||💞Chapter Five💞||

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Rimasi seduta sul divano situato all'ingresso del nascondiglio per quelle che sembrarono ore.
C'era silenzio, troppo silenzio, nonostante non fossi sola in casa.
Mi era arrivato un messaggio qualche ora fa dicendomi che Ran e Rindou erano in missione e che sarebbero tornati a breve, mi ero seduta nel divano nella speranza che arrivassero il prima possibile, perché a dire la verità non mi sentivo per niente al sicuro con quello psicopatico nelle vicinanze.

"Da quanto sei qui Y/N?" Una voce familiare mi colpì alle spalle.

"Da qualche ora, tu perché sei qui Manjiro?" Risposi con un tono di voce quasi seccato.

Manjiro si sedette di fianco a me nello spazioso divano, mi spostai di qualche centimetro per sicurezza.
Se mi spaventava Sanzu Haruchiyo, Manjiro Sano mi spaventava ancora di più.

"È inutile che ti allontani e mi tratti così" aggiunse lui guardandomi negli occhi.

Odiavo tutto di lui, odiavo il modo in cui viveva con indifferenza, odiavo i suoi occhi spenti che non ti permettevano di capire quello che provava, odiavo il tatuaggio che si era fatto dietro al collo ma soprattutto odiavo il suo nuovo taglio di capelli... perché mi ricordavano lui e il fatto che Mikey potesse ricordarmi di Izana mi faceva stare male.

"Devi stare lontano da me Manjiro" risposi distogliendo lo sguardo.

"Non è colpa mia se lui è morto quel giorno e non è nemmeno colpa mia se Baji è morto per risistemare le cose tra me e Kazutora, lo so che è difficile da digerire, ma non puoi continuare a incolpare me in eterno." Sembrava mortificato mente lo diceva, ma io non gli avrei mai creduto.

Incolpo Mikey solo perché non riesco ad accettare tutto quello che è successo.
Keisuke Baji è stato il mio primo migliore amico quando ero piccola, io e lui ci allenavamo insieme al Dojo della famiglia Sano gestito da suo nonno, li io e Keisuke conoscemmo Manjiro, Emma, Shinichiro e Izana, crebbi con loro; ogni volta che ripenso alla mia infanzia penso a loro ma penso soprattutto a Baji perché fu il primo vero amico che mi feci, la prima persona che non mi giudicava e che mi faceva sentire apprezzata per quello che ero davvero.
Ma come ogni cosa bella anche la mia amicizia con Baji arrivo ad una fine;
Il 31 ottobre 2005 il giorno conosciuto con il nome "Bloody Halloween", la gang della Valallah affrontò la Toman in uno scontro che finì con la morte di Keisuke Baji.
Keisuke aveva deciso di sacrificare la sua vita per Kazutora in modo che esso non avrebbe avuto le mani sporche di sangue, ma si sacrificó anche per poter riportare la pace tra Mannjiro e Kazutora.
Venni a conoscenza della sua morte solamente il giorno dopo perché me lo venne a dire sua madre porgendomi inoltre una lettera che Keisuke mi aveva lasciato prima di andarsene per sempre.
Diedi la colpa a Kazutora quel giorno, lo andai a trovare in carcere e gli dissi che lo odiavo con tutta me stessa, che non appena sarebbe uscito dal riformatorio lo avrei pestato di botte ma gli dissi anche che doveva morire lui al posto di Baji, mi pento amaramente di avergli detto certe parole ma in quel momento ero semplicemente devastata.

"Lo so che non posso incolparti per la morte di Keisuke e nemmeno per quella si Izana ma non pensare che noi due potremmo avere chissà quale rapporto Manjiro, io ti detesto comunque." Dissi queste parole mentre mi alzavo dal divano.

"Ah e un'ultima cosa" mi voltai verso di lui un'ultima volta prima di andarmene.

"Quel taglio di capelli lo portava bene solamente Izana, a te fa sembrare un emo" aggiunsi infine mentre me ne andavo.

Devo aggiungere la frase "insultare il boss della gang criminale più temuta del Giappone" alla lista di cose che mi porteranno alla morte.

Stavo per salire al piano superiore quando la porta dell'edificio si aprì di colpo, da essa entrarono Ran e Rindou coperti di sangue e con i vestiti tutti stropicciati.

||The Med|| SanzuxY/NDove le storie prendono vita. Scoprilo ora