Epilogo

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"Mammina," Soobin corse in cucina, a torso nudo. Suo padre lo seguiva con la sua maglietta minuscola. "Mammina." Urlò di nuovo lui.

"Soobin, stai attento al santuario della mamma." Gridò tuo marito, senza fiato. Tu ridesti forte, guardando la libreria familiare con le stesse facce familiari.

"Si, dolcezza?" Rispondesti tu, mettendo via gli ultimi piatti nella credenza. Lui alzò le braccia, indicando che dovevi prenderlo in braccio, cosa che facesti. Quel bambino di tre anni era un disastro.

"Non mi permette di mettergli la maglietta." Si lamentò Namjoon. Soo Bin mise il broncio.

"Papà non fa i versi divertenti." Spiegò Soo Bin.

"Capisco. Papà cattivo." Dicesti tu, dandogli un leggero pugno. Anche Namjoon mise il broncio e tu gli lasciasti un bacino sulla guancia per farlo sentire meglio. Era un bambino grande. Anche dopo i primi giorni di relazione, era ancora super appiccicoso a te. Pochi mesi dopo essere usciti di nuovo insieme, avevi accettato di andare a vivere con lui e nel giro di un anno ti aveva fatto la domanda. Ti aveva invitato ad una festa di lavoro e ti aveva fatto una serenata con una versione completa e raffinata di Waste it on Me. E Jungkook aveva cantato il ritornello. A proposito di lui, stava ancora insieme a Chaeyoung e ora era un gamer designer serio. Yoongi e Hoseok erano riusciti a sposarsi, dopo che il paese aveva consentito ai matrimoni gay. Tutti erano andati avanti on le loro vite, ma ogni tanto c'era sempre l'occasione che voi tutti vi riunivate per recuperare il tempo perso.

Alla proposta avevi detto di si, in fondo non c'era nessun altro con cui avresti preferito stare. Namjoon, come promesso, aveva fatto di te la sua priorità. Aveva lavorato normalmente ma si era dedicato alla casa e a te. Ti aveva portata a molti appuntamenti e in molti viaggi. Non era mai mancato di dirti quanto importante per lui fossi. C'erano stati alcuni litigi, ma entrambi avevate stipulato un buon accordo, non sareste mai andati a dormire arrabbiati l'uno con l'altro. Ogni volta vi ritrovavate a parlarne quando c'era un disaccordo e lui ti aveva aiutata a risolvere il tutto, così era cresciuto anche il vostro rapporto di coppia. E come promesso tanti anni prima ti aveva portata a vedere gli EXO.

Quando eri rimasta incinta di Soo Bin, in realtà si era persino preso una pausa dal lavoro per prendersi cura di te. Quando era nato, Namjoon lo aveva adorato subito. Si era incaricato di imparare a cambiare i palloni e di mettere a letto il bambino in modo da lasciarti riposare un bel po'. Namjoon era davvero il miglior marito e padre di sempre.

Dopo essersi fatto metter la maglietta, Soo Bin corse in giro felice. Namjoon lo seguì facendo finta di essere un mostro. Il tuo cuore si era gonfiato di felicità alla vista. Quello era tutto ciò che desideravi. Una casa e una famiglia felice. Soo Bin poi corse verso di te e ti abbracciò una gamba.

"Mamma, dimmi come vi siete conosciuti tu e papà." Piagnucolò lui. Aveva ereditato le fossette del padre e pur di vederle non potevi fare a meno di parlargli.

"Bene, fammi pensare..." Ti prendesti un minuto per riflettere. Namjoon si avvicinò e ti abbracciò da dietro, avvolgendoti con le sue braccia la tua vita. Ti aveva persino baciato leggermente una guancia.

"La mamma mi ha inseguito." Rispose Namjoon all'improvviso. Tu gli diedi una gomitata allo stomaco.

"Ehy, questo è solo poco vero." Ti difendesti tu.

"Stavo scherzando. Ho fatto di tutto per prenderla. Lei era ed è l'amore della mia vita. Farei qualsiasi cosa per riprendermela. E lo rifarei di nuovo e di nuovo." Ti fece girare verso di lui e poi ti baciò profondamente. Tu sorridesti mentre restituivi il bacio. Quello era il baco che aveva fatto innamorare sempre di più di lui. Il suo amore per te non sarebbe mai finito.

"Ew." Soo Bin urlò.

<Grazie a tutti per aver letto il Sequel di Waste it on Me e ringrazio infinitamente Mono_l1sa per questa grande opportunità>

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ʟᴏᴠᴇ ɪs ɴᴏᴛ ᴏᴠᴇʀ - ᴋɪᴍ ɴᴀᴍᴊᴏᴏɴ [ᴛʀᴀᴅᴜᴢɪᴏɴᴇ ɪᴛᴀʟɪᴀɴᴀ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora