"Blu, rosso, verde, lilla", Zayn diceva silenziosamente tra sé e sé. "Blu, rosso, verde, lilla", ripeté, mischiando il rosso con il blu in una piccola tazzina, aggiungendo un po' di bianco, mescolando velocemente con il suo vecchio pennello da pittura. Rabbrividì e mise la tazzina sul marciapiede prima di soffiarsi sulle mani e cercare di scaldarle. A malapena si rendeva conto di avercele delle mani anche perché, essendo novembre inoltrato, il freddo iniziava davvero a farsi sentire.
Ripeté i nomi degli stessi colori ancora una volta, sperando che l'immagine non gli scappasse dalla mente. Poi rovesciò i colori nelle tazze e prese velocemente una delle poche tele che gli era rimasta. Avrebbe dovuto muoversi a fare un po' di soldi o sarebbe morto di fame e non avrebbe più avuto tele per dipingere a disposizione.
Zayn si mise in ginocchio e posò la tela di fronte a lui, toccandola con una mano e sorridendo. Intinse velocemente il pennello nel lilla (iniziava sempre dai colori più chiari) e dipinse una linea in diagonale. Iniziò a battere i denti e ogni volta che respirava era come se del fumo gli uscisse dalla bocca.
Dipinse delle figure col lilla, chiudendo gli occhi cercando di visualizzare l'immagine nella sua mente.
Blu, rosso, verde, lilla
Zayn lavò il pennello nell'acqua e poi lo intinse nel verde, aggiungendo altre figure alla tela. Si morsicò il labbro mentre si concentrava, i suoi pensieri persi nei colori.
Alzò un braccio, coprendosi la bocca con la parte interna del gomito per nascondere un colpo di tosse. Molto probabilmente si stava prendendo la bronchite e avrebbe dovuto trovare una sciarpa molto presto prima che peggiorasse.
Zayn si strinse nella giacca strappata e poi diede un'occhiata alla sua tela quasi completata che era illuminata solo leggermente dai lampioni.
Quando ebbe finito con il verde, continuò con il rosso, seguendo con gli occhi le linee del colore. Poggiò il pennello di fianco alla tela, rialzandosi e chiudendo gli occhi massaggiandosi le tempie cercando di ricordarsi l'immagine che aveva in mente. Emise un lamento frustrato e sospirò, guardando la tela che aveva bisogno di ancora un po' di blu, ma Zayn non riusciva a ricordarsi dove.
Quando l'immagine gli tornò in mente, intinse velocemente il pennello nel colore, tornando a dipingere sulla tela colorata. Il blu iniziò presto a mescolarsi col rosso e il rosso a sua volta con il lilla, il lilla col verde e il verde col blu. Miscugli senza fine che affascinavano Zayn fino all'osso.
Si asciugò una perla di sudore dalla fronte, anche se faceva un freddo polare. La concentrazione gli faceva mettere tutto quello che aveva nei suoi dipinti. Accidentalmente si era sporcato la fronte di blu ma lo ignorò.
Finalmente l'aveva finito, anche se ci aveva messo tantissimo visto che le sue gambe e ginocchia si erano addormentate e il sole stava per sorgere. Alzò lo sguardo verso il cielo rosa-arancione, guardando come gli uccelli volavano in giro vicino alle nuvole, molto probabilmente cercando del cibo. Zayn sorrise stancamente prima di abbassare lo sguardo verso il suo quadro.
Non era assolutamente niente.
Ma quando lui diceva niente, era un buon niente. Come il silenzio; c'è il silenzio buono e il silenzio imbarazzante. Questo era di sicuro un buon niente.
Le linee non erano solo lì messe a casaccio, avevano uno scopo.
Avevano lo scopo di stare lì.
Zayn sorrise tra sé e sé ancora una volta, tenendo il dipinto di fronte a lui, lasciando le gocce di pittura non ancora asciutte scivolare giù creando un altro miscuglio di colori.
Era una vergogna venderlo, Zayn avrebbe voluto tenerselo. Ma dove l'avrebbe appeso? Questo era uno dei tanti svantaggi nell'essere senza casa.
Si alzò lentamente, stiracchiandosi le gambe. Zoppicò verso la fine del vicolo, posizionando il dipinto di fianco agli altri quattro che aveva lasciato ad asciugare. Più tardi li avrebbe venduti e si sarebbe assicurato di avere abbastanza denaro per comprare cibo e altre tele.
Ma per ora, si distese sulla coperta sporca e appoggiò la testa al cuscino che aveva messo di fianco ai suoi amati dipinti. Sospirò mentre si posizionò in una posizione comoda prima di chiudere gli occhi con un piccolo sorriso sul volto.
Come faceva sempre.
buonasera😘
credo non ci sia niente da dire, questa ff è stupenda e spero di averle dato un minimo di giustizia in italiano🙈
comunque ditemi che ne pensate👌🏻xoxo, S
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paint // ziam [ita]
Fanfiction"Che cosa hai intenzione di dipingere?" "Te." ------ o quella in cui Zayn è un artista di strada senzatetto e Liam è un uomo d'affari di successo. Zayn decide di colorare la sua vita fuori dai bordi, e mentre lo fa, Liam scopre che Zayn ha più arte...