Burning for You || 𝕹𝖆𝖓𝖆𝖌𝖔

CONFRONTATIONS

Scendendo le scale dell'Istituto, Nanami si sistemò gli occhiali sul naso, il volto duro. Lo stregone intendeva mettere fine una volta per tutte a quella faccenda, e non aveva nè tempo nè voglia di ascoltare i vaneggiamenti di una diciassettenne. Sarebbe venuta con lui, punto e basta.

Anche perché Gojo lo aspettava.

Nanami aprì la porta che dava sul cortile, e strinse gli occhi quando i primissimi raggi di sole gli colpirono le lenti scure.

"Sei puntualissimo, bravo!"

Nanami alzò una mano a schermo del viso, e così facendo riuscí a vedere la sua avversaria. Il fatto che fosse seduta sotto lo stesso porticato dove lui si metteva sempre fece storcere il naso a Nanami, che picchiettò il fodero della lama sotto la giacca.

"In piedi, avanti. Non ho tempo da perdere."

"Oh, wow. Hai la luna storta?" Kris saltò giù da una panca, e gli si avvicinò; il tessuto del suo lungo cappotto, rosso come i suoi capelli, frusciò al vento. "Ma ti capisco. L'avrei anche io al posto tuo."

"Non sono qui per farmi compatire."

"Certo che no. Piuttosto.." Kris si indicò. "Ti piace il mio outfit? Non ero sicura che mettere gli stivali e la camicia per combattere fosse la scelta giusta, però se noti questo bordino colorato qui si abbina a-"

"Basta chiacchiere e ascoltami, ragazza."

Kris alzò le sopracciglia; dopo un momento di pausa, infilò le mani in tasca e concesse la parola al biondo.

"..Come dici tu, bellissimo."

"Non ci sarà nessuna battaglia, stamattina. Tu verrai con me senza fare storie."

"Sembri molto convinto."

"Lo sono." Nanami indicò una finestra dell'Istituto. "Jihwa è lì dentro con Gojo, un ostaggio, se serve a farti capire meglio."

Kris spostò il peso da un piede all'altro.

"E cosa ti fa pensare che non possa far venire una febbre da cavallo a te e a Gojo e tirarlo fuori?"

"Gojo l'ha maledetto." Nanami alzò la mano sinistra, e mostrò il filo luminoso legato intorno all'anulare. "Qualsiasi danno dovesse capitare a me o a Gojo, si ripercuoterebbe su Jihwa. E non penso che lui sarebbe contento di avere una febbre che, in quanto non stregone, farebbe molta più fatica di me e Gojo a gestire, mi sbaglio?"

Kris si grattò la nuca con un sospiro.

"..Questa è una bella rottura. E immagino che il fatto che la maledizione formi un anello intorno all'anulare sinistro sia una mera coincidenza."

Nanami si guardò la mano, divenne dello stesso colore del cielo e si affrettò a ficcarla nella tasca della giacca.

"N-non sono affari tuoi."

"Tesoro, sei adorabile. Quando tutta questa faccenda sarà finita, e Do-Hyun mi avrà pagato, potrei organizzare un matrimonio clandestino a mie spese in modo da-"

"Basta cosí." Nanami scoprí il fodero della lama. "Intendi venire con me senza fare storie o hai bisogno che un adulto ti insegni a comportarti?"

Kris scoppiò a ridere.

"Sei cosí drammatico, Nanami! Mi piacerebbe tanto venire con te, davvero.." Senza preavviso Kris fece saettare una mano verso il biondo; una fiammata passò a pochi millimetri dal naso di Nanami, che era riuscito a flettere la schiena indietro appena in tempo. "..ma vedi, ho quattrocento milioni di yen che mi aspettano."

"Attenta a quel che fai!" Nanami si raddrizzò, e sfoderò la mannaia. "Se dovesse capitarmi qualcosa, anche Jihwa.."

"Lo so, lo so!" Kris si tirò su le maniche, e lanciò un'altra fiammata. "Ma è un'occasione troppo buona per divertirmi un po' con te!"