LOVE/HATE

- 11 - Non ho bisogno della tua pietà

SORPRESA!!!
Per festeggiare le 1000 letture ho deciso di regalarvi un capitolo nuovo e anche più lungo del solito.
Sono senza parole dalla felicità, è grazie a tutte voi che vado avanti a scrivere questa storia!
Grazie! Grazie! Grazie!
Spero vi piaccia. 💋

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*Mew POV*

Mi sono svegliato col mal di testa di nuovo, anche se ieri sera non ho bevuto. Sarà meglio che oggi non vada al workshop, non sarei in grado di tenere gli occhi aperti. Così mando un messaggio al regista scusandomi dell'accaduto e mi rimetto a dormire.

Dopo un po' sento arrivare dei messaggi, così prendo il cellulare e controllo chi è.

[Ehi amici! Che ne dite se stasera ci vediamo per andare a ballare?] è Mild nella chat di gruppo che abbiamo con Boat e Tum.

[Perché no!] risponde Tum.

[Ci sto!] risponde Boat.

[Sono dei vostri anche io!] è la mia risposta.

[Senti un po' chi è tornato!] scrive Tum.

[Ehi Mew! Tutto ok amico? Eri sparito, cosa ti è successo?] chiede Mild.

[Mild, te lo racconto stasera! A che ora ci vediamo?]

[Solito posto e solita ora.] risponde Boat.

Mild e Boat stanno insieme da quattro anni ormai, sembrava una cosa impossibile e invece alla fine hanno capito che erano innamorati l'uno dell'altro, finalmente.

[Ok, ci sarò!]

[A dopo!] rispondono tutti e tre.

Non mi farà che bene uscire coi miei vecchi amici per non pensare a quello che è successo, o meglio non è successo, con Gulf. Magari stasera trovo anche qualcuno con cui divertirmi.

Passo la giornata riposandomi e aspettando l'ora per uscire. Prima di cena sento arrivare un messaggio. 'Chi può essere a quest'ora, coi ragazzi ho già fissa-' è un messaggio di Gulf e non riesco neanche a finire il pensiero che stavo facendo.

[P'Mew, tutto ok? Oggi non eri alle prove e non vorrei fosse per ieri sera.]

Rispondo immediatamente [Non ti preoccupare, va tutto bene, avevo solo mal di testa. Ci vediamo domani.] e la sua risposta non tarda ad arrivare.

[Ok Phi. A domani.]

Metto il cellulare in tasca e scendo per andare a prendere la macchina. Nel frattempo, chiamo il mio manager.

«Pronto Mew, tutto ok? Come mai mi chiami a quest'ora?»

«Silk, volevo solo avvisarti che sto uscendo coi miei amici, se ti vuoi unire a noi sei il benvenuto.»

«Tutto ok? Era da tanto che non lo facevi.» mi risponde preoccupato.

«Si tutto ok, non ti preoccupare. Stiamo andando in discoteca, ho rifiutato troppe volte ultimamente e oggi non me la sono sentita di dar loro buca. Che fai, vieni?»

«No, passo. Sono troppo stanco. Salutameli e buon divertimento.» e chiude la chiamata.

Salgo in macchina e parto. Arrivato davanti alla discoteca, lascio le chiavi al parcheggiatore. Ormai ci conosciamo da tanto, quindi mi fido di lui.

I miei amici sono già al nostro tavolo e li raggiungo.

«Ehi! Eccoti qui finalmente!» dice Mild, abbracciato a Boat.

«Ciao ragazzi! Come state?»

«No, come stai tu! Dove cazzo eri finito? Sei sparito e non avevamo tue notizie.» dice Tum «Sei pronto a fare un po' di strage di cuori? Ce ne sono già tanti che ti puntano.» e con la testa indica dietro di me.