||The Med|| SanzuxY/N

||💞Chapter two💞||

Varcata la soglia dell'università sentivo gli occhi di tutti i presenti puntati su di me; sono riuscita a entrare in questa scuola per mano di una raccomandazione fatta da Koko e sembra che tutti gli studenti lo sappiano, nonostante io abbia dimostrato più volte che mi merito di stare in questa università i miei compagni mi continuano a considerare una raccomandata e questo mi porta allo stare da sola la maggior parte del tempo.

Entrai dal portone principale dell'istituto e con tutta la calma del mondo mi diressi verso l'aula degli esami, ero arrivata con un anticipo di 10 minuti quindi dovetti aspettare fuori dalla classe.

"Y/N Hajime vero?" La voce proveniva da dietro di me.

Mi voltai nervosamente e notai che a chiamare il mio nome era una ragazza non avevo mai visto prima in questo istituto. Aveva i capelli lunghi e marroni raccolti in una coda a cavallo,indossava una camicia nera pece abbinata ad una minigonna rossa; doveva essere nuova visto che mi ha rivolto subito parola.

"Si sono io, tu saresti?" Risposi mantenendo un tono calmo e amichevole.

"Mi chiamo Yuzuha Shiba,sono nuova qui e la preside mi ha detto di venire a cercare te nel caso avessi qualche problema" ribbate lei sorridendo.

Come avevo fatto a non arrivarci prima, Yuzuha Shiba è la sorella minore dell'ex capitano della Black Dragona Taiju Shiba, io e lei una volta erevamo molto legate con la scusa che i nostri fratelli facevano parte della stessa gang.

"Yuzuha da quanto tempo non ti vedevo" dissi abbracciandola.

"Ti sei finalmente ricordata di me" rispose lei sorridendo mentre ricambiava il mio abbraccio.

"Sono venuta ad augurarti buona fortuna per il tuo esame" aggiunse poi staccandosi dall'abbraccio.

"Come fai a sapere che ho un esame?" Gli domandai curiosa.

"Y/N il nome delle persone che devono tenere l'esame sono scritti su un tabellone davanti alla segreteria, passandoci stamattina ho letto il tuo e ho pensato di venire a salutarti" rispose alla mia domanda con un tono calmo come solo lei sa fare.

Vedere Yuzuha prima di tenere l'esame mi ha aiutata a calmarmi un'attimo, non la vedevo da parecchio tempo e devo dire che mi ha resa alquanto felice parlargli di nuovo.

"Hajime Y/N?" Un insegnante uscì dall'aula con un taccuino in mano.

"Sono io" risposi immediatamente; sentivo l'ansia prendere il sopravvento.

"È il suo turno" aggiunse il professore sorridendo.

Entrai nell'aula, i muri bianchi rendevano la stanza più piccola di quanto non fosse già, nel lato frontale dell'aula erano posti dei banchi a in stile ferro di cavallo con al centro un minuscolo tavolino e una seggiola in legno antico.

Nei banchi erano seduti quattro dei miei insegnanti, non appena mi video entrare nella stanza mi sorrisero tutti, tutti tranne l'insegnante di chimica a cui non stavo particolarmente simpatica.

"Signorina Hajime" la professoressa più anziana afferrò il mio fascicolo dalla scrivania e iniziò a sfogliarlo lentamente.

"Lei ha degli ottimi voti, un comportamento diligente in classe e si presenta perfettamente come studentessa modello" aggiunse l'insegnante sorridendo gentilmente.

"La ringrazio professoressa" risposi io nella maniera più educata possibile.

"Direi che si può iniziare con l'esame orale" a parlare fu il professore di chimica stesso, a quanto pare non sopportava il fatto che i suoi colleghi mi lodavano.

"Sono d'accordo" aggiunse l'insegnante di farmacologia.

Gli insegnanti iniziarono a farmi domande, erano circa cinque domande ad insegnante riguardante la disciplina di ognuno.