Gli anni delle elementari, con annesse le estati passano, tutti fottutamente uguali.
Che noia.
Le cose "belle" cominciano davvero alle medie.
Mi ricordo, una volta iniziata l'estate la mamma mi preparava un borsone e mi portava dalla nonna per tre mesi.
Tre fottuti mesi.
Senza neanche venirmi a trovare, mi chiamava dal telefono della nonna il pomeriggio, e poi basta, niente altro.
E io passai così, purtroppo, cinque estati della mia vita.
La nonna non mi volle mai mandare al grest o a qualunque campo estivo, non aveva voglia di portarmi.
E io, allora, ogni fottuto giorno di quelle estati lo passavo leggendo e rileggendo il libro che decidevo di portarmi lì, l'unico che avrei potuto avere tutta l'estate.
Triste vero?
Sì, molto.* * *
Ok, a settembre finalmente comincerò le medie.Sarò finalmente grande.
Non vedo l'ora.
Chissà quanti amici avrò.
Mi dispiace, eri così innocente...
Magari sono come nei film, le medie.
Sì, sono sicuramente così e io sarò piena di amici, chi non vorrebbe essere mio amico?Così mi fai male però...
Sì, andrà tutto per il meglio, ne sono certa.
Le elementari sono state bruttissime, è vero, però so che le medie saranno fantastiche, infondo dopo cinque anni da schifo mi merito tre anni per bene, giusto?
Il mio cuore non regge tutto questo però...
Me lo ricordo ancora, com'ero felice e piena di speranze.
Non avrei mai immaginato tutto quello che alla fine è successo.
Nessuno si meriterebbe una cosa del genere infondo.
Sono sempre stata brava nella mia vita, che bisogno c'era?
Un po' ringrazio in realtà, non sarei così come sono se non fosse per tutto quello che ho sofferto...cazzo però, a quale prezzo.
Lo devo dire, ora amo la mia personalità, il mio carattere, ho cominciato ad amare anche il mio aspetto.
Sono tanto migliorata, davvero, però...
Tanti dovevano esserci nel momento in cui avrei dovuto aver bisogno, vero?
No, non è vero, perché nessuno c'era.Quando ho avuto bisogno di aiuto c'ero io, io e solo io.
Nessun altro.Sono caduta così tante volte e altrettante mi sono rialzata, l'ho fatto da sola, ha fatto male ma l'ho fatto da sola.
Ancora lo dico, se non fosse successo tutto ciò che è successo non sarei io, però, non lo so...
Forse, e dico forse, poteva anche andare diversamente, poteva fare meno male...
Poteva esserci qualcuno, mi meritavo qualcuno.
Per affrontare tutto ciò che ho affrontato mi meritavo almeno una persona che avrebbe dovuto rimanere con me.
Perché non c'era?Neanche a dire che me lo meritassi, no, non me lo meritavo.
È successo, ormai non posso cambiare le cose, l'indecisione mi preme però.
Se potessi le cambierei?
Non lo so, non credo, o forse sì.Non saprei.
Ormai non ha più senso pensarci però, sono finite.
* * *
Okey, primo giorno di scuola.
Andrà tutto bene, ce la posso fare.Nella mia classe riconosco solo quattro persone:
-Crysta: non ci ero molto amica, di lei so praticamente solo il nome e il cognome;
-Kevin: non ho mai legato nemmeno con lui;
-Ivan: lui lo avevo anche all'asilo eppure non ci ho mai legato.C'è un ultima ragazza, l'avevo in classe all'asilo e anche fino in terza elementare, come si chiamava?
Ah si, Vittoria.* * *
Primo giorno finito, non è andato bene, ma nemmeno male.
C'è davvero della speranza allora!
Io non volevo...
Sì, sono sicura che sarà fantastico, non vedo l'ora che sia domani, comincerò a fare amicizia con tutti e sono sicura che adesso avrò una vita fantastica.
Basta, ti prego...
Sembra tutto così perfetto, quasi non ci riesco a credere.
Sembra.
Hai ragione, sembrava tutto così perfetto, non avresti mai potuto capirlo.
Mi dispiace così tanto, se ti avessi qui davanti a me non avrei il coraggio di mandarti lì dentro domani.
Sei così piccola, non possono farti questo.
No, non riesco ad accettarlo, non posso guardare.
Basta, spegnilo ti prego.
Basta. Basta. Basta.Non ce la faccio, non posso vedere tutto questo.
Non lo voglio rivivere.
L'ho già sentito sulla mia pelle, forse anche troppe volte.
Ora basta.
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give me a breath
Teen Fiction⚠️POTREBBE ESSERE TRATTO DA UNA STORIA VERA, A VOI LA SCELTA⚠️ • Non c'è sempre un lieto fine. • Fidarsi per un disperato bisogno di qualcuno, di affidare la propria felicità a qualcuno. • No, non è mai semplice chiedere aiuto. • Le scelte scontate...