ʟᴏᴠᴇ ɪs ɴᴏᴛ ᴏᴠᴇʀ - ᴋɪᴍ ɴᴀᴍᴊᴏᴏɴ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]

Capitolo 9

Come promesso, Woo Joo ti aveva portata a lavoro e ti era anche rivenuta a riprendere tutti i giorni. Tutto sembrava fantastico, normale. Altri insegnanti erano invidiosi che tu avessi un ragazzo così bello e premuroso. Alcune ragazze della tua classe lo chiamavano il tuo principe affascinante. Tu non ci davi molto peso a ciò che dicevano e ti limitavi solo a sorridere e annuire. Finchè Woo Joo fosse stato felice, lo eri anche tu. Jisoo, d'altra parte, divenne sempre più ansiosa per qualche motivo. Namjoon le aveva mandato un messaggio su cosa era successo il giorno dell'incontro e aveva anche insultato Woo Joo per ciò che ti faceva. Ciò che aveva fatto lui era stata una mossa autorevole non un gesto romantico.

Prima che tu andassi alla tua classe per fare lezione, Jisoo ti trascinò nel suo ufficio. Il suo volto era serio, il che era insolito, quando voleva però poteva essere molto matura. "Cosa succede, unnie?" Chiedesti tu.

"T/N, non ce la faccio più. So che qualcosa non va tra te e Woo Joo."

"Cosa intendi?"

"Sta abusando di te?"

Abuso. La parola che spesso associavi solo e soltanto a tuo padre. Quello che faceva Woo Joo era diverso, era questo che pensavi costantemente. "Unnie, certo che no. Non essere ridicola." Ridesti tu.

"Allora che mi dici dei lividi?"

"Te l'ho detto, sono caduta."

"T/N, non sono uno dei tuoi studenti. Io lo so, e tu sai che mentirmi non è facile." Le sue parole, sembravano quelle uscite da una madre. Ma che ne sapeva lei, anche la tua stessa madre ti aveva lasciata senza cercare di capire.

"Unnie, non sto mentendo." Dissi tu.

"Allora alza le maniche." Disse Jisoo. Tu deglutisti e scossi la testa. Raccogliesti presto le tue cose e ti dirigesti verso la porta per uscire.

"Ci vediamo al tuo matrimonio, unnie." Poi chiudesti la porta. Oggi, i tuoi studenti avrebbero eseguito dei piccoli spettacoli che avevano scritto e diretto da soli. L'incarico era stato piuttosto rilassante. Volevi concedere ai tuoi studenti una pausa dopo il mese dei test. Il primo gruppo era composto da tre ragazze. Avevano fatto una resa dei tre moschettieri incrociato con Robin Hood, si erano travestite con maschere e avevano derubato i ricchi. Il secondo gruppo aveva fatto Cenerentola, con un piccolo scambio di genere. Avevi applaudito a tutti loro per i loro progressi.

Infine ci fu l'ultimo gruppo, avrebbe dovuto recitare una commedia sugli abusi. Ti aveva colpita duramente. la protagonista era bloccata con il mostro che pensava l'amasse, ma invece le aveva fatto solo il lavaggio del cervello. Aveva rifiutato l'aiuto del principe e lo aveva fatto finchè il mostro non aveva rivelato il vero volto di sé, ed è lì che la protagonista si era accorta che non era mai stato innamorato. Alla fine della piccola recita ti trovasti a piangere. Gli studenti vedendoti ti abbracciarono. Forse persino loro sapevano una cosa che tu non avevi notato. Ad ogni modo, stavi iniziando a capirlo in quel momento.

Woo Joo ti venne a prendere alle 4. Quando lo avevi visto gli avevi fatto un piccolo sorriso e quando eri salita in auto lui ti aveva baciata sulla guancia. Era freddo e disgustoso, ma non dicesti nulla. Quando entraste entrambi nel complesso lui ti strinse più forte la mano. In quello stesso momento, Namjoon era tornato da una corsa. Woo Joo ti tirò dietro di lui mentre lui si avvicinava.

"Ciao, T/N." Disse Namjoon. Woo Joo ti strinse di più la mano per non farti rispondere. Namjoon strinse gli occhi alla vista.

"Cara, perchè non vai dentro. Vorrei fare una chiaccherata con Namjoon." Disse Woo Joo, cosa che sorprese sia te che Namjoon. Lanciasti un'occhiata nervosa a Namjoon. "Vai." Disse di nuovo Woo Joo e tu sapevi che si stava già irritando. Quindi ti inchinasti a Namjoon e andasti dentro. Dopo che la tua figura fu completamente scomparsa, Woo Joo si voltò di nuovo verso Namjoon. "Sarò breve. Stai lontano dalla mia ragazza."