Le giornate di una bambina sono tutte uguali: mamma mi sveglia, mi veste e mi fa fare colazione, vado all'asilo, mi isolo, vengo sgridata perché mi isolo, pranzo, torno a casa, mi isolo di nuovo, ceno, sto un po' con la mamma e il papà e vado a dormire.
Ogni tanto li sento urlarsi contro, papà però dice che non mi devo preoccupare.
<<Perché tu e la mamma litigate sempre?>> gli chiesi una volta.
<<Noi non litighiamo, discutiamo e basta>>.
Non sono simili?
<<Ok, papà>>.No, non era ok, ma infondo sarà così per tutte le famiglie, quindi va bene.
No, non era così per tutte le famiglie. Le famiglie facevano delle gite di famiglia ogni tanto. Noi no. Le famiglie avevano la madre e il padre che facevano dormire tra di loro il figlio o la figlia. Noi no.
Mi sono accorta davvero troppo tardi che la mia famiglia non è mai stata normale, fare figli a 40 anni è troppo tardi, è brutto da dire, ma è tardi.
Se poi non li si sa crescere non si dovrebbero fare in generale ma a 40 anni si è troppo avanti con l'età per avere dei figli e pretendere di fare le cose che si è fatto con quelli precedenti, a distanza quindi di 20 anni anche.
Ogni domenica andiamo dalla nonna, mi piace andare lì, però mio fratello mi fa paura. È grande lui, la nonna dice che non lo devo mai fare arrabbiare perché altrimenti diventa un mostro.
No, mio fratello non è mai stato cattivo, aveva solo bisogno di essere compreso.
Un carattere come il suo non èmai facile da gestire, aveva bisogno dicstare con i suoi amici e basta, nessun altro apparte i suoi amici, solo loro capiscono, eh? Lo so, ora capisco cosa provava.
Quando sei a casa sei la persona più muta al mondo, le persone che fanno parte della tua famiglia non sono quelle giuste con cui aprirsi, nei nostri casi.
Il padre di mio fratello Ares se n'è andato in un modo orribile quando lui aveva solo 3 anni.
Siamo fratellastri io e lui, però lo sento più come un amico "silenzioso", colui che non vai a cercare, ma che c'è quando ci stai fisicamente vicino. Nostra madre quel giorno, 14 anni fa, era andata a lavoro tranquillamente, tornata a casa ha scoperto che lui era scappato, subito dopo aver incidentato la macchina di lei.
Sì, proprio uno stronzo, non si è più fatto sentire dopo e nostra madre ha dovuto crescere Ares da sola, abitando in casa con i nostri nonni e subendo l'odio delle persone che pensavano fosse colpa sua e di mio fratello.
Mio fratello mi odiava all'inizio, sono nata quando lui aveva 17 anni, questo vuol dire che ne aveva 16 quando nostra madre ha conosciuto un altro uomo, mio padre. Aveva tutte le ragioni del mondo, infatti non cel'ho mai avuta con lui.
L'ha accettato quando avevo all'incirca 13 anni e ho cominciato a stargli simpatica, perché? Perché non ero più una bambina, né io né lui sopportiamo i bambini.
Strano pensare che ora io e Ares andiamo così d'accordo, prima non avrei mai detto mi volesse bene, quando ero piccola ovviamente; ora è tutt'altro, è un rapporto strano, e non mi dispiace per niente.
* * *
Non mi piacciono i miei nonni, quelli da parte di mio padre. Sono cattivi con me, credo. Come si dice quando un adulto continua a forzarti a fare qualcosa che non vuoi fare? Comunque si chiami, è quello. Non mi piace troppo stare in mezzo ai miei parenti.
Fidati che più avanti andrai meno ti piacerà.
La nonna non mi lascia mai andare a giocare in camera da sola come faccio quando sono a casa mia.
La mamma dice che essendo in Puglia ci sono delle abitudini diverse, non mi piacciono queste abitudini.
Ti piaceranno ancora meno quando scoprirai che non sono abitudini tipiche del sud ma solo della tua famiglia paterna troppo invadente. E soprattutto finta.
Papà diventa cattivo quando siamo a casa dei miei nonni paterni, più di quanto lo è già normalmente, chissà perché.
Hai 5 anni, ora, tra 10 anni ti sarà tutto così chiaro che odierai averlo capito.
Infondo, la felicità si nasconde dietro l'ignoranza.L'ignoranza invece si nasconde dietro le persone troppo innocenti, come i bambini, oppure dietro a chi non vuol vedere di proposito; quando capita questa situazione particolare, beh, mi dispiace.
La vita è più difficile quando hai una persona del genere vicino a te, eh? Sì, credo di saperne qualcosa.
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give me a breath
Teen Fiction⚠️POTREBBE ESSERE TRATTO DA UNA STORIA VERA, A VOI LA SCELTA⚠️ • Non c'è sempre un lieto fine. • Fidarsi per un disperato bisogno di qualcuno, di affidare la propria felicità a qualcuno. • No, non è mai semplice chiedere aiuto. • Le scelte scontate...