma dentro casa, fuori faceva un freddo boia, guardai il suo calendario è il 21 dicembre, domani scuola, cioè l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze, scesi al letto di Jiho e corsi in bagno a sciacquarmi il viso, lo asciugai e andai in salotto dove vidi i Block B e i Teen Top al completo che mi guardavano, sotto shock.
"Non hai freddo?" mi chiese Chunji, negai col capo
"Ti prenderai un raffreddore!" esclamò Hyo come una mamma preoccupata, negai ancora battendo una nocca sul 'cosino senza un nome preciso' che mostrava quanti gradi facesse in casa, e dopo un piccolo saluto con la mano andai in camera mia a mettermi qualcosa dato che mi sentivo molto osservata, mi misi dei pantaloni strettissimi neri e una maglietta con una stampa ridicola e poi la felpa XXL di Spongibob che trovai al momento, mi stava enorme, ma era calda, e mi arrivava quasi fino al ginocchio, tornai in salotto
"Come mai tutti qui?" domandai
"Come mai vestita così?" mi chiese Ricky
"Mi sono messa questi perché se no Umma Jaehyo si arrabbiava e ora tutti rispondetemi"
"Io qui ci vivo" disse Zico, come se non fosse ovvio
"Volevo vederti" i fratelli Ahn in sincro
"La noona mi mancava" disse Ricky
"Abbiamo pensato di uscire tutti insieme" resto dei Teen Top
"Non avevamo un cazzo da fare" P.O, U-Kwon, B-Bomb
"Abbiamo seguito Jaehyo che ci ha buttato giù dal letto" risposta del resto dei Block B, e tutte queste risposte vennero dette una sopra l'altra e ci misi un po' a capire per bene.
Parlammo un po' tutti insieme e poi Jiho sbuffando disse
"Ora che avete visto Nana-guardò Hyo e Niel-, non sentite più la sua mancanza- fissò Ricky- siete usciti per venire qui -fissò il restante dei Teen Top-, avete fatto qualcosa- guardò passivo P.O, U-Kwon e B-Bomb-, avete seguito la vostra mamma chioccia- guardò il resto del gruppo- potete andarvene, la porta è quella" tutti si misero a lamentarsi finché non sentì un suonò feci zittire tutti e riconobbi quel suono, cioè quella canzone subito, Oppa Oppa di Eun e Hae, l'originale, non sbagliamoci, provenire dalla mia stanza e muovendo le mani a mo' del balletto andai a prendere il cellulare, era Seo Sa parlammo due secondi e poi mi disse che il suo vecchio migliore amico Kim SeungHyun, nonché nostro vecchio compagno di scuola delle elementari tornava dal Giappone e mi chiese di andare con lei a prenderlo, e magari si sarebbe ricordato di me ecc.
Accettai volentieri e lei mi disse di vestirmi per bene dato che ci teneva, dopo aver visto Min Soo con quella unnie, non si era fatta sentire per tutta la sera, era tornata subito a casa quindi non sapeva dell'accaduto al Narina, meglio così, mi disse di mettermi un abito carino, quello con l maglietta bianca attaccata alla gonna stretta rosa, con sopra quel giubbino fatto a mano con dei tacchi rosa, dovetti tirargli fuori dall'armadio e mettermeli, mi disse che mi veniva a prendere così andavamo insieme, le dissi che c'erano tutti i ragazzi a casa e lei disse che andava bene tanto non sarebbe rimasta la allungo, solo per venirmi a prendere e poi si sarebbe eclissata con SeungHyun finché non se ne fossero andati almeno i Teen Top, o solo CAP.
Andai in salotto solo dopo aver messo le calze color pelle, il vestito, il giubbino fatto a mano e le scarpe che tenevo in mano, e con l'altra il cellulare, suonarono alla porta chiusi la chiamata buttai il cellulare nella borsa e aprì la porta dando due baci sule guance a Seonnie, mi misi le scarpe e il giubbotto rosso che mi arrivava a metà coscia
"Ci vediamo dopo ok?" dissi a tutti che mi salutarono, mi voltai per uscire
"Hai le chiavi?" mi chiese Jiho, mi voltai e gli sorrisi annuendo
"Controlla" mi ordinò
"Sono sicura di avercele, non preoccuparti" lo rassicurai, mi guardò in quel suo modo penetrante che pareva voler staccare l'anima dal corpo della persona che guardava come i mangia morte, ma loro baciavano le persone, e Jiho lo faceva troppo spesso per essere vero.
Controllai e le tirai fuori mi avvicinai a Jiho facendole muovere davanti ai suoi occhi
"Contento?" domandai, fece una smorfia
"A che ora torni?" domandò, non poteva farmele prima le domande?
"Presto Jiho, molto presto" dissi sospirando
"Unnie andiamo!?" mi chiese Seonnie saltellando davanti all'ingresso, annuii, mi prese per il polso e mi diede un bacio sul collo, cercai di rimettermi per bene, e camminare con lui che continuava a tenere le labbra sul mio collo ma come ieri scivolai grazie ai miei stessi piedi, ma lui mi tenne e come 'punizione' per essere fuggita mi morse quel pezzo di pelle che stava bollendo sotto al suo contatto.
Quando mi lasciò andare e lo guardai male "N-non puoi farlo quando ti pare e piace! Non sono di tua proprietà!" esclamai, sentendomi male ricordandomi sempre che magari, lo faceva anche con lei questa cosa e anche si mi andava bene, dopo un po' no, non sono Mae Ri che era LA SUA RAGAZZA e non la tua inquilina che magari può anche assomigliarle, ma no! Non può permettersi di farlo quando gli pare, mi fa male, sia dentro che fuori.
Uscì di casa con Seo Sa sbattendo la porta, mentre aspettavamo l'ascensore, entrammo il mio pianto silenzioso era come liberatorio in certi versi, mi toccai il collo ed era così caldo nel punto in cui mi aveva baciato.
Mi ricordai delle parole di mia zia So Yeon che vive in Italia Ogni donna ha l'uomo che merita, allora, io merito Jiho? O è lui a meritare me. Proprio non capisco cosa ho fatto di male per innamorarmi di lui? Non penso niente di male.
Smisi di piangere prima di salire sul taxi che ci portò in aeroporto, aspettammo per un po' e poi una figura slanciata con un gran sorriso stampato in faccia correva verso di noi con uno zaino spalla, era davvero bello, proprio come Jaehyo, era bello proprio come lui. I capelli sbarazzini corvini, gli occhi castani chiarissimi proprio come il miele brillavano contenti.
Ci venne accanto e si inchinò per poi abbracciarci entrambe
"Park Hyuna ti ricordi di me? Sono Kim SeungHyun, Seo Sa mi parla sempre di te da quando sei andata via! Quindi è stato quasi impossibile dimenticarti" mi disse annuii e dissi
"Si più o meno mi ricordo " dissi sorridendo, decidemmo di andare a casa mia dato che Seonnie dopo aver chiamato a casa, aveva sentito solo ehm... porcherie.
Parlammo molto e SeungHyun mi chiese se vivevo da sola, dissi di si, e aggiunsi di avere un inquilino, mi chiese se avevo il ragazzo, dissi di no, lui mi rispose che era un peccato che fossi single essendo così carina.
Non sapevo come spiegare il rapporto tra me e Zico, e non so neanche se quello che abbiamo si può definire rapporto, lui mi bacia, non mi ama, mi protegge e mi accarezza quando vuole, io gli sto accanto, cucino, e lo amo. Non è un rapporto. è amore a senso unico senza uscita, senza alcun senso dato il suo comportamento. Quindi non glielo dissi, e neanche Seo Sa toccò l'argomento Zico, e non penso questo evitare l'argomento faccia bene dato che penso sia a casa.
Aprì la porta e lo feci accomodare, gli feci mettere il giubbotto sull'attacca panni, feci lo stesso e Seo Sa seguì il mio esempio, gli chiesi se volesse qualcosa lui negò e andammo in salotto dove trovammo Jiho che giocava alla play insieme ai ragazzi che si incitavano a vicenda.
"EHIIII!!!" esclamai per farmi sentire, nulla. mi misi davanti alla tv e qualcuno stoppò il gioco.
Jiho si alzò dal divano e mi prese di peso facendo scorrere la mano tra il mio fianco e la coscia, non andava mai oltre, lo ringraziavo, ma il suo sguardo era puntato su quello di Niel che nel frattempo pareva come fuori di se.
"Mettimi giù, abbiamo ospiti" sussurrai , e lui tenendomi la gonna da sotto il fondo schiena mi fece strusciare su di lui per scendere, tirò il vestito, per poco non si vide il reggiseno e mi nascosi sul suo petto, si mise a sistemare la gonna del vestito per poi passare alla maglietta, mi guardava attento quasi volesse imprimersi il mio corpo con quel vestito in particolare. Quando LUI DECISE, perché a quanto pare è lui che decide se i miei vestiti fanno vedere troppo, a quanto pare una delle mie libertà è stata rubata dal ragazzo davanti a me.
"Allora era una bugia, il ragazzo ce l'hai!" esclamò SeungHyun, lo guardarono tutti male e lui si sentì in imbarazzo, povero.
"No no ti sbagli è il mio inquilino, Jiho lui è SeungHyun, SeungHyun lui è il mio coinquilino Jiho" li presentai, SeungHyun un po' impacciato gli porse la mano che Jiho strinse un po' troppo forte data la smorfia del mio amico, pestai il piede al ragazzo che mi cingeva i fianchi con un braccio, mi guardò male e poi sciolse a stretta. Chiacchierammo ridendo solo io, Seonnie e Seung, e pian pian piano tutti, Jiho gli tirava delle frecciatine che Seung cercava sempre di metterle sul ridere, ad un certo punto però mi stufai
"Zico, possiamo parlare?" domandai a biondo/arancio che disse
"Prego"
"In privato stupido" precisai e mi avviai verso camera mia e lui mi segui come ordinato entrammo in camera mia, chiusi la porta e gli chiesi
"Come mai fai così con lui?"
"Chi è?" mi domandò
"Ti interessa? Fai in fretta a cambiare gusti, è bastato poco" sussurrò poi
"Ma cosa dici? SeungHyun è un mio vecchio compagno delle elementari! Io i miei compagni li ricordo tutti, per non dimenticarli prima di andarmene ho fatto tantissime foto con tutti, chiedendo alla mia tata di quand'ero piccola di scrivere tutti i nomi così che non potessi scordarmeli mai, è come gli altri, proprio come Hyo: un fratello, un'amico!" esclamai, si zittì
"Sei geloso?" domandai dopo un religioso silenzio
"No."
"Allora perché ti comporti così?"
"Che ti interessa, cazzo, faccio così con tutti, te ne sei mai accorta? No, porca puttana cosa vuoi che faccia allora? Come mi devo comportare, forza, su, sono qui, dimmi come e cosa devo fare per compiacerti!" esplose prendendomi per le spalle e buttandomi sul letto.
Iniziai a piangere, non riuscì a non singhiozzare mentre lui lasciò la presa sulle mie spalle, si mise accanto a me e mi avvicinò a se.
"Non ti arrabbiare con me" singhiozzai
"Non ci riesco, avvolte vorrei. Ma non ci riesco, con lei mi arrabbiavo sempre con te non ci riesco, ho timore di farlo con te. E poi è lui tutto perfettino che mi da fastidio" mi rispose. Sospirò.
"Perché no? Non le assomiglio per caso?" domandai
"Tagliati i capelli fino alle spalle, falli mossi, tingili di biondo quasi castano, fatti delle tette più grandi, e cambia il tuo carattere, diventa tutto il contrario che sei e poi si le assomiglieresti, quella volta lo dissi solo per i capelli e il modo di vestire, non fraintendere, tu non le assomigli e nemmeno mi piaci" mi disse per poi alzarsi sul letto.
Mi asciugai le lacrime e uscimmo, gli occhi erano un po' rossi, andai in bagno a sciacquarli mentre Jiho tornava dagli altri come se nulla fosse, mi asciugai il viso e andai in salotto, Seonnie mi guardò preoccupata le sorrisi.
"Seung, dovresti venire al Narina a vederci cantare per la seconda sfida!" esclamò Hyo
"Woo! Allora cosa canterete?" domandò
"Io e Seo Sa canteremo Trouble Maker dei Trouble Maker" rise Jaehyo
"Io e Hyuna canteremo Going Crazy di Kan Mi Youn e Mir degli MBLAQ" disse di colpo Jiho
"Dovevo sceglierla io la canzone!" esclamai
"Quella che avevi scelto era noiosa" mi disse così dal nulla, feci il broncio ma alla fine, come sempre fu lui a vincere con quel suo sguardo che ti fa smettere di respirare come se il mondo intorno non ci fosse, solo i suoi occhi e il suo bellissimo viso, è l'unica cosa che riesci a vedere. Niente di più niente di meno.
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Everything About U
FanfictionNB. LA STORIA È DI __Tiffany Scordati i famosi Block B, pensate che i nostri sette bellissimi ragazzi all' università e al liceo. Ci sono anche i nostri piccoli Teen Top e una ragazza: Hyuna, chiamata da tutti Nana. La ragazza non si è mai innamorat...