<<Mi ha lasciata>> dico come se dovessero essere le mie ultime parole, mi manca il respiro. Sento il sudore colarmi giù per la schiena e lo stomaco contrarsi, non sta succedendo davvero, non a me.
<<Dimmi che stai scherzando, cazzo Ale, dimmi che è un brutto scherzo>> nella voce di Violet riesco a sentire pura rabbia, se se lo ritrovasse davanti sarebbe capace davvero di fargli male. Violet ci tiene così tanto a me, vuole proteggermi, è davvero una bella sensazione.
A volte mi chiedo davvero come sarebbe se solo io e lei fossimo..
<<Ale ci sei? Mi stavi ascoltando?>> La voce di Violet mi riscuote dai miei pensieri, è così dolce.
<<No, scusa, cos'hai detto?>> Cerco di fare finta di nulla quando penso a me e lei, sicuramente lei è totalmente opposta a tutto ciò.
<<Stavo dicendo, anzi, stavo chiedendo, perché ti ha lasciata?>>
<<Gli interessa un'altra, Vi, io evidentemente non sono abbastanza per lui>> dico con una nota di disperazione nella voce.
<<Ma in che senso un'altra? Chi è? E da quanto va avanti?>> Nonostante le sue domande siano puramente logiche, Violet è incapace di non far trasparire le emozioni dal suo tono di voce. La rabbia che sento mi fa capire quanto ci tenga.
<<Okay, allora...>> Inspiro profondamente e, nonostante io sia a pezzi ormai, comincio a raccontare.
***
<<Di cosa volevi parlarmi?>> Mi trema la voce ma lui sembra non accorgersene, oppure se n'è accorto e semplicemente non gli interessa, cosa altrettanto probabile.
<<Ti lascio>> esclama come se fosse la cosa più normale del mondo, una frase da poco.
<<Cosa? Perché?>> chiedo con un filo di voce, nonostante sapevo già mi volesse lasciare, sentirlo è un pugno nello stomaco.
<<Dai Ale, non fare l'ingenua, secondo te perché dovrei lasciarti? Ho conosciuto un'altra, oggi in spiaggia. Charlotte è decisamente meglio di te, tralasciando il fatto che è decisamente più vicina>>
<<Dopo tutto quello che ho fatto per te non puoi farmi questo, non puoi lasciarmi in questo modo>> sento per la prima volta la rabbia uscire, nonostante sia completamente costernata da paura, una paura immensa.
<<Dopo tutto quello che tu hai fatto per me? Io mi sono fatto il culo per farti stare bene e aiutarti con tutti quei fottuti problemi mentali che ti ritrovi>>
Il tono della sua voce mi spaventa, ho paura, se fosse qui vicino a me avrei paura mi facesse del male. Con una frase mi ha già fatto pentire di aver provato a "ribellarmi".
Mi tremano le mani, sto sudando freddo. Non posso continuare a sopportarlo non riesco.
<<Quindi mi lasci>> dico con le lacrime agli occhi e il respiro affannato.
<<Esattamente>> il tono della sua voce fa trasparire un menefreghismo che non credevo potessi trovare in lui. Amore? Dov'è finito tutto l'amore?
C'è mai stato?
No, ma facciamo finta di si, altrimenti rischio davvero di essere presa per scema.
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give me a breath
Teen Fiction⚠️POTREBBE ESSERE TRATTO DA UNA STORIA VERA, A VOI LA SCELTA⚠️ • Non c'è sempre un lieto fine. • Fidarsi per un disperato bisogno di qualcuno, di affidare la propria felicità a qualcuno. • No, non è mai semplice chiedere aiuto. • Le scelte scontate...