give me a breath

15.

Karl: Già, ma non è questo il motivo per cui tu sei qui oggi. Detto ciò, abbiamo già avuto abbastanza interruzioni; è ora di riprendere con il nostro filmato.

Certo, certo, ma continua pure a scappare dai tuoi sbagli e dalle tue responsabilità, non farti problemi.

Karl: Scusa ma, quando?

Come quando? Mi prendi in giro? Tipo, non lo so, adesso?

Karl: No, non quello, non avevo finito la domanda. Intendevo: quando ho chiesto la tua opinione? No, perché non ricordavo di averlo fatto.

Se ti credi simpatico le cose cominciano a diventare preoccupanti.

Karl: Possiamo riprendere o devi fare altri commenti?

Hai cominciato tu, non provare a scaricarmi la colpa, anche se, del resto, me lo aspetterei da un codardo come te. Prego, procediamo pure.

Karl: Bene, grazie.

***

Terza media.

Sto insieme ad Enea da un mese esatto oggi, gli ho fatto un disegno, oggi pomeriggio andrò a prendere una busta per spedirglielo. Credo sia un giusto regalo, infondo stiamo insieme da un mese quindi non penso avrebbe senso fare un regalo eccessivo. Chissà se lui invece me ne ha fatto uno, spero di sì, la scorsa settimana gli avevo detto quanto mi sarebbe piaciuto che mi regalassero un braccialetto. Gli ho pure mandato il link su Amazon, così non poteva proprio sbagliare. Niente di costoso, ovviamente, lo avevi visto il mese scorso e me lo ero salvata nella lista. Costa quattro euro, non credo di aver esagerato, no?

Non è proprio la vita che mi aspettavo però diciamo che non posso lamentarmene.

Mi ha scritto Luca ora. Luca è un mio amico a distanza, di Roma, ha due anni in meno di me e onestamente non ricordo nemmeno come ci siamo conosciuti, so solo che siamo diventati amici presto ma non così tanto da sentirci spesso. 

<<Come stai?>>

<<Tutto bene, te?>>

<<Tutto apposto, grazie. La vuoi sapere la novità?>>

<<Vai, dimmi tutto>>

<<Mi sono fidanzato, il fatto è che forse ho un po' esagerato>>

<<Che cosa intendi?>>

<<Beh, lui è della Sardegna e ha ben quattro anni in più di me>>

Quattro anni in più di lui, quindi due in più di me, come Enea.

Della Sardegna, come Enea.

No, sono solo mie paranoie, sicuramente sono solo coincidenze.

<<Sono molto felice per te, lui come si chiama?>>

<<Enea>>

No, non esiste solo lui che si chiama Enea, vive in Sardegna e ha sedici anni, sono solo coincidenze.

<<Anche io mi sono fidanzata abbastanza di recente, sai?>>

<<Sono felice per te, come si chiama?>>

<<Ecco, è questo il punto. Il mio fidanzato corrisponde esattamente alla descrizione del tuo fidanzato, magari è solo una brutta coincidenza, però, hai per caso una foto del tuo ragazzo? Solo per smetterla di farmi inutili paranoie, nulla di più>>